zioli e del compito dei colonizzatori ofriconi. Sull'ereditò dell'indice celolico Luigi Castaldi ho portato un notevcle contributo. Lld10 Cipriani in uno serie di orticoli ha chìarito vari punti della questione del meticciato soçrattutto doJ punto di visto delrontropologo -3 del criminalista. Ad Antonio Consoli dobbiamo un importante scritto sul compito dello donna italiana in ter,a d'Africa. Il meticciato, quale insidia contro lo salut~ morale e fisica dei popoli, è stato esaminalo da Leone franzi. Giusepçg Lucid: ho portato invece ti :;uc contributo specialm?nte nel campo dei gruppi sanguigni occupandosi anche dello trasmissione ereditaria dei medesimi e denunciando il meticciato come principale causa di morte degli imperi. Nicola Marchitto ha approfondito lo studio del meticciato nei riguardi della Francia. Mario Monterisi ha documenlolo la triste piaga del madamato nelle colonie italiane prima del razzismo. 11 triste influsso del meticciato nell'arte è stato messo jn luce in molti scritti di Giuseppe Pensabene. Interessanli articoli sul prestigio di rozzo nell'Impero si debbono od Antonio Petrucci. Argomento onologo, con la nota competenza, ha trattato Angelo Piccioli. A Marcello Ricci, come abbiamo già accennato, dobbiamo la divulgazione di alcuni concetti fondamentali sulla dottrina della ereditarierà. Sui matrimoni misti e sull'eugenetico razziale ha scritto ancora Edmondo Vercellesi. Aggiungiamo inollre che la serie di copertine dello nostra rivista ha avu• to molto spesso riferimento al meticciato e che d'altra parte numerosi quesiti su tale questione sono stati chiariti nel Questionario. affidato a Massimo Le)j. Per comprendere a fondo il proble• ma del meticciato dal punto di vista biologico è necessario tenere presente che quando due razze umane s'incro1an? i corotte.ri morfologici,.fisiologici e psicologici, con i quali esse sono individuate, si comportano come allelomorfi o antagonisti tra loro, cioè tali che la presenza dell'uno esclude o riduce con lo sua azione quella dell'altro. Nel coso poi che in una coppia allelomorfa uno dei caratteri abbia tale preponderanza sull'altro da mascherarlo del tutto, si dirà dominante tale carattere e recessivo l'altro. Si parlerà infine. di omozigosi quando un individuo p!$8nta uguali i carotieri di una coppia e di eterozigosi quando invece nella coppia saranno contemporaneamente presenti i due caratteri allelomorfi: quindi sarà omo10 zigote l'individuo appartenente od una linea pura mentre invece un meticcio si mostrerò eterozigote. Bisogno JX)i ancora tenere presente l'influenza che l'ambiente può esercitare sull'ereditarietò: cosl quando si dice che il liglìo di un individuo alto eredita un'alta statura non significo che eredita la slotura del padre esatto al millimetro ma semplicementg una tendenza ad ove;e la statura alto Un altro fenomeno che bisogna avere chiaro per lo comprensione del meticciato è quello dello polimeria. Cosi per esempio se il fattore « colo1e della pelle » fosse 4,11iconon si potrebbe spiegare il colore intermedio dei mulatti. mo i figli dt bianchi e di negri dov.rebbero avere il colore della pelle nero o quello bianco. Ma in realtò a dare il colore della pelle contribuiscono granuli òi pigmento di diverso colore. alcuni dei quali si comportano come dominanti e altri come recessivi; per cui nel mulatto la pelle assume un colore intermedio. f>erquanto riguarda l'eredità d1 speciali attitudini psichiche è abbastanza ben conosciuto quanto si riferisce al talento artistico, al talento polilico, a quello musicale. Per questo è stato vislo che quando i due genitori lo hanno, ugualmente è presente nell'SS 5'" dei figli, mentre se nessuno dei genitori lo ha può presentarsi solo nel 9'/4 dei figli. Il talento musicale sarebbe quindi dominante sul suo allelomorfo. Come si comprende facilmente l'eredità delle qualità psichiche è molto pill complessa che non quella delle qualitò morfologiche. Cosl per esempio a dare il talenlo musicale conoorre in primo luogo una par+ ticolore evoluzione citoarchitettonico dì alcune zone del cervello, quindi lo stato di integritò dei suoni acustici, le condizioni dell'organo dell'udito, ecc., ecc. Bastano piccole rncxiifi002ioni in uno qualsiasi di questi fattori perchè esso posso essere notevolmente influenzato. A parte queste considerazioni il talento scientifico è ereditario; com'è dimostrato dal fatto che alcune razze non hanno mai dato dogli scienziati e ugualmente il talento politico. amministrativo e militare. A questo ri. guardo basta tenere presente quello che è avvenuto in Liberia e nelle repubbliche Cent;o Americane, dove l'elemento neg[o o mulatto ha preso il sopravvento su quello bianco. Ugualmente le differenze di temperamento e di carattere si ereditano. Per esempio la tendenza degli zingari al nomadismo è un carattere razziale ereditario. ugualmente la tendenza di alcuni popoli au1opei di origine os:,;:- tico a hssorsi unicamente nelle pianure. Gli es,ampi da noi riportati s1 riferiscono unicamente all'ereditarietà di coratte.ri normali ma ugualmente si polrebbe dire per quelli patologici. Lo studio del meticcialo è uno dei pochi nel quale i metodi impiegati per gli animali e le piante possono oltresl essere applicati all'uomo. E. stato difatti l'uomo stesso ch:a si ò sottoposto in molti punti della terra oll'espe.rimento del meticciato e alcuni esempi classici di meticci. come i bastardi di Rehoboth. hanno scientificamento lo stesso valore degli incroci di Drosophila e quelli di Mìrobilis 1olapo. Indipendentemente dallo studio dirello dei meticci è stato con ;J metodo genealogico che molte questioni con• troverse dell'eraditarietò umane sono state chiare. Si sono ~rticolarmente distinti nelle ricerche con questo metodo gli autori americani e quelli tedeschi. Un altro metodo modernissimo è quello basato sullo studio dei gemelli. - Com'è noto. se si osservano dei fratelli gemelli questi possono tra toro rassomigliare soltanto come dei fratelli ed anche essere di sesso differenle, oppure sono solo di un sesso e si presentano identici sl da essere conlusi l'uno con l'altro. Nel primo coso si tratta di gemelli bicoriali provenienti cioè dalla fecondazione di due ovocellule div<?rse, nel secondo si dicono monocoriali e provengono dallo fecondazion9 di uno solo ovocellula. Si comprende facilmente che questi gemellì, portando il corredo ereditario di un solo spermio e di una sola ovocellula, sono ereditariamente identici tra loro. Se quindi osserviamo in essi la presenza di uno stesso carattere JX)ssiamo concludere che esso è dovuto oll'eredìtò, mentre invece se essi presentano qualche ca- .ratiere differente questo non è ereditario. Negli istituti scientifici particolarmente destinati allo studio dello gen~• tica umana esistono oro veri e propri archivi di fotografie e di schede antropometriche relative a ~umero grandissimo di gemelli. Sono state le applicazioni della dottrina dell'ereditarietà alla scienza dell'uomo che hanno traslormato la vecchia antropologia nella mcxierna biologia delle razz,e umane. Nello biologia delle razze umane lo studio dei meticci occupa un posto di primo ordine ed è sui risultati di tale studio che trova la sua giustificazione scientifica la politica razziale coloniale. GUIDO LANDRA
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==