La Difesa della Razza - anno IV - n. 6 - 20 gennaio 1941

La congiura di un giudeo contro la Regina Elisabetta Rulla dalla atoria che durante il più gr-ande §plcndore della Corte d'lnghiltena, nel Cinquecento. gli Ebrei. che lanta parte hanno nel goverrao e tanta infllleRZ.I e6ercilano $Ui destini del popolo ingltsc". non erano. «rio trattati da dominatori oome ora lS(>nO. Sarebbe facile trarre conclusioni paragonando appunto lo S'J)lendore della potenza 11tglese a quel tempo td il tuo declinare odierno, ma sarebbe forse di canivo gusto meuere in c,·idenza fatti che parlano da sè e non psigono oomme,ui. Una eco non peritura del pericolo giudaico è rimasta nellt': opere tli Shakespeare. il massimo genio letterario che abbia -saputo produrre la v,allida tern d'A1 lbior.e. Vero è che le fonli del e Mercante di Venezia :, sono orientali e giunsero allo Shake,p~re auraverso la lettura di mccolte italiane di no,·elle e liberi rifacimenti. pure un alto moti,·o di intel"C85e politN:O e storico, quindi ahamente umano, si !COrge distintamente in qu~ta grande tra~ia, che da tempo in Italia non si ra1,prneolu, almeno da quando fu recitala in campo S. Tronso a Vcnnia duraJ1le le solite celebrazioni esti\·e. credo nel 1935. Cli Ebrei, dunque, furono caocia1i dall'Inghilterra da Edoardo I nel• i"anno 1290 e non fu loro pcrmcs.so fonnalmente il riton10 che nella metà del AeCOlodecim09Cttimo. &Otto Cromwell. Vi,·evano però tollerati t: nuoosti in tulto il regno, ocrcando di occupare le rn.w;1me 1>Mizioui e di trane il maggior utile ,po.!'5ibile dalla ,loro infam1ta pennane!lza ai.che ~otto la grande rq,-ina Elisabclta. Particolarmente si d~tinguevano nell'esercizio dell'arte medica. tanto che mÒdicodi Corte era allora proprio un giudeo. tale Lopez. Quando Antonio Perez, l)Mtardo di un fratello del re don Enrico di Portogallo, e pret~ente al trono, pur senza an~re la minima attitudine ad csereilare qualità di comando, si rifugiò pmi.tiO la Corte di S. Giacomo~ gli UD pa'iJJ.iacdo im,pet.on<Uo doll'attor• IUc:ba:nl Tort1oa. fu dato come segretario ~ interprete il Lope-t, esperto di mohe lingue. eont.mporcm.o di Sholr:NJM1Zl'• Per intrigf1i di Corte il giudeo fu coìnvoho in una congiura contro la r-------::;::-z:i;:-----, regina Elisabeua e fu trovalo colpevole medianle il metodo di allora alquanto M>riga1ivo. Soprattutto erano i giudici mal disposli ve™> di lui per il fatto d1e 11011 era cristiano. « Questo 1radi1ore e epergiuro. miri• dia le - disee il -procuratore della corona -, questo dottore ebreo è peg• giore di Giuda stt'S'K> >. I giudici non si contentarono di condannarlo. ma ,·ollero coprirlo di contumelie. « A.5tu10e sordido. merctnario e corrono•· furono i termini più gentili con i quali fu &f)O$trofato il mh.erabile. L'opera del tribunale fo compiuta degnamente dal popolo, che delle prova anche in quella occasione della ben noia rerocia inglt:M:. Quai.lo il douore, sei setti• n1ane dopo la sentenza, (perehè la regina non ,·olle dapprima'"firmarla) fu portalo al 8Upplizio. lutta la gente era per le strade oome per aS&i• stere ad una resta solenne. Egli. consapevole della inutilità di ogni difesa. ,i era limitato durante il proce580 a dichiarare di CMC~i autocalun20 MacchMtt• popolari -.ua OOIIIIIWdicr lng-1-. .. NobadT cmd Somebadr", et.I t.apo di Sb~

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