La Difesa della Razza - anno III - n. 21-22 - 5-20 settembre 1940

Sop,c, ..... -..----- ...,..~. ~ NaNp\ cli,_. c.. ............ 1o ....... -1a1MDa Da:lsf. - Sotto:..._ J. D, er.,.y, ...... _ .. _____ aD'epoc,a ........ ..a--..-z...,.. ..... ~~-,... ... ........... . . ... dc che i Ministri di cosloro at·rcbbuo c.ppruo e dopo di l11i ». litiU,wa fo sua a"1bi:ion{'. La dimora degli Zllr, il Pala,:. :o d'/Ht'UMO s1d/Q Nt't'O, gli cra o('ato e così tmrr godct•a, c0111tgià dict11uno, la ma.ssi.tia fi1iucia di Abdul Hamid, tfO• nostante, o forse prccisametitr prr quctlo, fosse anche l'o,nico dei • Ciot·ani Twrchi •· Se Maimon si lrot•aro a Costonfi,ropo- • IA, il Sulumo si <onsigli.wa qxotidiana111entccon lui r q1w11doua lu119i dal Bosforo il suo t(lrtrc t•cni1,•aspesso chiesto Ulegrofican1rntc. E, 11cl COHICm/W, BlY· na-rdo Mai1n01t era anche il consigliere, anzi l'amico drt Re degli Elleni Giorgio, a cui fu prodigo di i11dim.:io,ij /'"' l'i11. tera durata della gurrro gruo-turca ! A Creta oppon•c circo11dalo dai piri q11otali corrispondenti di g11erra fra-,ccrsi e ingll'si, tra cm: i! cekbrt' fotografo americano Undl'rtO.'OodE. ro pur necessario im11tortolare q"t'sto storico mo,ncnto ottravt'rso i maggiori fogli ~ustrati dei due Contint1tli, " naturalmente Bernardo Mainion lta scmprt' troneggiato al ccn. tro di tutte le islunta"ee ! > Fin qui, il giornate giudaico, Queste ri. ghe, grottesche nella loro forma apologetica, rappresentano però lo s;;:altro !entativo di far apparire sotto una luce m::- no sinistra la classica tendenza ebraica a tram.are a danno di tutte le Nazioni, all'infuori di quella giudaica o inglese. lnfatti. k esaminiamo lo e s1ile> di questi avventuderi politici, che servono e tradiscono tutte le Kuioni, infestando i Ministeri e le Corti del mondo intero, dobbiamo tro,•are le radici della loro perenne e losca attività presso i burattinai inglesi dell'/ntcUig,nu St>rtlicr.: del For,ign Office, che li assoldano con l'ausilio della danarosa ed equivoca aristocrazia britannica. Tutto ciò sta a suffragare: quello che Lidio Cipriani scrisse in un suo articolo r«entemente apparso, cioè che giudei cd inglesi sono identici. Anche il prof. KOhnemann affermò che nella sua essenza la Gran Bretagna è e /J1M ""O poleNza ebraica thr crist,0. na>. Infatti, nel mondo anglosassone ,esiste una diffusissima società che si è vo. Iuta chiamare e/ Cr~denti ntll'ldcntità >, convinta che i Britanni rappresentano la decima schiatta di Giuda, selezionata da Davide dopo la morte di Salomone, l'Israele perduto e ritro,·ato. Theodor Fritsch, il grande antiebraico tedesco, traccia a proposito un interessante parallelo Ira il puritanismo e il giudaismo. dimostrando che il primo (che c!dinisce e fariseismo cristi,a,ro >) è .usai vicino alla memalìtà ebraica, come chiaramente rivelano la sua predilezione per il Vecchio TestamcmO e lo spirito mer. cenario che invase ben presto i puritani. Infatti, quale differenza tra questi a"· ,•enturieri eh~ buttano a piene mani il danaro troppo facilmente guadagnato cd i capi della politica inglese? La così detta Sacit·ty non è che un osceno vcrminaio dì ,·izi, intrighi ed am. hizioni. I lords, in molti casi sono giudei che si son conquistato il titolo facendosi malle,•adori e finanziatori di qualche losca impresa. Si giung:: al potere a forza di ricatti, con i ricatti si tura la bocca a chi ,·orrebbc protestare. Scandali coinvolgono i piì1 ahi membri dell'aristo• crazia britannica, senza tnll'olgerc gli uomini 1>0litici che ff: ne stanno tra Il' c;uinte. :-l'ci sensazionali processi, ncll: aule grcmile di e nobili» dame ed e illustri> gentiluomini, passano i nomi delle più antiche casate e dei maggiori uomini dell'c Empire>. Basti ricordare l'affare di Hary Singh, nipote del ilaragi:i. di Jammu e del Ca• scemir suo successore al trono, ,•enuto in Inghilterra nel 1923 dietro inl'ito di Lord Curzon, a cui preme,•a assicurare le sim• patie del principe alla sua Nazione. Hary Singh fu abilmente gettato nei la.cci di una signora parecchio losca, ce:rta Daisy Robinson, detta la e cavalletta>. I! buffo dell'avventura fu che il funzionario Schmith dd Foreign Office, uomo di fiducia di Lord Curzon, a cui era stato affidato l'augusto ospite. era il capo di una combriccola di ricattatori, a cui appartcne:va anche Daisy. Questa degna combutta, con il solito truce.o del consone tradito che coglie in flagrame la moglie adultera, riuscì ad estorcere al Principe, terrorizzato che lo scandalo potess:: costargli il irono, 150.000 sterline. E mister Schmith, fun7ionario del Foreign Office, che godeva tuna la stima di Lord Curzon, seppe cosi bene recitare alla sua vittima la partè ~!l'angelo custode, da assicurare all'im• pero britannico l'imperitura gratitudine e ammirazione di Hary Singh. Vediamo il caso Watcrhouse, che diede esca alle gazzette nel 1925. La vedo"a del defunto Mr. Waterhou,e, trovandosi ir. penose condizioni finanziarie do?() la morte del marito, fu consigliata dal fe. dele ser\'itore Mìlls di e fare i suoi passi>, per riavere alineno una pane dei dc· nari abilmente estorti al defunto 'ti.a una gran dama dell'alta società. La rivelazione del tradimento, più quella della dahbcnaggin~ dello sposo, furono dure per Murici e più !aporosa le apparve la vendetta. Durante il processo, venne a galla che lady Magdalcn Wilson &rker. con la complicità del marito sir Barker e di un loro ami.co, l'ingegner ~ldon, approf.ttando della relazione intrecciata da Magdalen con Waterhouse, gli a"eVa estorto col ricatto ben 350.000 sterline. E questo, unicamemc, ~r poter condur•

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