La Difesa della Razza - anno III - n. 21-22 - 5-20 settembre 1940

FOUGNO. D Palouo del Comune, nei cui londcu:hi teneni ebbe eta-nia ,ut.o dei più an.tic::hi Monti di Pietà del mondo prO\'azione di tutti il seguente ordine del giorno, in ialino. ma che noi tra-duciamo: e Ciascuno deve e.creare di stare in grazia di Dio e senza vincolo di peccato mortale; il predicalore dice che tutto questo consiglio è in grave peccato, perchè permeue con la sua autorità che gli ebrei diano prestiti ad usura: ili deliberi dunque di prov,·edere affine di liberarci da questo rea• to. • &I il ,·esoovo approvava l'operato del frate perugino con una pastora.le, in cui bollava con fierissime parole gli. ebrei, i quali an,elantibw /ibris, /aucis quoqiu paw.lis et famelici:, -.?t insaiurobilibu.s, non wfom bona, verum et propriu.m s,,mguinem af/ectanl, e:x pouperum i;,eni., maina exaurire colliditole, el ul proprie loquar, voracissima canlniuue. li sorgere dei.Monti di Pietà fece cadere di colpo gli affari alle <t>munitàebraiclle. Lo Statuto del Monte perugino - ad esern· ' pio -· chH!deva un inte-r~ due terzi minore di quello preteso dagli ebrei. Vi furono proteste, lamentele, ricalli: ma ormai la faccenda era pass.ata in mano ecclesiastica e segui\'a il suo corso regolarmente. Convenne a gran parte dei figli d'Israele di far fagotto, e cercare altre regioni. do\'e ancora la nobile isli• tuiione dei Monti non era .staia fondata. Chi ,·olle rimanere do,-è accontentani di qualche affare moito meschino e molto segreto (la scomunica mette\'&paura a tulli) o cambiar mestiere. Gli ebrei rimasti si dettero in genere al commercio dei panni e delle mercerie, abitudine che è rimuta tutt'oggi agli ebrei di quella regione. L'usura ebraica era stata così .stroncala 11elrUmbria. Ed 3 questa regione spettano irwero il ,·anto ed il primato d'a\·erla sapura combauere sin dal .secolo XV, con il solo sostegno de~la fede e della morale. OTTORINO GURRIERI

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