meZ1.o per r(.'ndcre innocui. o meglio. prod1111ivie 11011 più para8Siti. gli clm~i. ~an::hhc :itrnppnrli al banco dei loro sor• tiidi strozzinaigi e mellcrli a la\orare nei campi. nei fomlachi. nell\' officine. nei luo~hi in,-omma do\ e ci .:1i guadt1g11a il pane col ~udore della frnnle, e ,\lel!'lio -arc-hl>einfalli - :,,ollolinea l'Ac1uiua1e-· <"he i principi <.'O!llrÌnf:eS!oergoli el,rei a l1nurare 1u•r il proprio \ilio. imcce di te• nerli a lucrare co:-i come questi formo nelle ,arie• parti d'Italia. o.i:ioi-icfo, \i,·ono di ,ola u~urn <' tlef rauduudo la mercede a coloro cui la do, rebl,cro > i O" RP1,. }lJd.1. Con l'cserciziQ clcll'u$ura si può 1eclen:: la familiarità ehc gli cLrei hanno con l'illecito; anzi ad essi wltauto è conC(":-..d~ioe..~rcitarla proi>rio pcrcl1è Rlt:tilien' dei-radantc-. indegno di uomo lihero e çri.•1i:rno ~e quod ab ex.tranei.( Juda<'i uJJurwu <1tciperent. non fui.I e.is co11ct'JJum q111ui lici1tu11. Jec/ permi.uum nd 11u1jus nwll.w. vitw~,, »). CH ebrei hanm) corroua la parola dh•ina. e là do,·e è dello 11Je111., 281: e Se ascoherai la \·oce del "ig:1ore Dio tuo. Egli ti forit: eccellere i'-U tu~lc le genti. ti farà abbandonare di 1u11i i be:ii ». lunrno scoria null'altro che una promC$1:,adi benessere ma1eriale. e Così i~11omi11ios.amen1-e esclama San Tomma,so - gli ebrei inlerprela\·ano che si doH•~e sen·irc il Siinore per quei beni materia:i. come fine•· 11 ntpJ}orto nuo,•o, il pano nuo\·o che legherà cielo e terra in ,·incoli d'amore, non potrà venire che dal Cristianesimo, da una religione cioi: che rinneghi 111 grette-.i:za dell'antica Israele. Contrariamente a quanto sostengono gli ebrei. e lddio ~ ribatte l'Aquinate - insegnò che non dobbiamo riporre il fine nelle riccheue, quando disse: Non accumulate tesori >; e soggiunge, alludendo al Talmud: • Gli ebrei hanno proibito l'usura a tutti, eccetlf.l che a se steMi, percl1è, di4 cono essi. per qualunque altro uf.lmo la usura è male, mentre è bene e legale per gli ebrei» (De Re&. J11d.). Nel complesso problema religioso, eti• co, sociale dell'usura, che è poi la radice e l'essenza dello stesso problema geue. raie giudaico. \·ediamo dunque affermarsi. e trionfare una superiore esigenia spiri• tuale, che rivendica all'uomo il patrimo• nio della dignità. FERNANCO PORFIRI Teste1 di San Tomma•o (Pomeoloro dalla Crcx:iliss1one del Beato A:.9ehco. nel Musoo di S. Moreo di Fmmzo)
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