La Difesa della Razza - annno IV - n. 3 - 5 dicembre 1940

E LA FILOSOFIA DELLA VITA Il l:i:Hu. dn· il rauijmo i13J1a110non ha àllcora prttisamente vre,o po:sizione in tema di « ,·\llionc del mondo• (in tema di Weltanschauung, ~ndo la nota e;-pressione tcdescat. costi• 1ujjce una condizione ad uu temi:,o fa\·ore,·ole e ila,•ore,·ole: s(uore,·ole. perchè. per 1>0ter a,·t're quella 1•ortala ri,·olu7..iO• naria e politica che ad C\60 si a.scrive. il raz1.iAmo de,·e ))('ne aggiungere •• lato antrovalogico. biologico e carallcriologico dei punti di riferimento e di orieutamento anche :spirituali: è però una condizione fa,,orevole, f>erchè. col mantenere, a \ut1·ora. in ordine a dello problema, una at1i1Udinc di e neutralilà ». si potranno saggiare adeguatamente le ,·ocazioni e. soprattutto, si J)Olrà far tel!oro detres1~rienza altrui. tanto da pre,·enire ogni falsa S\'Olla. Ora. uno degli indirizzi dit:I raui,smo. di fronlc ai qua1j, l'-e• condo noi, bisogna metter:o.ibene in guardia. è proi,riamentz <1uc~loche sbocca. iu fatto di premt"S..-<ideeali generali. nella cosiddetta « filo:sofia della ,•ifa •· Nel riguardo. quando da noi. alme-no uffieialmente, di razzi;;.moancora nou 11iparla- \'8. nella noslra attività svoha in Germania. non nbbiamo lra• I.o.sciatooccasione di indicare il pericolo e le con~!tuenze JM!r• \'crtitrici di un ri,·olgimeuto del genere. Ci si prtset1la :ulee.io l'occa..ione di una analoga pres,a di posizione. per dir così. profilattica. nei nostri steMi riguardi, per il fallo che. a cura dell'editore Bompiani. abl>iamo ,•i.sto recentemente uscire. JOllO il titolo J.:Aninu, e lo Spiril-0. la lraduz.ione ,di alcuni ;;.critti di Ludwig Klaget, che è uno degli esponenti ,,rindpali della cor• rente da noi a\'\'ersa.ta. Premettiamo che il Klages non si è occupato direllJ.ment.! di problemi di razza . al più. ,di 1>rohlcmi di e raua delranin1a >, in una !lua earaneriologia. Ma indiretta.menle, insieme ad altri scrittori e ad alcuni propugnatori di una speciale interprelazionc biologico-razzi!ta e irrazionalistica dello !!toso Nietzsche. egli ha c;;erc::italo,per un cerio periodo. una inuega• bìle influenza su alcuni ambienti -nazis1i e razzisti, che furono qua.ii tentati di riconoscere in lui il loro filosofo. E. in realtà. una connessione delle ,·edute del K-lagm oon quelle di certo rauismo è ben pos,ibile e, per chi non abbia dei veri principii, potrebbe perfino apparire logica e desidera.bile. In realtà, nel far ciò, ti andrebbe invece a sorfocare o a dC\·iare le superiori poesibilità compraie nella nuo,•a idea de-Ila razza. fino a con· duda su di una direzione. O\e agiscono <lellc crca~ioni ~peci• lìche del giudaismo. La ,·cduta fonda.mentale del Klages .t'incontra infalli con quella di ebrei, come il Bergwn e il frcud. nella sua C$aha• zione dell'irrazionale « vitale> e nel !luo ,•iole1110arreno po• lemico contro tullo ciò che procede dalle facoltà coscienti e béu domìnare dcll'N.sere umano. Il ,·ero centro dell'essere uma, no. per il Klag...-.;. è la fon.a inconscia della l'ifa, n;, . ~pre?!· sione già usala dal Freud per designare tutto quel che ,·i è i11 noi di impenionale, di immediatamenle ,1issu10, di confusa• mente impulsi\'O. L'Es. più o meno. in lui .t"identifica all'anima, la quale ha 1,cr ,mo antagonista. come forza ad c:s.sa a,·. \'el"$3, ad e~ irreducibile, ~imitatrice. parassitaria. deformatrice. lo spirito. In questa conlrappO.iizione, centro di tutt11 la concel.io11e del KlagOJ. ap1>are chiaro f'equi\·oco fondamenlale e ~nertitore della nuova e lllo!IOfiadella ,·ita •· Come « è-pi• rilo •• il K'-aget-, 11!pari della gran parte degli irrazionali.sii conlemporanei. non sa concepire che rvtrallo intellello. la ra• gione. la «rebrali1à. come !le tulto ciò u·e8Se qualcosa a che fare con quel che. 1rad.izionalme111es.empre s'intese con la pa• ro'a ;i.1)iri10.Ma si ,·ede. qui. per qua.~ ragione oona-zioni. CO· me quelle del Klage.. le quali. ripetiamolo. ,iel riguar.lo. sono arfano i.frini, alle idee dirfuff: dagli ebrei llergson, Sim• mel. Freud. Prou!IL ccc., p06S0no !C'durre certi razzisti e<I atti• "isli co111cm1>oranei:attra,·enso l'antintelleuualismo. attran!ri!O la rivolta contro idee e norme astratte. staccale- dalla ,•ila, e h, ,•alorizzazione, di contro a ciò. dell'e-iemento l'itale e« vi!Sulo ». Ma la e direzione• di 1ale rh,oha è assolutamente fali;a: !un• gi dal imperare . come si dovrebbe . l'elemento razionalistico in nome di ciò che è ,uperWre a'la ragione. è in nome Ji ciò che sta irt\'ett al disotl-0 alla ragione nella sua coal~nza con l'incOn$CiO, l'istinlÌ\'o, con la sensibilità e l'emo1h•ità, che Ji combatte una tale battaglia. Per eui. il risultato è solo una caduta di li,·ello. una ,·era regrnisione dell'umana per&analità. Co58 che isi conferma senz'altro, non ap~na si N-a.Ihini qual· che aspetto particolare di tale dottrU\a. La qua!e nutre un risc-ritimcnto fondamenta.~ e uua ìnsor. ferenz.a non !lolo nei riguardi dc11o «spirito•• rdentilìc:i.to a.bw.i\'8.menle. come !li è detto. alla ointeHettu.alità a.stralla. e fatto qualc08a di « aggiunlo • e di e eccentrico:, (.sid di fronte 27

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