La Difesa della Razza - anno III - n. 21-22 - 5-20 settembre 1940

VILLAMEDICI H.om•. «ntro imperiale ~iterran~. che 11COmpigliòaono i ~ri il Hspaio ebrai~•palestin~. fu ~mpre una delle mèle pili t'are allo spirito vendicath·o dei giudei; mèta utile per chi braman rneM:C>laniialia politica, ordiva qualche \Cndena o ,·oleva pttcare nel torbido. Uno di eo5toro fu l'ebreo Abraamo Bun:.el. Dopo uer guadagnato a Roma (come alrouino) t0mme considere,•oli. stppe canh·usi l'animo dj qualche cardinale. a cui prestna danaro; acquistate in tal modo le simpatie di qualche Congregazione, ouenne anche la bc:nevolenza del Papa. A K:guito delle sue abili manovre, nel 1i96 Abra.amo Bun.:.el venne nominato banchiere della Corte di S. S. e il 6 dicembre 1800 ebbe - mot,i prOprio del Pontefrce Pio Vll - il 1jtolo di Barone venduta per 550 scudi Hrn.o de l'onnrode. Suo figlio /.,qui.J. ,agaOOo pe.r !"Europa. pen6Ò di ,frullare quc:510nome e negli anni 1847-48, )856, acquislÒ il riconoacimenlo del litolo pres10 le corti di S&NOnia e To1e1n1. Più ululo di lui ed ancora più invi• dente nei aaloni politici, era l'ebreo medico,politiea.nte Ferduuuul.o Korelf, il quale riuM:Ì I truffare penino il capo della Polizia di Roma, Conte de Nanin, carpendogli una terie di leuere, d.i gran• de valore, <lello tlorico Johannes Mucller. Un altro tipo del genere fu l'ebreobanchiere Akunder Mtnde/.Joh~ diacen· dente del i'llo,e• ben Mena,cMm Mendel, figlio dello a,criuore di Thorà a l~u. giunlo a Berlino nel J143. SpOlala Mariann.e Sttl~mann., eblM' due figli, Robert e Fran.;, che non lardarono a r■r presa ,ulla Corte Imperiale. tantochè all'Imperatore CugJielmo II fecero dono della Villa Falconjeri a Roma. Segue. fra i banchie:ri ebrei che ti ar, riochirono alle spalle del popolo romano, NDel Uviu1iuch, fratello di Stani, col titolo di BaroM wn. Le"er e con lo stemma rargiante di nove vandi stelle di 01\'ide. Volpce fina, egli ouiene nel 1871 il titolo pontificio di Con.te Siti· .st1Wndo Noi/ ben levi l.lfM. L,e..,e,, che Il

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