1•1c1uc rii('\ ante tr.11 la popoluionc ma.. J:IUa e qu-:lla di altre razze s'inii:iò sol, tanto n('lla seconda metà del secolo 19• e<, assunst una forma prcdomiuantc prin. c,p,almnuc nei ctntri urbani indusu·iali cc. C<'SSl\'amtnae ingrossati. tra h masse 01M'• r.11cprolctari:uatc delle grandi ci1tà. Una ,;11<'stionc a parte è qudla del mescolamento con la razza ebraica. che si lirnita alla d.auc int:lltt111ak c il cui numuo rro1>0rzionak. come ,·OOrcmo, è tanto d1 poco co1110, che non può nemmeno "enir 1 r<''° in seria cons1d('r:u:ionc d.1.l punto d1 \ ista dei mutam('nti prodo11isi ndb. composizionc razziale d:.-lla 1,opolazi.:>nc unghertse. A questo riguardo mollo l)iù gra\'C di c-,nscguenze fu il forte d!ça, diml"nto. il collasso degli s1rat1 dirigc111i d rau.a mafiara nel quadro delle classi (•1rigemi della società ungherese: la cla.s- >·' dell'aristocrazia latifondista, quella dei 1>0ssKtcnti mcdi, i cosiddcu, e gcntry :t e qull:( degli mtclleuuali Mi centri urbani. Dicono cht Se ai\Che tsistono al mondo ancora dei magiari nel senso razz1a.lt dtlla parola e se o.nche, in fondo, è tuttora la cornposiziont dei suoi clem:nti ,-azziali che dà. alla popolazione magiara Lo chiHa rl6oni,oto di I>'• il suo carauerc p.trticolare. la sua intln 1· c!uali1à, comt ai tnnpi ddla conquis1a del p.itrio suolo o come sollo re )la11ia, nel corso dei secoli la g.:mc magiara, c.:>me nationc politica. ·assorbì C'd assimilò anch(' tanti popoli pregl!'voli d'altra rana. cht nè si vuò più tscludcrli dal com11less.> dei fauori costitutivi della \'ita nationalc, nè è lecito molC>tarli od offenderli rh-a11ga11do ~ risolle,a11do la qun1tonc dell'origme razziale-. Il rimestne - dicono - questa <1uestionc. che 11npor1anza :ibbia cioè il princii,io rau:ialt, l'origine razzialc 1)Cr i <-:tsti111e la composii,one della naiione unghert'SC dei noslri iriorni. una coatro mille l' mille sensib,htii. e 1mò offenderecentinaia di miglfaia di huuni cittadini 1111. ghrrui. che, st anche non magiari di ru. za c di sangue, nti loro cuori, nelle loro cnscitnit pos,0110 a buon diriuo proclamarsi ,·eri unght'resi. Cht potremmo ris;io1Ktert a questa obicztOnt? Kessuno pro. tcstcrt-bbc più di noi sincera.mente «t ('IJ('tgicamcntt' contro qualsiasi rimestamento di tal genere. Nessuno appruza pi1'1di noi i noitri fratelli d'.akrc nazionalità, fedeli alla patria magiari nello spirito. ntllt a.spi. razio111. n:i sentimenti, t ntssm\O risp:tta p1\1 di uoi la lvro kg111ima :i.11scc11ibilnà di fron1c- :id ogni mgiusto tra.11amen10. Sa.- rcbbc 1111a110 in«ndaario tqun a lente " un (!is,1,stroro !oCOll\'Ollgimcnto spirituale morale e 1>0litico della socic1i na:i:ionalc ungher~sc. qualsiasi 1e11ta1i,o d'abhorc.l.tre qul"~lo problema con mtennoni lesn·e o unuliautì 1>Crterzi. Afa il chi.irirc l'cs~n- ,:a raniale della »tiqk! magiara. il comprO\·are fa :r.ua appartenenza ad ima d:ua razza s~1ak. 11 rafforzare- la sua co1cienia r.uziale non può sigrnficarc un'm1cnzionc aggrcssi\'ll, Che da 1..irte dei ,:iu• dei, i quali nella :i.tori.2 della 1:u0\'a Ungheria sono riuscni a prendersi il 1,osto d, ceto soc,alc pr:doininantc, 11 faccia 1111. 10 il J)ossibilc 1>Cr compromc11crc l'i1lca ranialc e :i.i tenti di far ap1~rirc qu:s111 klca. come un'aspiraz.KK1c nefasta. pri,·a d1 qu.ilsia-si b.t.se scientifia. d1s1runi,·a nelle sue ronkgucnu 1K>litìche e cuhurali, - è 1111:11 ~-osa focilt a comprt1WcrSi. Il loro intcrc-ssc è che in tJngheria sussista (' pos. sa manifcitani una sola cosdtnza ra.z. zial:: <1udla stessa che, irmccr:mdosi dic. trv ambigue fr-'lsi e J>ar->le d'ordine. rui aHccondano e promuo,·01".) con 1an1a ferrea COOKC\-leme te:naci.a.. \'ice\ crsa b. no- ,tr.1 arrendevoh:ua, il nos1ro ass:nirci a <1ucs1aco:i,cic,u:a r;uzialc senza 1>rotcsl(' e Knz.a rtsistenza apt)restcr,ebbc: la pili or- ~nda. son~ ch,c sì possa infhggere ad un.a 11:n:one, una sortt S('nz.a risc.:,ntro ntlla storia dei "1,opoli. A noi M'mbra che J)iuttosto ci doncmmo , ugognare J)l!'r il fatto che, mt:ntrc le grandi forti potenti nazioni dell'Europa. occid;nialc. la cui csiMenza razziale non è pcrta1110cosi ,:ra,·cmcntc minacciata da un immitM:ntt ptricolo come b, nostra, 1an1a autnzionc d«!ica110 a qucs10 dclica.10 1>r'Wlcm:11ed esplicano una forte <'d i mensa :tlli\·ità scientifica. rter conoscere sè s1cssc, 011.a gotico • Nd.Ni dello dNà di S..--•tnirn
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