La Difesa della Razza - anno IV - n. 1 - 5 novembre 1940

in ,dal 1913, in un numero della NorUI A~ricon Re- E invero, la posizione geograrica è stata ,favorevole alla for• vU'w, il Sig. W. E. Griffis combatteva l'idea che i mazione di una razza nipponica. Le acque che hat1no separato Giapponesi appartengano alla raua mongolica. La loro il Giappone dal continente l'hanno protetto dall'avarizia e dal. storia. la loro lingua, la religione. i gusti, i costumi le lotte degli stati continffltali durMte il Medfo Evo. e l'l1anno mostrano- &eriveva il Griffis- che es.,j sooo il meno salvato da invuioni nelle quali molti Stati della Cina trovamongolico dei popoli uiatici. Nelle loro vene non scon-e d1e rono la rovina e la morte; perfino le correnti equatoriali, le 1>ochissimosangue cinese. Non esiste alcuna &0miglianz.a fra maree e i mort$0nÌ hanno contribuito a creare una rana pura la lingua cinese e la 'giapponese. FJ5icamente, i due popoli sono che ha, per tre ragion~ raggiunto un notevole sviluppo fuico. sono vari aspetti profondamente dissimili. La primA di queste ragioni è che il sistema militare e l'educa• Per quanto riguarda \a forma mentale, CNi &i trovano addirit- zione ginnastica della gioventù dell'Impero hanno prodotto in tura agli antipodi. In una parola i Giapponesi, per il loro poche generazioni risultati simili a quelli avuti in Germania: a.spetto. per la loro mentalità, per le loro istituzioni, per le aumento di statura, sviluppo del torace e dei muscoli. Un'altr.:i loro costuma'nze, non hanno in 8èc nulla di mongolico. ma sono . è che il giapponese della città pren.de adesso un più ricco nu• e bianchi > come gli Europei. lrimtt1to - la carne - çhe ha ri.&ultati fisiologici favorevoli

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==