La Difesa della Razza - anno IV - n. 11 - 5 aprile 1941

611 egiziani Gti E9iUOnl In fono di medid~ no aociol• erano ph) ewoluli d•· gli Ebrei. I IIOC'fldol1 •remo onc:he medici 1A leg9i di medìe1na aociole aolvoguardcn'ono lìnd1Y1duo. mo non •i preoccupavano della rouo. L"eugentca ero tra• acuro10 e neuuno legge provvide mai all'oyven1re de; popolo - eceo perch• d1 quel popolo 919on1eos<,0rhnongono .olornenle 1 cadcrnri (le mummie). Nello famiglia egii.iona av .. a grande lmportonzo la madre. mo &Otto lo 1te•ao letto vlveYOno, pro-percrrcrno e procreaYano anche e!emenll utrofam'9l1G1i, in promiacuità. Una solo parola de. signavo lo lì9lio. la -•Ila • la concubino Le leggi del scrngue erano 1c:or10mente ouervo1e, e comunl11lm1 gl'ineeeti Le lamlglie t11iz.ia:ne erano nume,01,lulme ma llogellote do una grande, mor1olit6 1nfantlle, percl6 lo Skrto curcno molto i neonoli ed a .. wo delle dl•~l- :rionl •~oli per il loro nulrimenlo. Lo ~tiluzlone era molto dli, fuse ed lncora99i010 .!o doi .aI 6 Il indiani Grtncbani de•ono kl loro ea,. eten10 ol Codice di Manu, un vero copolavoro di legislazione igienico-religioso. La poligamia ed il concubinato contilbulrono noleTohnente all'aumento della popoknlon.. Nel libro d1 Manu el le,ggono del preziosi consigli di jgiene matrimoniale e NPUOle. Manu raccomondo di non pHndere in moglie una donna che proven9a • da una famiglia senza hgll tiO· schl pere ... n,e potrebbe rlaontire io discendenza, d~ :ie!la prole pot~bbero mancare i tigli maschi Nel libro ei parla d1 visito prematrimoniale Un biomi• no non pote11a unirsi 1n matrimonio con una ragazzo che portasse toro o malattie ered1lorie; do'fOTO ~here una donno ben lolla e bella. L'aui1tenza del bombino a•e• va delle norme bene definite che dovevano •••ere eseguile rigidamente cerdoti che do1 rorooni Gh Cgii- ~-------~ zion1.ronode1fotticonsumolori ,, greci antichi I di be•ande olcoolich6 •PKte di . . bino. n •ulddio ero dillu.ao e neuuna disposizione lo prolbiYo o r1provOYO, Perlelto ero lo tecnìoo di aon<JMento delle obilodonl. spec1olmen1e dopo le inondcnionl. La lotto contro le epidemie ero bene o,ganlzzata. $pedali medi. ci erano addom alle fumlgollionj ed alle dieinle:tioni. Pore che al lempo dello IV dinastia sle- :,o Hiatili medici od.detti olla lot. &a or1timoloneo. L',giene pubblico era bene Of• :J.;i:iinato, mo non •i tu mal do I Greci antichi a,e,ano una orgon1uazlone medico, sodale che YOrlova da ,toto o atolo • da epoco a epoco La conligw-oz.k)f'le lamlgliore otenle.. dilleriTo da quella spartono. Lo lam19Ua oteniHe era aocrol•, il padre ero eopo e tocerdole della lomlgllo. n li. ne della famiglia era la procreaUone di ligli legittimi e lo con- .. n-ozlone dello Integrità patri. monlole. Lo ato\o (~ia> controllOTa occh• lo ccsa non li fftin• gue.._ ,:»r manconzo di ch.10endenti moschi. sahoguordava gli lnteteNI dei pupilli • d991i ere• dltierl; intenenivo .. I figli moltrotto•ono I genitori •· IOJ:)l'Otul• to, controllO"Yo che 11 padre non convlY.... con la moglie odullera. V1gilO"Ya a che un figlio nolo do una ,straniero non •• nlAe 1rucritto nel ranghi degli •efebi> (gli adolescenll a 16 onnJ entravano nel ronghi C;..1. li) ed olleYato c::ome le9ittuno. PoteTO euere cittadino .olomente il tiglio noto da donno greco OuHte clispoe.Wonl. .. non nell'intendimento c:erlomente nelJ'euenza, ovevono un line polilico,.rozzjale. Ma ae questo ero rordine dello lomigl;a Attico. nella knaiglio Dorioa la donna gode•a una maggior libertà, • dJ conseguen• za lo Yita famigliare ero meno rigido, A Sparta all'educazione lamlgllore si eoe;tltulva quello dello Stato. Jn luno la Credo il celibo1o non godeTa le simpatie dello 11cno l.lairgo escluse i ~libi dagl'1mpi99hi pubblld. e od Alene ed a Corinlo I e.libi non aveYano dirillo oll'effQuie pul> bllche Lo sterililà dello donna era dispreuo'la ionio che a Sparta te coppie sterili do-..•ano os• .oogettar.j allo • pennuto > ov- •eroalo lo moglie. per aver hgl1. doHva prendere un marito so,. ,muto. Lo grovidan10 era con• sld•rata com• un fenomeno di grande importanza. A Sporta. Ucurvo Ingiungevo alle gfftanli d1 portore vesti comode. Plulafco • Pitogo,a roe,ooman, davano d1 non procreare nella ebbreuo del ,ino e Platone aconslgllb di bere vino primo dei 18 anni. Salone ebbe il conMnso di tulio la Creda perdM oJ fine di regolare lo proallhJ:done e dilendere Ja compagine morale della famiglia 111\tul il e Oicto• rion > (postribolo) dove il mero• trlclo Yenl•a eHrcilato da ,echiave mantenute e controUate dallo ,1o1o. n auicidio in Greda era molto diffuso specialmente fra okune Mite filosofiche (auieidio ragionato). I Romani Mcr una Yero medicina politico. eodale comincio o Romo perch• lnquadra1a nel potete legisloti. ,o. I libri .acri cedano il posto ai Codici. Cli antichi romani •I preoccuJ)O'Yano della aalute tisico aio dell'individuo che dello colletti- "ità Giulio Cesare enunab e Salta pubblioa 1uprema In>. Nelle 12 lavole decemvirall erano con• tenute le basi dell'Igiene. Lo medicina 1-oale nocque o Romo ed un occ:.nno lo troriamo nelle 1099i del re Numa Pompilio. Il matrimonio ero quonio moi valorizzato e lo lomlglia ora conalderala come ba-. morale giuridico e militare dello stato. Il diYOnlo era conaentilo eoltonto 1n caai .ccezionall. L'odulterio. ope,cialmente ai 1emP1 della repubblico. era .. veramente punllo con la coniitea dei beni, con lo rel9902lone a vito o col decodimenlo dal di, rillo d1 mogUe L'allatlamenlo nella Romo antico ero per lo pi~ materno. an:LI Tacito • Cicerone si schierarono contro J'ollottomenlo merce, norlo fatto dalle .chiavo o contro qu•llo bollallco. Vitruvio. insigne orchitetlo. lascià mirabili acritll di edilWo sonltorio. Plinio Il lu un naturalis'la enciclopedico I grondi me-

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