1.;oli. il mera, ii;?:lio-.o periodo. del lullo popolart'. dt•llt' c<uurui~ ~tc). poi. corrolli' i tribuni e decaduta l'a~ricohura. J'Cr qua.n1 aa ancora fauihile, .lai triu,miri e dagli imperatori. ,iene. i{' que;:.to lihro. pr~ntata ai 110,.1ri ragazzi. l 1n a:1ro acn·nno. più ,1HHllÌ. ;;l•nc. ancora meglio. a dissinmlarla: e a :s,iarc le idff' ,erso una Ji,ezìone affatto inopporluna. l)ice: • f\clle pro,iucie. \C111lt'ro ~1ahili1e nu<ue colonie di H!krani. per ,li/Jomln1• la <'itt«di,wri;;a ,ommw. per dare ,.,•iluppo al:'a:;ricohura. e la .. ,oro alla plebe ozioila » <1n1g. 15:J,_ Orn, che cosa ..ignifìca. quel e: di!Tondcrt: la cittadìnarii.a romana»? Il libro lo ,.pic@'.a anche troppo chiaramente: e non ad altro. ~i può dire. è ri- }_I ,olto. in tulle :e pagine ~egut.:'nti. , ,, S'affaccia. co,;Ì il quarto punto al qua:e. corrn• dict'VO in princivio. do, rcbhe e~~ere (lt"dicata lulla ra11t-m:ione di quantl op;f(i ~cri, 0110 di ~toria romana soprauuuo JICr le ;,cuolc. Il punto cioè della preminenza dl'll"ltalia ~ul rc~to dell'lmpt:rq. e d('I di~~olver.-i di que-<to. quando <p1ella a.I un tratto H'rlllc meno. Il no~tro lihro. edito tlalla Sociclà <'<litrice indrnazionale. mo$lra ~ulrargomcuto. delle idee eo~i cotrcnli. pl'eci~e. e ro.~lantemenle ripetule. da far pcn~are d1c ~i ~i.1 i~pirato al 110111(' al,ha~lanm ~i~11ifiea1i,o ,lella ~ua cliua. Eccoue qui un i,(lggio µoco prima a,e,a deuo: « per rliffondere la cittadinenu ro mana»: ora spiega: «Cià C~are 3,e,a inte--o dan:: una mai ,!!iore unilà all'organi>;mo politico romano. fondendo in ~ di ~,aria1i clemenli etnici clie lo co1111>one,a110e. d armoni 7ando la ci,ihà rQlnana eoll'el:enlilica: Augu~lo continuò <1u ~t'opern ~randio~a » (Jla::-. JS:~,. Vi raccomando il « grandiosa t• poi. in i::erwrale l'attribuire ad Augusto un'intenzione che 11 d,ht". am:i dl(' comhattè ~empre: tanto clie il combatterla il ,:i~11ifìca11, e la forw della ~ua azione 1>olitica. Per <111es ,in.se Antonio: o que:.lo ~i i-.pirò 11111ala ,:ua opera di rie ~truuore dello <:lato c di legi"lalorc. Pcrchè attribuirgli un'in lfnz.ionc che 11011 ebbe? l..a cosa è parita cm-i gr<>s.~. nuche ., <'lii ha Mmpilato il libro. che ha clo,uto atte1m la. i~1 ~Ol (Sopra) Bollkelli: Pallade • il Centauro, umani. •tico simbolo dell'equilibrio fta il corpo e lo •PÌrilo - (Sotto): Loren:10 il Ma9nifico nel ca.3j11,~ di S. Marco <munira il fauno di Mich•lan9elo (quadro di Ollavio Vannini, in Paiono Pitti).
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