La Difesa della razza - anno IV - n. 9 - 5 marzo 1941

Fronte laterale d•l duolll6 di Nami p.;agondo.l IOC'llmente lo pr.aunla d..c-endenzo lon90ba:do con , opporlunltò pohtia:r che su9o•rh'a 0911 Arc;o di !orsi pos.sore per o.hramontanl onde ottenere plà Jacilz:nent• delle co.rkhe politiche e dilotti, dalla conte~ Matilde ottennero il QQ&loldato di Nomi. La plil: •ero.imile origine fiorentino: quindi annulla la dato non collaudata do documenti del 592. E il nome sleuo poco affinità ha con i nomi delle famiglie ,1,anlere J1tollote1I in Italia In quel lempi. bench•, il co.telio d1 Guoldo. che oppo.rteneTa allo famlgllo. deri•I chlon1menl• il nome do parola t.delCO. e Wald > ciooàboKo. Po.tenorment• l'ull1mo dtac.ndente ent~ nella ku:olglio Maranakt e I due c:09nomi si fusero og;1ungendo•!1I anche il teno di Narslnl. ora poi Ncuwini Arco Vipera. S.mpte MCOndo 11 ,Pf'edetto cenahnento del 1823, corredato dl no:e ■toriche, la laml;Ua più antiC"O, Ira le nobili d1 Nomi. pok:tM per ora solo d 1 queste e In parte, e fn1mz:nentonamente pouiamo oa:u, JXUCi per la ristrelleua di materiale~ è considerata lo lamig-lio Ccudoli di cui Biagio lu nel 1344 aenatore di Roma. Anche a quHta. dollo Spreu., che ~ prediligo un"ori9lne straniera per tutte le laml9lie noleToli d'Italia, • ottribwto un'origine germanica; In ognl caao è citato già nel I ISS nella croniilloria nam"9 manoscriua del MarUnori. Il cognome che .-incontro eubito dopo • Monclnelli al 1194 !uso ora con la laml9lla Scotti; e per quHIO veramente non pub negarsi rorigine tro■monto.na; già niatente In Narnl nel 1279 à probobihnenie un ramo di quello •astinima genie Scotti di Placenta: che pren<h l'origine do un Duglo.s Scolo che Tenuto In ltaJia al seguito di Cario Magno Ti •I trovb tanto bene che, stabilitosi in Pioc:en:i:a. llceru:iate le truppe che Tolncmo lomOJ'e in patria Ti rimOM aocosondo•iilt e s~iTamente la k:i:mìgUa ebbe la signono et.Ila alllil. Altra Jamiglia di •icura orf9ine barborfoa , quella degli Eroi! che dovrebbe prender la cognomlncn:ione doll'or!gine nazlonole. Probobilmenle andie di o,igine sb'Qnlero eono g!i Alberti, I♦ com• PfffUmibile aono un ramo dev'II Alberti d, Catenola In Valdorno. discendenli do un conte Golf.redo C'\lJ. Ottone I conlermb molli fendi nell'alto yo\le del Tevere, Veramenle lo stemma deçili Albertl di C:rlena'lo dillerisce molto do quello degH Albert! di Nomi Menlre nel primo ■uJ ca111po auWTo •'incrocicmo quattro tronchi di oa1ena o croce d1 .ont'Andreo. nel MCODdo il campo d'orvento lt oarlco1o d'un albero 110.dlcoto dj Hrde, accoetato do due leoni di '°"° aJ. lrontalj e cont.rorampantJ. al hato. Questa lamiglia ha aYuto vincoli di parentela con i Celerini che ne hanno accollato lo stemma nella prima porti1=one del poprio. che , piuttciulo originale per la •orielà delle figure contenule nel campo e d1 cui .or-ebbe lntereuonie cono.cere l'orloine. Agli ellenl di una ricerco rauiale hanno un port 1co\ore valore le famiglie ~ hanno_, o cambiato c:oqnome, o aggiunto al p,ol)fio quello di altre famiglie o comunque, •ubico fusfonl toli da alterare profondar.ente l'origine rttç:r:iale e gen11llzla del cosoto. Nel primo caeo è lo famiglia Connestabile R!dolfini della Stalla, della quale il c:09nome originale era Ridolfì, ccn:nbia10 In Conne1tabile quando alcuni dei •uot: me.mbrj ebbero. nel 1434, da Eugenio IV il Q'fOdo di Connestabili delle Fanterie della Chiesa Più ta.rdi 1po9(Jto■t GioTanni con Anno Al!anl dello Staffo, per J'eshnzion• di questa fa. Ghmio Inalo eoo i ti,gU (Roma • Pclauo Barberini)

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==