La Difesa della Razza - anno III - n. 6 - 20 gennaio 1940

Ma Gelone. i<i~1orr- di Siracu!IA., \in~ i Carta~in~i. comandnli da Amilcare, ad lmera. Ed Erodo10 scri~M che lo iileJ:,O !iumo in cui i Creci \'in.!ICroa Mar atona e Salaiuina la barN1ie ~rsiana. i SiraeuMlni vinsero ad lmera la harbaric femria. E Simonidt de11ò l°epigrafe da incidetl !,i ne:l'aureo lril,K>(k ,01i,o ma1Hla10 da Gdonf' a DeHo. e Pindaro cantò la duoria.1li lmera. ,·ittoria della chilti Ariana. Ed ora che il ,emilismQ è Jebellato. 11e non di.slrullo. ora il mare chiam.:,: i Siracu~ani a più ~ra ndi <btini. I 1>ro~ni1ori Greci non jlj erano epa,·mtati delle menwgne fc nior. Cmi. ~ la fama di« che i pirali e gli abihtnli Tirreni M>nomolto guerrieri e temibili. che im1t0rt1? Ri...o~rlf'rà ,inttrli? E· 51racu~ li ,•inotrà. Al grande Gelone. il \incilore di lmera. 6t1cccde il non me1,0 illu-ltt GProne .il ~11a1e dr!li Arl~li e dei Po.-ti. il quale inten itne nell'Italia continenta le. nelle competizioni fra He~,io r Locri. Poi soccorre Cuma contro i Tirreni: <1ui :,. triremi 11ira"u<l811C,·incono clamorosamente la !loti. tirrena. ,·iuoria 1>urecanlata da Pindaro: e ~ rone manda ,d Olimpi• un r:mo mlim (che ora isi trova al Mu~eo di Londra). Allori1 Siracu:oa nmuln oolonie nell'isola di Ischia, ,i inna:u un c, ..1,llo: 1'1-.ola rim•ne innegabiltnenlc elleniu:a1a. Quindi i ~irnru.i.:tni ~i s1>ingono fino all'i.sola d'EIJ,a, che conqui•lano ,. force anche ellcniuano. e deustano le cosle dell'Etruria r della Corsicc (do,e un porto lultora ii denomina l'cJtlO Siro• n1suno1. e !ornano c:11richi di prede e di bottino. EJ a, tthheru. ~uu1 dul,hio. ro11l'Olidato quella <~1,an11i o11C" ne.l'alto Tirrenu. se non fo~ft" ~orr::in~nuta contro di lor o. la guerra dell'imul• .\tene, guerra. •,erò. mercanlile. demagogica. non guerra cli ri, ihà. Atene. che non era ,tata ao ccoru da Siracu~ C(Ullt tH~bbe ,·oluto. coniro i Persiani (il che avr't'hbe disloho le on:r 11iracusane nell'Oriente \lediterra neo e rm~iato :ou Si raeu..c.a I• ulanga car1,gi,~1. ,olle \·endicarkne durante la •utrra del PelOJ>Onneso; cos1ituì anc he una società conuner- ·iale per dh·idersenc le spoglie ed arricchiNi coi iranì della )icilia. E se non è storicamente bene pro,•a10 che nella guerra di Cume i Siracu~ani ebbero nemi~i coi Tirrce ni •nche i Carta· gin~i. è pt":.Ò a-rto ttlt gli AteniC!i cercarono a:leati contro Siraru~ i Car1ap:inCili e 11:liEtru8Chi. memori, qunli uhimi, dello :;C&t.W ili Cum.a. \la , i11ti E{liAlcni~i. 11rima :-0110 le mura di Siracu&a. i11 mare e1I in terra. poi completalllt"nle didaui. nella ritirala. :iii fiume A~inaro (diAfalla che non ha quui etem1>i neila &tori4t, ;, concfo:ionf' df'i Siracu,.:mi dhcnne ~upttmuia, non M>lo in 1crr11. ma :rnchf' ~ul mare ~: da al lora ha ini:,io l'cgcmoniJ medi1erra11ea 1_1;iroc,1.i.ana. E Nettuno. il Nume indigcete MIia Sicilia. il dio del mare.. dhcnne la maggiore divinità dcl:a 110\lra raz.i.a. Siracu•a 0l'll non aolo msnda na, i nelrEgeo e ~ullc co:.te .kll'A~ia J\li11orc. conlro i •uoi 11et• 1icidebe:Jati ,li Atene. m11 •1111iraalla conqui~ta inlcr:1 cd inco ntrutata delrAdrialtCO e del Tirrceno. In tiò ern naturalnK"nll" 9Sl<:1cola1ada Car tagine. anelanle .-Ila rhincita dee.la di.Catia di lmer a. Anche la costiluzìoue interna a bll!ì d('mocra1icl1c ritarda, a l'impero marini mo ;,iracuqno. D1fa11i la ri,indta l>t"milic a cebbe fa,ore\·oli le lappe di S.-huu11te, A,:rige-nto e lnwra: e d anche Siracu;ia sarelil'lt' ca.,lula "'6110 la hrutalc Ap.da dcei mercenari di C..rla!"iM. ~ un gio,•anc 1_1;jr,cu.!anOdi ,rande ard ire e di nou comune la• lf'nto. Oioni~io. 11011 11i fasae impadronito del potHe. dcebe llando tutte le forze dcemocratiche in lcrne. da lui definite pii,., JH!ricolOJf" ,l~l pericolo corta«intJt, e fortificando 1, città ~ g-li animi <ki concittadini. i,er potere. così. ck:l,ella rt i nemici ~emi. fattosi 11ignorc di Siracu.sa e comandante !up rcenm tlell"nercito. ac.-ettò il guanto di !fida de.i ne.mie.i dell'[;Jeni.s.mo ~ dell'Ariane3imo. Riunì M>llo il ~uo c omando lutti gli alleati greci di Sicilia. fece ~gombrare tull e le città greche da\1nti Sd"'°"4, • Aanibcde (o:rouo fiomm1n9<

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