o w z -r tr a: w Ia w I ~ G,: < '°ei~MHt,,,;,, G .ti.\ar T R A N s o \ o ~ q lféA , ·~or\o PAT. Al MARGINI DELDESERTOSIRIACO IL GEBELE I DRUSI Oltre la Siria e oltre il Llbano c'è un paese quasi ignoto, perchè fuori :iolle comuni piste baUute dal turi· smo internazionale. ·Un JXlese duro che serba ancora tutta la forza delle terre primitive pur essendo stato toccato dalla più grande civiltà che il sole abbia mai illuminato, quella di Roma_ QuesJo paese eccezionale è il Gebel Druso. Prima di Roma, e dopo Roma, questo paese non ha storia. Strano destino di una terra quasi ignoto ai II secolo dell'Era cristiana, fiorente per H ~00 anni sotto Roma e Bisanzio, abbandonata nel 600 da tutti i suoi abitanti cristiani davanti all'invasione araba e ripopolata dopo 12 secoli, nel 1860, do. questa strana popolazione di Drusi fanatici, cacciati dalle falde meridionali del Libano, venuti non si so bene di dove. Questo paesaggio da Genesi non è annientato da città o da alberghi insolenti. Al contrarjo di quanto comunemente si crede. i Drusi non sono un popolo o una razza nel senso biologico della parola ma una setto religiosa di 01~gìne mussulmano che dall'Egitto verso il 1000 si propagò in Siria e che ha finito col formare una popolazione con un carattere religioso, sociale e politico ben distinto. L'ostilità di tutte le popolazioni con cui venivano in contatto obbligò a poco a poco i Drusi od abbandonare le loro sedi in origine disperse e a rifugiarsi nella parte meridionale del Libano, dove ancoro esiste un loro g.ruppo numeroso. Vissero a lungo nell'isolamento, ignorati da tutti, formando una specie di sistema feudale sotto il dominio di alcune famiglie ch'ebbero im-
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