La Difesa della Razza - anno IV - n. 6 - 20 gennaio 1941

"JUDEOSCOPIA" La },14/t'oscopi,1 potrebbe di\·cnirc una scienza nuo\'a, od essere almeno, per ora 1m metodo infaltihilc por scoprir<', d0\•1111. que si annidi, il giudeo: inteso non .>0\0 con'H.' indidduo nu:1:ialmcntc ben dcfioito e OCnclas!ì"ficahik~. ma pure come soggcttt, ambij:-uo. la cui tara ereditaria giudai. c.t. sia pure di lontana origine, ahhia su lui cffotto attuale. C'è infaui il giudeo liSSOluto a il relativo. quello che sa di cs- !lalo e lo dice, quello che non lo dice. l'aJ. tro infine che lo è senta neanche saperlo e .si rivela come tale in hHtc le sue azioni od in alcune 90Jtanto. La legge razziale di due anni or ,;ono agisoe sui gi1Klci che risultano dall'anagra. fc. ma ~ impotente contro lutti gli altri, che sono assai pili numerosi e 1)('ricolosi. Xon ~ perciò inutile per la 1JO!iticafascista il \'edere ~ t' fino a c111aLpunto è possi. IJisogua colpire --- ----::._-1,, . t, ,;_,1 ._/1_ •. ,.· •, ,xli ebrei clandesti11i l>ik: istituire una scienza num·a che for. mscd ben alltncati e ordinati i c.-riteri di ,;.lutazione del smklito i1:.li;\11(), per crear~ fac.ilmcmc e con a.i90luta evidenu. per cgnuno di noi, il cartdlino segnaletico sul quale sì possa leggere di colpo chi è ~'iu1~0 e chi. senza <'"Scrio <lai punto di vis1a :magrafico e giuriJ 1co, lo è di fallo. E' cvideritc che 51.• il Fucismo ha ,·o. hito saggiarnt.•ntc colpire i giudei, m.•lla sna IQRi,canon può dcsidcrttrc cht"" rimangano colpili solo quelli che non 1>9tevano ncgart. di eucrlo, deve anzi desiderare che siano colpili tutti quelli che cffctth•ament~· lo "!ilOno. e deve con tanto maggior ze. lo adoperar.si a identificarli. quanto più t'!)Sihallflo voluto e saputo nasco1kl('rsi. Se ii FasoiStn(I ha int1..res,c a reprimer(' i giu. (!ci, non può aver(' interesse di ~pri~re solo qlK'lli manifesti, ma anche e più i c1ande.itini. e più ancora gli ignari. Per noi che di questioni ehrak:hc ci r-,cct1piamo da qualche tempo, la }11deosco. pi<, non ha mi-steri: sappiamo giudicare e t1ea·dere $O un uomo determinato può dcfinirsi giudeo: ci riusciamo sempre, anche t~1ando t'gli si nascondt'. t· a.ppwllo pcr difendere la nazi011e italiana da quegli :i1ri e misfatti ebraici che il Fascismo ha adottato. nci riguardi giudaici, la sua politica razziale: sarebbe assurdo combattere.". GU:i .JOlo giudeo a.na.grafioo. il nome e i! titnlo autc-ntieo di R"iudco. 21\ Xon l" t'bl't'O soltanto chi l" nato eb1·eo; 11a;1auellt' elti si eoni• ,,orta eo111e tale CcA:::l)iamo perciò di contribuirt> mode. s1ank'.rHc alla creazione di questa scienza m10u. col fissare i caratteri che distin. Y,1-IOIIO il giudeo. Furono già istituiti ad esuberanza or• portuni paralkli circa Jc di\'crsc attitudini dc4Je razze nd rapporti di lavoro e fu j~ià messa in luce: la costante azione ra• ritssitaria dell'dcniento giudaico. E' nc- <1'.ssario qui di ripetersi- e ria.istunerc <1nc1 raffronti, per mettue in luce gli elementi che possono distingm:r<' e rin:lare 11 carattere e l'abito dei !,!'iudt""aiutentici. In qu.1nto sia la,•oro duro e tenace, i! contrihuto giudaico è nullo in agricoltura. s.'\h'O eccezioni rare in qnalch~· Paese lon. tano <lall'halia. Fra noi il gind<'o nou h~ n:ai la\'orato la terra \.Xl ha saputo solo pos~la; nell'esercizio della sua pro1•rieitllnon vi ha portato, come molti lta. iiani benestanti ~nno fare, la collabora. ,:ione d.iuturna di un'opera direttiva. coha cd intelligente. Ecco dunque 1111 pruno punto fermo: chi ,·ivc dell'agricoltura al modo giudaico ,·a rJaoss.iflCa10gìu4.:o e trauato come tale, pcrchè il suo modo o: ,·,ycrc e di prosperare è del tutto giudai. ro e rie!k'.e dannoso al vros.ii1nc, ;mehc Sl' egli non sia un giudeo anagrafico. Nel commercio, il giudeo accumula clanaro come i commercian1i di ()J{ni rana. ma esercita i traffici 0011suoi metodi spc. c1ali che nctlanll'ntc si distinguono dai metodi altnii; usa la frode, più che l'ac- '--Orgimento ed oltre la 1m:visione; sta in aggua.10 più eh<: in attua ddl'occasione 1•rop,izia: il commtteiante non giudeo ha Jll( mprc cli mira il guadagno e preft.risçe il j:'\1ada!,'1\0lecito: il conm-.<>reiantc gM1- (1CO ,·a J)i\l i.n là. ha sempre di mira il ws:licrc J;maro atli ahri e per lni ogni ,rez,:o è kcitri, pur di raggiungere il finc. Quando l'Italiano guadagna 1)('11.;adi go. dersi onestamente i danari; ha un ideale th ,·ita scren.-1. colti,·a c111alche arte, dcll'rt.gia1eua si conte1H:t, la considera buon me:zzo per OJ)<'rcche ahhiano dd hello l' lkl huo,10. non la considera fine a se stcsYI e non \'a scmprc pili oltre come il giudeo; il quak pili accumula ;.lanari e piì1 se ne \'aie 1>er accumularne ancora. :\fa sopra tutto se ne \'illc per il suo fine !,'Olitioo. cioè 1x-r il fine politico d'Jsrade, e col commercio, 1k'I suo ,.tucliato i,ucnrn di rendere grama e triste la ,·ita <ki Goim, ,·1 Mesce aJl'ingr()!)-so e al minuto, specie 1•ti generi alimenfari. \\l.,~ E.eco un altro sintomo che fM1Ò ben definire il giuck'U (' distinguerlo da noi, chl' ruò far classificare come ):"imlci tante non I r;ffc J)!..•rson'-e-• far loro g(l(lcrc i henchc, della legge antì gìudaica. la quale certo non p,c-nsa\'a di oolpirc «-rti uomini in 1111antocirconcisi, ma dì colpirli in quan. t,~ ..-rano capaci di commettere :uioni chratChc danno5-e alla nostra .raua. E quali giudei donchbcro considerarsi qudh che le commettono anche ~ all'anagra. fc non risultano giudei. Nell'industria, l'operaio la,·ora di martello. di lima e di tornio, jl capo tc-cnicu lo guida e l'Ulgogncre lo dirige; il giml :n 1.l()ssiccle azioni, le COTnJ)ra e le nnlk gtuoca in Borsa al rialzo cd al rih.i.ssn. NQ!l sono giudei soltan10 quolli nconosciuli come tali J)(:rchè osi.:nsibilmcme di raz. ,:a giuclaì,ca: lo .sono anche tutti gli altri eh(' nell'industria s,·olgono la funzione dei giudei e quc,lla soliamo. quando - pur !clCnzaiwer;ne chiara co~ienza - escrci. 1,.no l'i11d11s1ria si.1 dirctti,•c talmudiche. r~•sìs1endo a quelle nazionali o dc,•iandole. Nt.•llc sci1.Jn:zc e nelle ani l'Italiano è g(·· niak, persegue il ,•ero l' crea il hc:llo: nel fare l'una e l'altra cosa è animato tfallo q)irito c1erno di Archim,·de o di l.A•onar. (iO: vive d'~rte o viv-c di scicm:a conw <li ~,a_ natura. non ntba. non s~cula e non sfrutla. sovra tuUo mai gli ,•errcbbc in n,cnte. !'Ome· al giudeo, di usare k :.ci,·u-

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