Quando il Gran Con.i9lio del Fasciamo, nella atorico -duta d.> 7 oltobr• )938, emanò il primo ,;orpo di le<J9i per la difHa della Rono italiano. la DOaba rh•iata dedic:-6, un :.fttero la.dcolo. di 64 J)CUline, a) m•morabile a...,.ei:ili:nento, illt»trcm.do lo legi• akr:sione del raniamo in lutti i auoi aepetti. Fro 91i artkolj di quel loackolo dobbiamo qui ~alarne uno di Mario 8acd9alupi, intitolalo "Gli aapelti 9iuridie; deUe dec:ilioni d•I Gran Conai91io •· (An.no I, n. 6). Ma giò pncfllentemente qufflCI riNta ei era oeC'\lpata della leg-ialazione raniole, ,;on 1critti di Uwo Can9iano (Anno I. n. 2). e di Mario BoccicJolupi (A. I. n. 4). E andi, in Mg"uito ritornammo più .olle .uU'argOlfl•nto, con ecritti dello 1teNO Ba,;c:ig'alupi, che adeuo ilUSia la trattcni.one ai, ,tematica del rapporti lro rano e diritto, di UbaJdo Nieddu (A. D. n. 9), dì Berlmdo GìoD!tetli (A. Il, n. 13), di FraneMCO Sc:ordaoni (A. D. n. 16) e dj R. Sertorj Sali.a (A. m. n. Il).
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