1r rent'anni la Eugenio Fischer ebbe la fortuna di compiere la prima m· chiesta sul meticciato in cui si tenesse conto delle leggi della moderna genetiOO- Con questa riceroo sugli in• croci di Boeri e Ottentotti Eugenio fi. scher riusci a dimostrare, primo tra gh antropologi del mondo, che le qualità razziali dell'uomo nell'incrocio, nello stesso modo che quelle degli ammali e delle piante si trasme!!ono "e• condo le leggi del Mendel. Dopo y_u1: le ricerche una se.rie di studiosi l:a confermato i risultali del Fischer Questo speciale fascicolo della m> stra rivista ha lo scop::, di passore m rassegno alcuni dei lavori più importanti relativi al problema dal H,~t;cciato, allo scopo di divulgare· se,r.pre più tra gli itahani tali studi e di con• tribuire olla formazione dell'orgoglio di razza. Si tratto d1 lavori compiut da specialisti in materia di indiscussa autorità e serietà scientifico. A questo punto ci sembra però opportuno ricordare il contributo portato da questa rivista alla d1vul;io.uc~.e degli studi sul meticciato, studi che primo delrapparizione della « Dileso della Razza», erano m Italia, pressochà ignorati, all'infuori di un circolo limitato di scienziati. Chi ci ha seguito fedelmente ho p» tuto constatare come in tutti I numert '\ ~~r~~~~~;:i~t~n~:r:\~a::i;es~:: blema dei meticci. Il titolo stesso de!• la nostro rivista e il piccolo stemma con il gladio che separa dal Romano il Giudeo e il Negro si riferiscono li special modo al problema del mehociato. Problema che è staio trottato sollo il più ampio punto di vista biologico e politico, sia nei riguardi dell'ospello metrop0litano che di quello coloniale dello questione razziale. Chi ricorda il primo numero di questa Rivista avrà presente il breve ar, hcolo « I bastardi», nel quale veniva. no documentate per lo prima volta J pubblico italiano le tragiche conseguenze dell'incrocio delle rozze umone. Il significato fortemente polemico di esso non sfuggi alla stampa estero. specie a quello francese, che real vivacemente. In quello stesso numero Marcello Ricci scriveva « ... Il meccanismo dello trasmissione ereditana. per quanto riguarda la distribuz.ione
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