La Difesa della Razza - anno III - n. 7 - 5 febbraio 1940

•a degh stati ciro:»lanti. La piana un9hereae 11 presta magnilica• mente all'allevamento, spede del cavallo e del montone. L'Unghe• ria ha Importanti giacimenti di lignite e di altri mlneroli. Lo smembramento delrimpero Au1tn:>-Unoari= dal punto di vista eeonomico ha ra~sentalo la rottura di un equilibrio giovevole alle varie parli dell'impero ,teno; altro equilibrio dovrò per necusità di coq ri,tabllirsi =I tem~ .• Prim(l dello guerr. baloa:niche la Romania avevo uno ben deh nito unilò geografi= o pie' dei Carpazi orientali e delle Alpi Tran• silvane, rono costituita sovrotullo da pianura alluvionale appog. ;iato olrorio collinoso del grande orco di monti. Il limile esterno :~ 1 ::::i~:~ : ::=:~/~'t:~~~~/~::: :•::•r~_n:, :d •::i · da.I corso del fiume Prulh suo affluente di sinistro. Dopo le guerre balcaniche la Romania si ero aggregato anche la Dobruglo, larga zona di territorio povero a destra del fiume, nel suo trotto inferiore, Ira e:JSO• il Mar Nero, e dopo la grande guerra mondiale si esleH non solo ad 011, aggrwgandosi la Beuarabia e la Bucovina, fino al fiume Dniester, ma anche ad ovest, su tutto la Tranallvonio e po:rte del Banato e della pianura ungherese. Coa\ è aorta la grande Romania (Romania More) con un terrilorio più che doppio del prec:ed41nte. [' intereSl(Jnle la conservazione della hnguo latina su una cosi •o•la isolo qual'è la Romania, di tradizione e culture prevalente. a;ente slave, e di razza in gran parte alava. Dopo l'enorme ingrandi:1••nio eoru:egiuenle ai troUati di pace, che aggregicuono olla Romania gruppi di popolazione magiaro, tedesco. serba. ut'foina, la situcnione ♦ certo molto cambiata. ma la nazionalità romena ·con• serva tuttora la prevoleni.o (oltre il 75%, secondo le 1tali1tiche romene): parie della Transilvania era anche prima popolata di romeni sono il dominio austro-ungarico. Più preeiacu:nente 11 rilC'Onlra al centro, nella r09ione montuoaa, un lortinimo nucleo di magiari ..et intorno, quasi o drcondarlo, numerosi elementi romeni. Lo Romania li pl'Henta OO'Qìpiù che mai come un immenso campo di int• ressanti onervcnionl rcn:doli, in quanto in villaggi vicini, talvolta in uno 1tff.lO vlllaggio, vivono popokuionl dì rmza assolutamente diversa. oon llngua .e cosluml e religioni diverse. La popolaziooe è distribuito obbaslonza uniformemente nelle va. rio regioni dello stato: tranne che nella Dobrugia, doY♦ la den1itò ♦ del 31'%, e la Buco•ina, dove tocco. quasi 1'80%, es.sa oceilla tra I 50% e i 70%. Non sono numerosi gli agglomerati cittadini. (Bucarest ha oltr. 600.000 abitanti). I coralleri notuf(lii delle varie parti della Romania e le sue eondiUOni demografiche • politiche d6nno ragione delle condizioni .conomiche attuali e dello poaaibilitò in avvenire. Un quarto del paese è bos=. rari sono i proti e i pascoli, ed oltre i 4/10 del lerritorio (C'Omel'Italia) è terreno seminalo. Lo maggior rlc:cheuo è coalltuita dai minerali e 1pe,çialmente dal petrolio. Scarso è lo sviluppo industrio!e. La mancanza di ceru:imenli regiolarl non consente di stabilire, con 1ufficienl• approssimazione, la popolmione compleuiYo dello re, glone klalcanica: si pu.6 tutlavia ritenere che esse aia di circo 25 milioni di abitanti, dei quali 13 spettano alla JugOIJovia. Lo regione balcanica contiene una gran miscela di popoli etnica. mente diversi, ciascuno •anta uno storia, della quale l'Isolamento dei gruppi ha manlenuto tenacemente lo memoria, e che è per cioac.u:no fondo.mento di grandi aapif0%ioni ncnionali. Escluse la Grecia • la Daima:zia.. che per la loro poaìz.lone Isolata rimOHro quasi eatra.n- alle grandi trmmigra:zioni, la regione balcanica. lu domi• naia dal.la o-rande •la Belgrado-Colltanlinopoli, sulla quale si rove,

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