La Difesa della Razza - anno IV - n. 11 - 5 aprile 1941

OMANI sto una certa co,ui.Jlen:a. .s~ie .sotto Cimperu di Stcfu,w DUJJum,sulla m.eld del XIV uo<>l.o. Tutti gli Slavi del .u~d, Subi'., Croati e Slovl!ni. manle11emno /i.no a questo punU>una chiar(Jjo,,u,geneità rtuziale e an· tropolc&ico· Sci.o pi.ù tardi, tra i Serbi stabiliti al di là dellu Sat"O, al posto della co.raueristica brachi«Jal.a. COn-w-M a ,utti gli Slàui. cominciò a delin<,mi il tipo mes<>ce/alo, davuUJ ur· tamente al.la minòr /req~nzo. dell'elemento dfoarico au«>cf.0110. Bentosw a conUJUo con l'Occiden~ Serbi e C,ooti si sepatarono e .si dilferenziarono e lunglu'. secoli di storia sembrut10 avere coopera/.o alW !€0f>O di rttndere quella separnziOtU! e que-- sle dilfae~e definitive ed irreparabili. la dfoersa rtligione. le discriminazioni del dominio absburgico e di quello turco. /,anno origffi(Uo ed ulim.enlalQ fra id~ popoli un(I. rimlità dellr piiJ implacabili. Oggi la separa=ione /rt1 Serbi e Croati i assoluta e si profila anche J,QIU> fe coraueristiche etniche, ma so· prottuJ.IQ r,,el domùiio roJ.igi,11,CJ ,e culturale. /.,,a religio11e rollo· lico e la cultura· prer,vJenknu:nie europea /a11nQ dei Croati un popolo di ci1;/tà latUW-germam·ca; la reli~Oru! fanalicamf'nte oruxlossa e /,a info.tua:i.one leUcrorio, Wtta bi..:aniin(I fa,1110 dei .&rbi un popok, stroifiero alla vera Europa. PreferkNnO tuUDvia di.stin~uere quello che rapprese111.<w<J il movi-ment.o pan3erbo dur<Jnle il. corM> del Jll'Colo XIX e al principio del s«oW XX do quel parouismo imperialistico ,li questi ullimi anni c~ ha avuto in questi giorni .sì vi.ofe11t.: espWsWne. 1 principii del .serbi3mo rmlgorw alle figure di uomini quali l'agitawre Obradovich che vis~ al principio del 1800. Il nwrimenlO fu alimentalo dal &rbi d'Ungherio e fu, orientalO a promuow:re lo liberazione della terra t,aloonica dal dominio lurco. Do.Lle in.su.rrui,oni piU. o TnfflD fortunale, il rno1,im.enu> ossul1.$esempre maggiore impulso. U gesta di quel periodo si ria.uunwrw UIU>rno ai nomi di Pi.etro Karageorg e ·di Milosh Obrenovich. Il prinw voleva combattere la Turchia con. fuiu.ro dell'Austria, il secondo tlOlet'(J combature l'Austria con l'oiulO dello Turchio. L'Obrenovich filli col tradire il Karageorg e lo uccise. Tra queste vicende sorgeva in.ron.to(o.spirazione ad uno stato ~,bo indipendenu ,e creal<J a spese degli Absburgo e ,lellu Me::aluna. Più tardi si tratkJva di ricostruire fimpero di Dushan. e di ampliarW imperiulisticamenl.e conforme alfopi• ni<IM di certi storici MVbi, $000rn/O i quali quel Re avrebb,. vo«uo rWnùe nelle $~ tnalU il. mondo slavo-balcanico. Era il 1850. />iU, tardi col trClltalJOdi Parigi (1856) vt-niva ribadita lo sogge:ioM della Serbia al giogo ouornano. La. lo11.a per la libera::ione riprele aJU-Ovenos(Ul«uinosi episodi. Verso il 1860 i.ncomincùuonc a di/fondersi le varie teorie delfunitari.smu pur1krbo. Alla corte del Prindpe cki Serbi (rango riconosciaJ.o dal Suita.no e ienUIO a vi.cenda dagli Obrenovich e dai Kara.• $1:0rgevich) si diceva che la &rbia do~va essere il cemro delft1 resurrezione dei BakafU. E il p0p<>loserbo già tr4$CÙ1atoall'uni. J tipi tau:iali della u Jugosla..-ia: 1.ìpo ..a..-ico -, J liPi raui-ali della ex•Ju90.Jo:..-ia: tip0 dinarico

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