MaToa.ilMrllely schi Carlo \' e Ferdinando I. I lerbcrst<:in era stato a ~losca nd 1516 e nel 1519 e lì aYeva udito molte ,·alte ~lai Russi, che gli Ungheresi erano venuti <lalla Jugaria o Juharia sotto la « condotta di Anita :t e che li si 1;arla,•a ancora in unghereS<'. ).la I lerbcrstcin 11011 trovò in :\losca un uomo cii quelle 1>arti, col 11uale il suo domestico ungherese a,·cssc potlllO 1-.arlare e comprendersi. Qucstà Jugr;i o Ugra era s!tna: 1,, ai piedi d::ll'Ur.11 11ci pressi dei fium: Ujclaja e Kaama e comprcndc,•a una p,:i.rte dei go,•crnatori di Tobolsk e di Pcrm della futura Russia degli z.,r. Quando Anta! Rcguly ,•isitò nel 1854 qucst~ regioni, non vi tro,·ò ormai, oltre ai Russi, che popola. zione ,·ogula e orztyàk. L'interessamento di Rcguly e dei suoi 1,rc<leecssori per l'affinità linguistica e raz. zialc ungaro-finnico.ugrica s'era destato in base alla Jcu»ra <li opere straniere e così C'~SO fu il promotore di Qtdla grande lotta l,nguisliea e di polemiche sulla st.,ria dcli: origini, che dalla fine dd secolo 19" si rrotrasse nel ~colo 20°, d,bc p:-:r risult:1.to una ingente raccolta di m.:i.tcrialc e di pun. ti di ,•ista interessantissimi e chiari c1uasi l!efinitivamcntc il molto dihattuto gran rrobl~ma. Già nel 1317 un'opera di Matti.i dc 11iecho", medico e storiografo polacev di Craco\'ia, richiama,·a l'attcn:r:ione sul fatto che la lingua parlata dai popoli juha- ,-; (ugri, ,•oguli) della regione dcll'Ural, era affine alla lingua ungherese. Al principio d::I secolo 17° Giorgio Sticnihiclm, scienziato s,•cdesc, scrisse un libro sull'affinità delle lingue ungherese e finnica. Da 1!oiper la prima \'Olta fu J3nos Sajnovics che si provò di dimostrare nella sua op~ra puhhlieata nel 1870, la somiglianza tra la lingua ungherese e la lingua lappone. le loro analogie grammacicali. 11 punto di \"ista dell'affmità linguistica ugro-finnica fo sostenuto anche da ).liklòs RC\'ai nella :,ua grande opera fi~logica di hasilare imJ)Ortanza pubblicata al principio <lei sccolo scors.); in seguito, come è noto, sulle orme (kgli studi e delle indagini compmli attra- ,•erso dece11ni da Jànos Budcm:, Pàl Hun• fah·y, Jòzscf Sziny::i, Zoltàn Go!nbòcz cd altri. un'intera scuola sorse a sostegno e gius1ificazione di questo punto di vista. Di fronte a questa tendenza ugro-finnica. mi'altra sostenc,·a l'origine turco-caucasica della gran massa del J)()\)Olo ungherese i:, almeno dei suoi strati dirig<:111:, in parte in base ad analogie ling,1istiche, in i;artc in base a documentazioni storicocuhurali e storico-razziali. Nella sci::nn llclla storia antica ungherese i nomi di Ar. min Vimbcry, Gyula Némc1h, Gèza Nagy, liàlint l-lòman cd altri indicano i rappre• scntanti più significati,·i cd eminenti di <1ucsta tendenza. L:: es1>ericnze acquistate nei suoi \'iaggi ip Asia, le indagini fatte ed i suoi studi storìco.filoh>gici della lingua turca maturarono in Vàmbéry la convin. :r:ione· che gli Ungheresi erano m1 popolo di origine affine. al popolo turco. Giustificano <i_ucst'origin:: lo spirito battaglier.,, cqu::• strc, nomade dei Magiari, il loro tradizionale modo di vivere, le loro straordinarie atlitudini militari, la loro capacità di con-
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