:i<: .agli Indi, e residente ncll'lr.aq occidm1:ilc, si erano spinti nella Palestina, dove Jlcuni di (SSi erano proprietari di castelli, pi«oh re di città o anche can.licri pttd.11tori, come ci dimostr:11nole rclnioni dei usS2lli palestinesi col re dell'Egitto, sovrano da quelle corundc. U. nuggioranu della popolazione era dei Canaaniti, pul.11nteuna !mgua semi1ica, appartenente alla rana orientale, oggi r.11pprcscnt.at.ad.al tipo puro .!egli Anbi, con alomc infihraz.ioni d1 ru. u armenica, mediterranea e nordiu (seconJo I.ada.ssi6cuione di H. F. K. GUnthcr). Degli cbrc-i non c'tt.11null.a - non csistev.ano ancor.a. Nelle lettere d'Ara.ama, scritte verso il I )00 a. Cr., rcluioni dc-iv.assallipalestinesi ,1 re dell'Egitto e corrispondenza dell.aCor. te reale degli Hittiti col « f.ar.ao » (r«te: t"'t.o, « Cas..a Grandt >) t-giziano, sono :nmzt0nati anche gli e Habiri »: e Gli Ha. biri devastano tutti i paesi del re» (lettere d'Amarna Nr. 28',5) e« il picsc di Sichcm è c.adu10nelle mani degli Habiri » (lettere d'Amafna Nr. 290,)). Chi cr1.no questi « Habirì »? Nella Babilonia si sono trovati Habin merccnnari, nel tempo dei te Ham. murabi e Rim.Sin; nella lingua egitiana più lardi la parola « apr » significava mcrcen. n.ari, nu anche « plebaglia vagaboncb ». Da dove vennt'ro questi habiri - ebrei? Certo è che non si trattava di beduini, pt:rchè il cammello, cavalcatur2 significante e tipica delle tribù beduine, non è mai men. zionato nelle dcscritioni della Palestina dagli ebrei; se questi fossero stati beduini del deserto, si sarttlbero serviti dd um. mcllo per rompere laJcsistcnu della popo. !azione residente, come fanno i beduini dt'I tempo moderno. Ma nt'I tempo .antico esi• stC'\ano - come esistono oggi - tribù di po\•eri pecora, nei dintomi del golfo d1 Acaba, nel PJ,C'St: di « Edom »: .appartenevano gli habiri .ad essi? Cmo Edom è chiamato « Fratello d'hraele », nella tradi. zione della Bibbia; probabilmente gruppi d1 questi pttorai ernn11 hanno part«ipato alla fonnaz1one del popolo d'lsrat'le, ma anche di certo non nt' formarono la mag• gioranu. Tutta la tr.adizionc d'hr2cle non rimanda ad E.dom, ma a Babilonia; Abramo stesso emigrò dalla città di Ur nella Caldea. Ciò che sappiamo della prima civilizzuione delle tribù d'Israele sembra essere d"origine egiziana e babilonie-a,ma primitivo e rctri,•o. La storia della creazione del mondo e mohi tratti della vita religiosa e SO(ialepotrd>bt. ro cucrc influenzati da Babilonia e dall'Egitto, ma non dalla classe erudita, bcnsl dalla plebaglia di queste lll('tropoli dcll'an. rico Oriente. Erano gli « Habiri.ebra » (non si è- mat dubil'ato di ciò che qucsle due parole siano sinonime) forse uomini di caste b.usc, cacciati via per qualsisia causa, come nell'India e nell'antico Oriente i re energici di allora avevano espulso malfattori o plebaglia> Donde ,·cnnt'ro? Le relazioni degli SCfll• 1ori, indipendenti dalla Bibbia e in p.trte più antichi della sua compilaziont' definì• ti,·a, ci raccontano particolari del soggiorno delle tribù ebraiche nell'Egitto. L'tbrco Fla. ,·io Joscpho, MIia sua opera « Sull'cti <K'I popolo giudeo», sc:ritta pochi anni dopo la. distru:cione di Gerusalemme da parte <lelrimpcratore Tito, ne ci1a trt' e polemi2. u amaramente con essi. Egli cita primo l'Egiziano Mannho, uomo che probabìlmen1e possedeva buone tradizioni stocichc di aJu cd, e ci ha dato un capitolo dcli.a storia giudaica, .secondo la conoscenza degli Egizi.ani. Il .Manctho c'in. fornu che una ,,otta tribù venute dal dcser. to invasero l'Egitto, • ,•insero i principi, devastarono cruddmt'ntc le citti e ro,·cscia. rono i templi ». Queste tribù dominarono sull'Egitto per molto tempo e furono occiatc dopo una lunga .guttra. Moho più tardi un re d'Egitto si decise ad epurare il piest « d.ai lt'bbrosi cd altra gente mac. chiata •· Il re fece trasponarc tutta questa gente alle cave di pietre. « Dopo che molto 1ernpo si erano arrabattati nc:llc uve di pietre, il re cedendo alle loro preghiere, 1.ggiudicò ad essi la ciui di Auaris. Venuti a quCSlaciuà, luogo adauo per una ribellione, elessero capo un prete cklla citti di Hit'fOpolis, chiamato 0s.arsifo e giuruono d1 ubbidirgli in ogni cuo. Quest'uomo ema. D 9h1d- Malti111Enh.r9.r, c:he ha Mi.nàtro delle Fincuue del Releh. nò come prima legge di non adorare gli dei e di non riguardare gli animali che gli Egiziani tenevano sacri, ma di ammuurli e mangiarli tutti, pot di obbligan:i soltanto ai membri d1 questa congiura. A\'cndo dato tali e molte aflre lesgi opposte ai costumi dt'gli Egiziani... cominciò la guerra contro il re dtJl'Eg1tto ... questo prctt' passando alla folla ambiò il nome e si chiamò Moym ». Poi Manctho racconta come qut'Sta gente si riunl aJlc tribù espulse dall'Egitto. Un certo Chairemon, scrittore del pruno secolo d. Cr., che viveva in Alessandria d'E. gitto e scrh•eva t11 gieco, ci r:accont.ala stessa storia, soltanto con modificuioni insignifi. canti. Un altro scrittore antico citato da Fla- ,,,o JOStpho, chiamato Lysìmacho, riferisce la storia nel modo seguente: • Bocchous, re d'Egitto, in,•iò una lcgniont' all'oracolo dd Dio Ammonc,. per chiedere a lui consiglio R giudeo Warburv, bcrnc:hiere, che fece par. 1• della: d•le9adon• !edHco a Veraa9lla.
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