La Difesa della Razza - anno III - n. 18 - 20 luglio 1940

TiPi «m•rico-lib•rioni. D oiuclk-• aupHmo d•llo Liberi:,. rdigiosi ed infiu~ d:1gli a.meric:tni stessi. 1x·r ragioni Ulilitari<'. Nd 1810, un 111.•gro-a.mcricano.Paolo Cuff<:. intraprese J)<'f conto 1.roprio, con straordinario ardimento, sacrificando 4000 dollari dei suoi rispanni, 1111 primo 1e11tath·odi colonizzazione negro-americana in Africa. Egli creò a questo scopo una e Fricndly Socict)::~ e nel 1815 partì su 1111 proprio scafo a ve-la da Boston, con 40 negri a bordo1 e; atterrò a Sherbro lsland, ndl'attuale Sierra Leone in Africa Occidentale. L'anno dopo il b-o,·crno degli Stati Uniti creò un'apposita Società 1:icr faxorirc questo mo,•imcnto e nei pochi anni che seguirono, l'Africa ,,idc arri- \':1.re alcune migliaia di negri-americani, giunti con l'idea di creare in Africa una nuo\·a Patria, do,•e avrebbero potuto vivere liberi e felici e dimenticare le sofferenze patite sotto la schia,•i1l1 del nuovo rnondo. ~on so, :.e dopo i primi contatti di Cristoforo Colombo con gli indiani-americani, e.i sia stato uno scontro rosl curioso, come queUo che ;w\·cnne quando i primi negri-americani sbarcarono. dopo 2-300 armi di schia\'itlt in America. sul_Continente dei loro antenati. Per comprt'.'ndcrc J'es()(.'rienzapolitica che ne seguì bisogna, come un dopnicrc, frugare un po' nel bagaglio intellettuale che quc-- sti negro-americani pona,•ano con S<'. L'America d'allora dalla quale emigrarono questi negri. era un continente in gc-stuionc, una J)<'Dtola in bollore, dove aTI•enturicri europei, fuorusciti irlandesi, quacqucri inglesi, ri,·oluzionari francesi e tutto un miscuglio di gente scontenta, gettava sprazzi di ide<-:poliriche. di aspirazioni, di t<":Oriefilosofiche e d'ahro, in arri,•o dal \'ecchio conrinentc. Gli uni predicavano l'eguaglianza, gli altri l'umani1à. i terzi qualche seltarismo cristiano e tutti insieme vole,•ano creare una vita nuova, più libera, pii, felice. Vedete dunque da quale imbroglio d'idee non ancora digeri1c. uscirono questi ·schiavi liberati. Per di più, appena il quattro per cento tra essi sapc,·a leggere. Immaginate dunque la confusione d"idee cho rcgnan in qucf cervelli. C'era un po' di tutto: ,·ersetti della Bihbia, frasi monche di Rousseau, qualche pcuo

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