TABELLA I FREQUENDZEAIDIFFERETNITPIIETNICAIl MADAGASCSAERCONDROATSIMAMANG TIP O ASPETTO T R I B ù t del tipo nelle tribù Tipo europoide Pelle chiara ri lmeriniani 80 °1 0 . . . ~ Capelli lisci o ondulati, 'l Antoimorona ( ! 9 °lo I ln~.u • Po!1n~s1an1 • Se- Sistema peloso sviluppato Mesokoro 20 ol miti Persiani Dolicocefalia Vezo 0 Macchie mongol. 40• • Tsimichety - Antondroy J ~~'-· Tipo mongollde Malesi -Giavanesi - Cinesi •Mois-Giapponesi ·Pelle giallo chiara I lmeriniani e 90 °\o Capelli rigidi Vezo / Sistema peloso ridotto ~ Betsileo 1 . 1O 01 0 • I 37 °1 Brachicefalia il Antaimorona Tipo negro-oceanico' ::l~:h~:u:ongol. 60 •• 1 ::1~~~:~Y S•k•=--(1 Capelli ricci o crespi ! Bets,misaroka - Mesokoro (Au5lratiche) Sistema peloso sviluppato AntondroY - Makafaly Macchie mongol. 80 •t lmeriniani - Andriana 90°10 10 °lo \ o I l 52 °lo Tipo negro.:africano Pelle nere • 1 Cepelli crespi (Negride) 1 Mecchie mongol. 30 •1. Mekon Andriene Hove A completamento dei dati antropologici possono essere presi in considerazione quelli linguistici cd etnografici. Secondo !"autore da noi citato, ~sistc una pan:ntcla incontestabile ira il malgascio e il gru1)po delle lingue malcsi-1l0lines;ane occidentali. Secondo il 8:.-auregard, su 120 parole malgasce if, sono di origine malese. Soprattutto i 1ermini clic si rife. riscono al corpo o alla cultura sono simili 11c\lc due lingue. Bisogna inoltre tenere presente l'esisten. 1.adi un gran numero di µarole di origi11c !.anscrita, :.-sistcnza che un tcm1X>era stata messa in dubbio dai filologi. Circa trecento 1>arolcmalgasce sono di Nigine africana e precisamente bantu: in &cncrc si riferiscono ad animali e alla ,·ita d1 campagna. L'elemento arabo è senza dubbio poste. riorc: le v-uole arabe si riferiscono alle 'costellazioni zodiacali e agli strumenti di musica. Infine akunc parole sono di origine oceanica. Passando ora ai dati etnografici è ime. rt'ssantc ricordare come la coltura del riso , cnga eff<'ttuata ndlo s1csso modo al Ma. dagascar <' in Estremo Ori<'ntc. Anche l'abitazione presenta delle anomalie con alcune costruzioni prill\ilivc indu. ~ affi. nità ctnografichc con la Mal~sia sono inc.!ubbic: così i ri1i fu1\crari. la fabbrica.ziol:l 1.c di oggetti domestici, gli strumenti mus:cali. e infine molte leggende souo le s1es. ~l' nei due \lacsi. Il matriarcato, il modo di lavorare i mc. 1alli, alcune ()04!Si~e giuochi, mostrano JX>i I,. affinità che uniscono l'India al '.\tadaga.scar. Con i melanesiani i malgasci hanno iu comune il modo di cacciare i cinghiali, le s1cssc pratiche agricole e infine le stess~ superstizioni. La distinzione sociale in nobili e la,·ora. tori, la 1Hatica del tatuaggio. la dcforma- ;,ionc cranica. la musica :wvicina,10 l'ctno. grafia mo1lgasciaa quella 1)0Jin:.-siana. Per quanto siano stati trovati indil'idui• dt tipo australoide molto discutibili sono le 1.•c, ntuali relazioni tra il ~fadagascar e !'Australia Carattere etnografico comune ai malga- ~ci e agli indocinesi è uno speciale soffictt.> pcr il fuoco nonchè diversi strumenti musicali. I trani etnografici in comune con l'Afri. ca si dc,·ono soprattuno agli clementi im1)0rtati come schiavi in epoca rclativamen. t<-recente-. Venendo ora a p.-.rlarc del popolamento 1.lell'isola. è bene passare in rassegna le mi. graziani successi,·c-, per cui il ~1adagascar ir definitiva è ven\lt0 a subire le stc-sS('lcg. gi d'im•asionc dell'Oceania. 1 2 °lo I Secondo ogni probab1li1à la pili antica immigrazione rimo111antc a 2500 anni ,1. C. sarebbe stata quella dei negrilli. Ad <'SSaseguì ,·crso il 2000 a. C. una seconda. immigrazione di negroidi oceanici, scg1111a sua \'olta da una massa comratta di tipo melanesiano. Una immigrazione giudaica o fenicia t·bl>cluogo tra il VII e l'VIII secolo a. C. lntine una. importante immigrazione-di Sumatrani seguì nd Il secolo. Durante la nostra èrn il .'.\ladagascar è stato oggetto di altre invasioni: prima di arabi, JX>tili su111a1ranì,poi di persiani, !X>dÌ i bantu e in. fine, a partire dal XV secolo, di europei. Qucstc mi_grazioni t'bbcro luogo a meuo di batt:.-lli eh,: sfrnttrwano abilmente la di. rczione delle correnti marine. Da quanto abbiamo cs1l0sto, si vede co, mc sia complesso il problema dell'origine t!ei malgasci. Lo studio d:.-licmacchie 111011. holiche, compiuto dal Ratsimamanga, mostra che queste sono particolarmente fre- <iucnti ncll<' trib\l pili vicine alle genti cceaniche e da esse direttamente derivate. La pcrcen111ale di macchie mongoliche diminuisce nelle tribll che hanno subìto ~elle mescolanze prima dclt'arri,•o ,d Madagascar. Infine la pcrcemualc raggiunge il suo minimo nelle 1ribl1 che si sono in. crociate con cl::-menti europoidì. GUIDO LANDRA
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