La Difesa della Razza - anno IV - n. 8 - 20 febbraio 1941

lue coruideruione dagli lkudioti &000 st•te quelle soma• tiche; oggi inwx:e, specie dopo J"applkuione della genetica all'antropologia, questa è diventala ~mpre più una acienOggetto e limiti delle idenze antropologiche - za viva che impiega i metodi più moderni di indagine biologica. Co-iii intaa l'antropologia. della quale la biolog·ia delle 1aue umane coetituisce uno dei capitoli più modemi e deatinati a maggiori sviluppi, ai vede come. CtiS& potM realmente CO· stituire la fonte- principale di conoscente l\eceM,&riealla politica ddla razza. In divepi articoli. pubbli01i da noi e da altri autori, su questa rivista souo stati 1ra1. ,lati alcuni capitoli del:'antro• pologi.a,. con particolare riguiu-do a quegli argomenti che più da vicino potevaoo interet:.are la politica della ruu. l::ra facilmente comprensibile che. tra gli argomenti affron• 111~i Ja I.A.IDi/esa della Ra:::a. quelli d, antropologia aveesero a,•uto pure la loro lraUa· zione, dato che è impouibilc concepire una poli1ica della razza, <ke1inata a mia.re prio di una wlida bue scienti• (ice. Questa base polen e&&ere data solo dall'antTopologia, dalla scicnu cioè che ti occupa Mlle variazioni cai.stcnli nell'umanità e in particolare modo delle variazioni delle. razze umane. Dopo qocs1a premeul, rite• nia:mo Ji fare CON utile al lel. tore riunendo d'ora innanii tulli gli articoli che riguardano l'antropologia in questa ae• iione e preeenlando gli 3teui 1ttOOdc. un piano organico e ,i,1ema1ico. Noi riprenJeremo mo:ti degli argomenti già trai• tali ~r approfondirli uheriormente t: ahri ne affronteremo di nuov-i ed intere8Unti. Prima però di esporre il nostro progn.mma di La,·orc e il noetro indiriut,., riteniamo utile di fiaare l'oggetto. e i limiti dell'antropologia. La parola antropologia, pri• tu di mtrare nel dominio delle tctellie naturali, do1ninava in quello dei filosofi. Così Aristotele oon questo termine ,·olle indicart: la acienza dell'uomo Ln generale e ugualmente Kant parlò di antropologia in que• sto aenso. Si vede da ciò che, te gli .sviluppi dell'antropologia intesa in senao moderno ranno di questa una 11eienza giovani$sim1. l'origine della parola antropo:ogia è mollo antiça e •i perde nella notte dei ~mpi. Il si~iribto che haunv da• lo gli antropologi alla parola antropologia a stato mollo "•w rio. Alcuni di etli haun., continualo ad impiegarla oonie ai• nonimo di acien:u dell'uomo, allargando in tale modo a di• 1misura il loro umpo d"'nda• gine; a1tri la limitarouo ad indicare soltanto lo •tudio dd· le varitl.ioni del cranio e ne fecero quasi il 1i11onhnu di. craniologia. I::' onio che: queste due C\lil· cezioni aono troppo e:&tremee che la conce-zione domM'lantc oggi deve trovarsi fatal,neute U1 una p<>aiz.iom,intemiedia. Ma anche questa oonoczione dominaule varia no1e,olmeute p. seconda delle 1euole e dei pa,eei. In hai ia e in Germani.a si intende oggi per antrppolo-- gia una delle e,eim.ze naturali e precisa.mente quell11 che ai occupa dello atudio delle v11riazi<lni dell'uomo con pàrtico• lare riguardo alle raue umane. Naturalmente in questo modo l'~tropologia viene neltamente distinla dall'etnologia, che appan..ien,e ane tcienze morali. e che ha JM;roggetlo lo 11udio dei fenomeni culturali delle razze umane. In questo modo a.oche la det.:riai.one delle tÌ(lgole ,...,~ umahe •vputiene all'antropologia; la etnografia è propriamente lo 1tudio dcg;Husi e costumi dei nri popoli e l'mtologia è lo studio generale dei fenomeni culrurali de.I l'umanità. In fran. eia e in America, invece. il aigniricato che ai dà • quelli lennini è diverso. L'antropologia però inche C06Ì limitata al campo delle ICifflU!' naturali è inteu tiiveraamente dai vari atudioei, Spe· cie in pusa.to è prevalsa I.: U:n• denu deacrittiva e sibtm,.atic.a e le variazioni prue in particoPochi cenni saranno era sufficienti a ,negho chiarire le reluioni che esistono tra autropologia e poli1iea della 11ua. La po1itica della nua. dalla quale diAtin,guiamo la pulitica C08iddetta demografica che ha·avulo uno aviiuppo a sè c<>1»ideratain via teorica e -nei riguardi di una qualsia.si grande potenza (1.1· ropea, fatalmente presenta le due fasi seguenti : innal\ZÌ lutto la f-.e di difesa e po\ 11uella di po1enziamento della ruza. La prima fue, riguar• dante la dirc:sa delle rana, ir;dipendcntementc dall'uione '"oh• per il miglioramento delle condi&.ioniambientali, ha per .copo di mantenere te qualità della rau.a quali sono attualmente o, tn aJtri termini, di non farle peggiorare. In q~ prima rue deYOhO essere affronlati 1 &eguenti problemi: 1) di/tso tklla rc:a da ro:.u no.Il a.Jlini ui:,. Jtenti Mllo nvtropoli; 2) di- /t.aa dello raua do r(l:.z.e Mn a.Jlin; e..ùtenli ndle 1 colonk; 3) difesa dtllo ra.u(J iui ri• &U<Jrdi di ol.tu ra:z.e nJlini. eJUtenti ne&li Jpa:;i vilali della ro:.u domiMnk. C.on questa triplice azione la politica della ruza non esce dalla 1ua fue negaliva di aemplice difesa e in alcu• ni casi tuua la politica d~la razza può limitarsi a queslo solo upetto negativo. Volcn4 do però pasure all'ae.petto poailivo, cioè di potenziamen10, è neceesario egire non più nei riguardi di q.uei pericoli che pot50no min.tcciare la rana dall'esterno. bel'l$Ì nei riguardi di fattori di degenera.tione eaistenti ndl'intn-no della 1'1aza stessa. Per questa politica positiva della raua biilogna affrontare i seguenti problemi principali: I) eliminazioM di lulti gli elementi lalori di gravi tor e erftlùorie; 2J dimi1WU.ion.e di tulli gli e/e. menti OJOCialì; 3) pou~iomenlb e Jele:.ione degli elementi mi«liori. Cosi impoetara la politica della rana nel tuo u~uo di di(esa e di potenziamenlo, ve+ diamo quali capitoli dell"antropologia sono chiamati a dare il maggiore contributo di conot<:fflze per la 1<1luzio• ne o per io meno l'impol4a• ~onc .cientifica di quC11ticom. ple98i problemi. Per la difesa della razza è neces,.ario innanzitutto cono- &«re a fondo i caratteri di• 1tintivi delle varie raue uma• ne: ,per l'Italia hanno ,peeia• le importanu. gti studi ehe riguardano le raue dell'Afr;. <:a e quel le del Yicino Oriente. Inoltre lo studio del:e rute dell'Europa appare ~· pre più fondament'ale, sopral• tulto tenendo presente il pro• blerna del nuovo ordine che verri dd.tato dopo la guerra. Per il potenziamento delb rau.a billogna invt!Oeaffronta· re altri capitoli, come a.d e&enlpio quello dell'ereditarietà patologica, dell'antropo• logia M>Ciale e infine a.pprof ondire sempre più lo atudto relal.ivo ai ceralleri rau.iali della noetre popolHione. Alcuni di questi argomenti avranno una trattazione particolare in altre ae:z.ionidi queeta rivi• ,,a, noi però ci occuperano della impostu.ione gmenle di es11i. JM;rquello che riguarda natura:mente la parte scientifica. . Volendo ora esporre il noatro programma di luoro, noi terremo presente la divisione adottala nel noM.ro ·libro An• tropologia. che però si limita aoltantfl allo studio della 110ria dell'anl'ropologia italiana nel XX secolo. Per quanto una particolare sezione di quett.a rivMta sarà d'ora innanri ded.:cata alla storia del rau.ismo noi riteniamo di fare ooe.a utile' al let• tore ricordando in una &e.rie •

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