E' mutile dire che sin dalla prima nostra cx.-cupuione, fu prooto cd dfioce l'in1c-r- ,ento dc-i sanitari, mih1.u1 prima C' civili pot, per la p,ofil~si e tcrapta antimalarica. Nel 1938, dì 100.000 indigeni, ne furono sotloposli a prolllassi circa 45.<>00: ci~ tutti qudli abitanti 11'1 i 13)0 e 1700 metri. La pecctnluale degli 1ndigtni infe11t da malaria risultò del 31 ~ nel 1937, del 20 % nel 19)8. E poichè gli anofeli di queste zone hanno una scusi tendenza a risalire i versan1i mon1anj - 1une le sedi di Rcsidcnu - che sono ad altezza non inferiorr dd 1700 metri (Saca.Alga) (Coma e COS$1: 2200) (Occè: 2.400), ossia 1ut1i i centri abitati da nazionali, sono immuni da malaria. I pochi cui (otto) di malaria, ri.KOntrati a Saca, nl 1938, cn.no rccidiw:d1 ,·cechi malarici - rutti militari cd operai - che a"evano operato nella zona dell'Omo &ctego. La profilassi per quei nazionali (militari e civili), e pn q~lk truppe indigene, costre1ri dal SttVi:uo a spostarsi nelle zone dd bassopiano dei fiumi, ha dato sempre risult:ui positivi al cento per CC'Oto. La prolila"i era eseguila con Chinino e Alcbrin. La profilassi tra gli indigeni delle zone più basse fu potuta eseguire solo con Chinino. Questo fatto, la probabile prcsenu di forma recidivante, il difficile controllo de:lla • rea.Je esecu1ione delle norme profilattiche spiegano l'alta percentuale (20 %) di forme nulariche, nonostante la profilassi che nel 1938 fece regredire per 3 '7 i cui dell'anno precedente. L'indice splenico ossia dell'ingr055,1mcnto di milza delle popolazioni indigene abitanti la (a~ia dai 1300 ai 1700 metti, fu uovato, in media, dd 4) % più elevato nci bambini. Il tipo di parassita malarico CO- ~i:~~~te accertato fu il pla.smadium PoicM le zone dei fiumi - specie <1ucllc clcl Ghibbiè Eunaria - sono a coltivizione intensiv.a di carattere sub-uopinle, e poichè sono perennemente ricche di acqua, fu su. biro prospcuata la n«cs.si1à di una bonifica, che alla nostra in~gneria idraulica si presenta abbastanza facile. Gli studi sono in corso, cd il (1110 che: nella pian.a dcll'Euna.ria siano già fiorenti concessioni nazionali - tr-a cui quella del Duca dì Addis Abeba - lascia sperare che presto molle famiglie italiane potranno (c. condatt quelle terre scraordinariamcnte feconde. Le condizioni climatiche dd Commissariato di Saa. sono nel complesso ot11mt. Anche se la .zona è compresa nC'lla grande fascia delle ma.uimc pioggie, la umidità è poco rilevante, e la costruzione di ase coloniche adatte permetterà un regime Ji vita elevato dal punto di vista climatico cd igienico. Il massimo di temperatura Un caso di non.lamo (si noti lo sproporzione fro: lo: IHIO • Il corpo) 13
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