La Difesa della Razza - anno III - n. 24 - 20 ottobre 1940

Moncntero di Putzur. do•• • Mpoho StelG:DO il Gnmde Popolo di guerrieri, spinto da una religione originale che 2ccord2va ai morti per la patria un'aha ricompensa nc:ll'11ltromondo. il popolo dacico ha costituito, per l'espansionismo romJ..no,uno dc:1 più gr11ndi impedimenti. L'ultimo re dacico, DccebJ.lo, dopo che, nell'anno 10}, fu vinto da Traiano, si tolse la vita, insieme: a tutti i condott~ri politici e: militari dello stato, sotto le muN: di Sarmiscgetusa, lasciando cosl :il conquistatore: le porte libere per la dominazione: paci6ca e: feconda di questo popolo che: minar. ciava l'esistenza dell'Impero e: che: aveva egli stesso degli scopi imperialistici molto ben definiti. Dopo la conquista romana, cominciò i'esisten:u di questa pro vincia conosciuta sotto il nome di « Dacia Fclix », il cui popolo fu costituito da coloni portati da Traiano da tutte le parti dell'impero e da aOOrigeni i quali si adattarono, e a poco a poco si fusero con la massa vmuta da. oltre le frontiere. IJ cristianesimo, portato da coloni, prese prC"itOil posto dell'antica religione dall.t quale, nella sua struttura, non differisce: molto, poichl: fa la stessa distinzione: tra il mondo reale del peccato e: quelJo ideale dell'aldilà. Divisa, dal punto di vist.a amministrativo, in tre provincie, sottomesse: all'autorità d'un solo « lcgatus ~ imperiale, Dacia Fclix d<;. ,·cva vivere una vita tranquiUa e: prospera, durante la qw.lc il ~processo di assorbimento ddle razze dava origine ad un nuo,·o popolo latino, fino aJ 270, quando, non potmdo più sostenere la pressione dei Goti, l'imperatore: Aureliano ritirò le legioni e i funzionari sulla riva destra del Danubio. I.a personalit.i del nuovo popolo era abbastanz.a bene amalgam~ta, poichè i Goti non lasciaStatua di St•la:no il Grande· a lauy

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