Lo abaf'co di Otello a Clpo UN'INTERPRETAZIONE RAZZISTA DELL' "OTELLO" DtsDE'MONA • Da - i. donn• ilei• llan• lmpcirlno dl ,_ IN CICC!Ompci. Qll<n• con uomo, cui ki ncmuo • il dalo • il modo dalki ..-Ilei di.f.oiW)Q'• da- noi•. 10. B. Oircildl Cin.1io) Nel 1}6} usciva per le stampe la prima edizione degli Era/Ommilj di Giovan &ttist;1. Giraldi Cintio, libro singolare per i suoi tempi, in quanto si distacca.va dalla tradii.ione ormai da lungo tempo boocacce- ,,ole delJa novellistica italiana, e che conobbe anche pCT questo un enorme socasso, ma fu poi subito dimenticato, finchè per ragioni più che altro contenutistiche eon venne, dagli studiosi cklla società italiana nel Cinquecento, riammesso agli ono. ri, se non della lcttur.1., delle discussioni intomo alla trasformaiione dei costumi e àelle idee dopo la Controriforma. Assai 30 scarso è infatti l'interesse artistico del grosso libro: delle cmtotredici novelle che contiene, ben poche ,·e ne sono a cui ci si possa avvicinare per il solo piaCC'redi leggerle. TuttllVia il Git2ldi Cintio ha una su1 fisonomia, e le intenzioni morali da cui di continuo dichiara CM fu mosso a scrivere, anche se non sono poi sostenute da uno stile proprio e originale (in questo e nell'orditura esteriore del libro, il Giraldi è ancora un imitatore del Bocaccio) costituisc.ooo,come abbiamo già detto, una novità per l'q:,oca. e l'ambiente in cui egli si trovò 1 ,•ivere. Epoca ed ambiente sono quelJi del Cinquecento, con t2nta viv2dti descritti dal De Sanctis, m2 già al tr.1.monto quando il Giraldi pubblicò la sua raccolta di novelle Tra la prima metà del secolo, ancor.1.pienamente dominata dal migliore spirito del Rinascimento, e la seconda in rui lo slancio impresso agli uomini da quello spirito ar:dò 8t2datuncnte scemando, il Concilio di Trento inten·enne a ricondurre nel suo alveo il gran fiume che aveva straripalo, ir.ondando e fecondando l'Europa. Gli &a. /ommili furono pubblicati con l'imJwimaJ11r ddla Sacra Congregazione dell'Indic<", ed ebbero in poco più che quarant'anni ben sette edizioni, e due t1adu2ioni, in francese e in spagnolo. A differenza del D,cam,- ron,, che cominciò allora a circolare mutilo, con i periodi rifatti ad arbitrio degli inquisitori, e i pel'$0R:lggi tra,•ntiti e mut2.ti, la riccolta del Giraldi ebbe libero 1'2eccsso in tutti gli ambienti. Eppure non
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