TRENTA ANNI DI VITA O CENTO DI ESISTENZA? Lo scopo doi govorni (sicalm< qu<llo doll'oomo) è la feliciti dei governati. foDe che la f<. liciti • la diuturnità &Ila vita, SODO la mssa cosa? Hanno sempr• che dir• dolio turbo I= • poricoli dogli antichi stati, e pr<trodono che ~ all'wnoniti molto più sangue • molt, più vite. che non costano i governi ordinatt e te. golari • moo~ ancorchè guerri<ri, ancor• cbè tiunruci. Sia pure: che ora non ""SUO contr:utarlo. Orsù, rauu,.gliamo lo pua«, dirò rosi, ddlc vite-. Pooia.mo che M-gli stati presenti, • che si chiamano ordinati e qw<ti, la gmt, viva, un uomo p<r l'altro, srttanta anni l'uno: negli aotidù che si chwnano duocdinati • turbolaib, vivessero cinquanb soli anru, a dastribuir tuU& la somma dolle vite, uguaim<nt, fra ciuch<du. no. E che quei settanta anru samo tutti Jl'ffll eh noia e di miseria in qualsivoglia a>odwm,e in. div1duale, che cosi pur troppo acad< ogg;dl; quc:i cinquanta p1mi d1 attività e varictl ch'è il solo mazo di folic,tà por l'uomo socule. Do. mando io, quale do due stati è il migliore? qu ,. lo dci due corrispondo meglio allo scopo, che è la folioti pubbl,a e privata, in somma· 1a fehciti possibile degli uomin, come uomini? cioè felicità relativa e reale, e adattata e rtlliz:z.abilc in natura, al qual ella è, noo nposta nello chi. mcnchc e assolute idtt, di ordine e perfcUOOc matcmauca. Ohracc1ò domaodo: la $0fllma. vcrs ddla vita, dov'è maggioro? in quollo stato dovo ancorchè gli uomini vivessero cent'anni ruoo, quella vita monotona e inattiva, sarebbe (com'è realmente) csiJtCRU., ma 000 •ita, anzi nd fatto, un s.i.nonimo di morte? ovvtto in quello stato, dove l'csistcnu ancol"CM più breve. tutta però sarebbe vera vita? Anche poamdo d.ill'una par- "' anto anni di esistenza, e dall'altra non più che quaranta, o trenta di v1t.1, la somma dclJJ. vita, non .sartbbe ma&g10tt 1n quat'ultimi> trenta anni di vita oon cootcngooo maggior vita che cento da morta esistenza? Questi sono i veri calco~ oonvenimti al filosofo, che oon si a,n. tenti di misurar le cose ma le pesi e ne stimi tl valore. E non (accia come il 5CCIX> matematico che calcola le quanbti in g,nu< • in astratto, ma rdativamcotc alla loro IOSWlU, e qu.alitl, e natura, e peso, e foru spccif.a e reale.
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