Il lavoro e la Il probkma Jclla difesa della r.azz;i., tanw cn~rgicam,•ntc s0t· tùlincato dagli studiosi firmatari del manifesto rauista, ha 1>0• sto in nuo,·o risalto, con altre q11cs1ioni. quella della disciplina ,Id la,·oro. l'lac.uo il turbamento della ,•igilia. il Go,•erno Nazionale, re· :,,uura1orc della dignità di un 1JOPOl0,aveva immcdia1amcntc in• tuito la necessità cht la rana, con le sue su1,crb..-cua11eris1iche ~omatichl', intellettuali 4:' n?(>rali ,•cnisse perpetuata, impcdcndonc •J.:-IIÌ 1,ossibile imbastardimento. Gli aspetti. diremo così imcrnì del problema furono subito afir0111ati con una serrata emanazione di norme di polizia del la· ,nro, L"ani,•ìtà produtti,•a mannaie ddl'indi,•iduo, difatti, scmhrò .ti Rci"fmc eh! richiedesse P<:r 1>rima un'attcnia disciplina per l:t ronsidcr.:uiont: che se l'atth·irà 1>roduttiva del cittadino I; nec::ssaria allo Stato, è parimenti necessario che l'atti\·ità stcs- ~a, esplicata in condizioni comunque svantaggiose non n•nga a menomare, oltre che la ca1)3citi 11roJu11i,,a dell'individuo anche le huonc caratteristiche fisiche di <1uesto,con una inc\•itabilc. dan• 1kHa iuflucnu sui disccndemi c- sulla stirpe. 1-" cura fisica del po,polo, secondo rinsegnamcnto mussoliniauo. dc,··css~rc al primo pos10 poichè la .nazione che se ne disin1ercssa ~ d1.•stinata presto o tardi al decadimento. Ed è al po1,olo la,·oratorc che il Fascismo è andato energic.-mente incontro. \folto è stato fatto in 1ale campo e molto r~sta da fare e da 1.erfrzionare ma è con legittimo orgoglio che può tracciarsi il 11uadro stupendo di quella che chiameremo la polizia fascista del larnro e che potrcb~ oggi eskre ben definita la disciplina del larnro per la lii fesa della razza: originale realizzazione tipicamcme fascista. E' nei 1nimi anni dì risananwnto che ,,cn~ono emanat:: le leggi i.ul la,·orn ddl<- Jounc e dei fauciulli, che inkndono assicur:.ir-.: lo s,·iluppo fisico della popol;1zionc operaia e moraliz1~uc il 13x0ro delle donne escludendole da d(•tcrminatC' prestazioni d'opera ,.'() annnettendole ~lo condizionalmcntt• ad altre. Uno sforzo lisi• co pn·maturam,:mc sostenuto od u11 l:n·oro inadatto, IX'r sua natura, alle caraueristichc fisioloi,,;chc muliebri, posSono, indiscu• tihilmcntl', :!'troncare una "·sist::nza 11011 solo riducitndone od anm11laudone la 1,otem:ialità 1mxluttil'a, ma addirittura incidendo i.ulle SU<' ca1>.tcità riprodutth•e cd inAucndo sui discendcrni. L.t cn·azionc degli Uffici di Collocamento. organi di contr.:,llo della mano d'opera, ha reso cffcttiYa l'applicazione delle nonne regolatrici dirette alk> SCOJJOI. fanciulli non pOssono {:sscrc am· messi al la,·oro se non hanno compiuto i quindici anni e se non sono di sana costitu.donc tisica: le donne non po!SOnO essere assunte 1•::r <ktcr111ina1c Ja,·orazioni la cui deleteria influenza sulforganismo femminile è stata acccnata. La ,·era opera di assis1cn1.a ddla madrè e del fanciulJo ,•icut: JM.·rUufficialm,·ntc intrapresa nel 192()con l'erezione in eme moralt• dell'Opera Sazionalt: per la Protezi,:,nc della '.\latcrnità e dell'Infanzia: ente eh::, nella sua completezza organica, non tro- "a riscontro in nessuna delle organizzazioni assistenziali degli altri 1.aesi, non esclusi i più vrogredi1i, quali la Francia cd il Rclgio. Il Regime non ;n·rebb~ quindi potut.:, pili energicamente di• ftndcrc la sani1à della stirpe: è all'O1>era );azionale Jlaternit.à e Infanzia che è stata affidata l'assistenza delle g:s1anti e delle madri bisognose e abbandonate, dei loro bimbi fino al quinto anno di età cd in gcnert di tutti i ragazzi che, inferiori ai diciotto anni. siano a11,:,r111aloi traviati; e l'Opera ha ben degnamcntt> ai.sollo la missi<me affidatale.
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