SISTEMATICA ANTICA E MODERNA DELLE Le numeros.e cla.ssiricazioni delle rane umane che si sono tuc«sse nel corso degli anni possono essere distinte in sei gruppi principali, a seconda del metodo che ha prevalM> per stabilirle. In primo luogo ,•engono le classifica• zioni puramente descriui,·e morfologiche, nelle quali ogni rana viene definita U1 base alla. di,·ersa combinazione di alcuni caraueri morfologici, come per esemrio il colore della pelle, dei capelli, l'indice cefalico, la statura, ecc. Come si conivrende facilmente questo tipo di classilicazione può variare noternlmcnte a seconda del criterio µreso particolarmente in consideraiione, il che è ad arbitrio dello• studioso, e rientrano nella categoria delle classi.6cazioni artificiali. Esse presentano il ,•antaggio di essere di fa. cile applicazione ma 11011 permettono di as.si<:urani se le divisioni cosi stabilite esistano realmente in natura o sono sem• plicemente una creazione dello studiO!!O. Le più antiche classificazioni hanno ge• neralmenle queslo carattere descrittivo. Così, per esempio, Linneo nel 1758 di• stinse e dtSCri.!-SC quattro \'arielà fonda• mentali della specie uomo e accanto 11. queste varietà normali distin:1e delle va• rietà ferine e mostruose, ~he oggi ,·en• gono illustrate quali forme patologi<:he o addirittura come differenti specie animali E' tuttavia da notarsi che Linneo nel definire le varietà non si riferisee sol• to.nto a caralleri morfologici, come è il colore bianco dell'europeo e ìl colore nero dell'africano, ma anche a differenze di temperamento, di li,·ello intelleuuale, di c&rtumi, di modo di ,,ivere. La descri• zione fatta da Linneo è quindi completa sollo ogni punto di vi.sia cornJ)atibilmente alle conosccnze dell'epoca. Non bisogno. J>Oi credere che a Linneo fossero scono• sciule le differenze più sottili in 8en() alle rnrietà da lui pre«doo1emcnte descritte.
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