LA fflEDICINA DELLE fflASSE Le colletthilà unurne i,ul,i- ,-couo la ,olontà cli due grandi fortt che noi C"hiameremo e ambit"tllÌ •· la forta del;'am• Mente H~ico " lfUt"lla dcll"am1,itnte ~iale. L'ucmo d1t ~Ife ri11rl~n1..i dell'amb~nte fuico è co• z1tr('lto a difeude~ne con gli 11bi1i. con le abitazioni, C'Onuna a<k!U••• a:iffW'ntuione ettSi rifugia nelle ca~. forma 1t.liagglomerati, c01t1ruiscc città, fu...~ i rapporti fra proprinà e la,oro. forma le pro- (e~•ioni. accumula le pron·i~te 1lti ,,i,·eri. e c~ì costrui&ee l'in,.ienlt" ddl'c ambiente soL'ambiente fisico è m,tura14· l'uomo lo ;subi~ e $f' 11e tlif~1(lt-. L'ambiente ~i•• 1('. imt"t"C'. f' o~r• delruomo ~1r,-..o. creato dal le nttN.iilÌt tli'I , i,·ut" ci, ile- e dai rapJIOrti intnumani: put) ~re modificato. mi,:liorato o pci• µior.110 Jalruomo ,,,eòlSO. E' naturalf', quindi. d1e lo an1hirntr ...oc-iale ,~ ponare dei huoni o catth i ri,·tr· 1,,-ri !'Ulla ~Iute ddlC" collet• 1i, iti umam•. a ~mia della ..ua organizu:tion" " delle l~ggi che ne- r(',:olano l\~,olu11011e. 1l•pnit4 , dtmo,'4io La eh iltà. il la\'Oro, lo i:la• ltH'COnomico. il progreMO, la conni,enia. l'arfollamtnto, l'alimt"111az:ione,i , i1.i. le intossiuzioni ,·oluttuarie. l"indu.Mrialismo. il ~rado d"i11n.11.ione eec. 1>0rtano logica~nle con M' delle tendenie. delle malat• lic:". delle J)('rturbuioni economiche; Mlle dC\ iazi0t1i psi• (_"hiche,delle consuetudini ,·izi~. dei pregiudi:r.i. delle inquiNudini e«. che incrinano I umaniti .sia nel Auo pa1rimo11io biologico che in qudlo pAiço.,morale. E da qui le malanie sociali ~ i diNgi &0· ciali delle moltitudini. La branca !Mdica che osi:ena e ~tudia qut'!!ti fenomeni morhO!'i cltllt' ("Olldti, ilà umanf' ci chiama e ~1edicina ~oclalr •· La 1\1. S. è metlicina ddlc mu§f'. ~a $ludia i rapporti fra rollt"lli,·i1i ed ambiente., ~i OCCu1>adi IUtle le influf'nze clet:a ,ita f'Conomico-sociale !'olla 11alute. iulla produ11iviLi lnora1i,a e 1>111 ritmo de ,nognricc della popoluionc. Può ~re dc'1nita comt" pro- (ilas,,i rolleniva o rome medicina p~Hnli,a poichè 11i f,a,a !!eU due grandi di:ieipline t' prN:isamenlt" .,iull'c Eugenie• • o 111i@:lior1tmentode-Ila nna. e :!-ulla e Demografia• o aunlf'olo della rana. .Mifli•-· '"'· :A.,.. La \I. S. 1cmle ad aY-icu• rare alle discc:"ndenzc un'eredità quanto più ~ibile lilie.ra da 1a1t t"d una , ila 1>ii: forle. iium""ntandonc il pa• trimonio resiste•n1,ialc e poter ~i JK>rlare l"umanità ad un mauior rwdimf'11to la,orati• ,o. Il .,iuooompito è quello di crtaff' di11tt.nde111.f' sane atte a conlinuarie una rostantf' ,ali• Jità hiologica. Medicina ~ocialc ~ignifica mig:ioran't'nto Mila ratta, La parola ~fedtt'ina MK:iale ~ recwle ma il concttto è an• tichissimo - rì~ale ai primi albori de-ll'umanili ci, ile. Già nel V :S«Olo a. C. Jp, vocrate fa una di.."'tinzionc fra eptdemi,e ed endemie. Le J>rime, come dice la parola di origine greca. dt"ri\ano da qualche cosa che f indipenJf'11• tr dalla ,·olontà del popolo, quindi in stretto rapporto coll"ambicnte fisico contro il quale gli uomini non possono rugi1t. Le endemW. per contro. t10,·a110causa e diffusione nel popoln Ateuo. Sono malattie che trovano origine nt"ll'a.mbi,,ente lk>Cialc in cui il popolo ,•h·e. l..a ~f. S. nacque in Italia - i una dourina n~iea ila• liii,na. I co.ncetti fondamentali li lro, iamo nella medicina greca ffl in s-eguilo - rafforu.1i da una potente ,·olontii legii<lath·a - nella medicina ro• La lolla contro le malauie soc:iali e conlro tutti i fenon:f'ni morb~i deri,anti dal eongtgno &Oeiale nacque a Homa. \1a quC!ila radiOM alba me-- dica fu o,curala dalla cadu1a de-ll'lmperO Romano sommtt ~o dalla 1rasmigraiione dei yopoli. Tulle le ccnquit1c e lf' t-$J)tricnu (acicosarnmte ao::u• mulate da i1CCOli furono c..111eèll.stc t. .M,tw.. polita Ai;ve1111 1el 1500 ,i p•rofila 1.111a11110,·at"r& per la )I. S. e prtti-58.tnente con la ~liiia Hnitaria. Nel XVI I :<ecolo uuce in ltalia un corpo di dourine che da l.udo,·ico Antonio Muratori l!'hbe il nor~ lii e Medici. na fH>litiCA•· Le prttisatioui e lr- ~e:n-12:ioni di Bernardino Ramauini (1633-17141 conte• nutc nel trattato e cl.- morbi~ ar1ificum • (le malauie dtgli ar1ieri1 arricchirono lt co~izioni ~lieo-&0<:iali p<:,ich~ c,carono una donrina me-dica tino allora ACOnosciuta: e G rl'lt'dicina del la,·oro >. La parola e igirne ~iale • la tro,•iamo per la prima \'Olla nel 1865 in un piccolo 1rat• Mo dt"I prof. Luigi Citrici di Bologna. Ma qu~to concetto non ebbe fortuna poiehè l'atlenzicnc del mondo scien1i.fico ~ra auraua da Ile ICOJ)f'rte ~ienlifiche fatte nel campo del:a batteriologia; •i dav11 troppa importanu alle inAuen- :iceceercitate dall'ambiienle (j. sico 110ll'organi.smo umano per accettare il conc,,etto de:lle influente ambien1ali. La parola e iOCiale :t non ebbe fortuna anche pcrchè ,·e11i- '" bandit"nta dai &0eiali:sli i Guaii ,·olcvano nere il monopolio di 1utto ciò che concer- """a il migliora111ento di ,1i1a Of'lle mnse operaie: orario, Hlario. abitationi. e«. e«. [
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