20 I E Chi;He dcl:a pArlf' 0ttidentnlr d,-1 \1Nlitt•rr:a1M'O è la Sic condannala 1,er ciù a 11uhire irl\a:-ioni e §C:Orrcric, che 11111 i I non riu-.ciranno • di~truggit"rm• il c.uaut~ indiJH::ndtntf". 0111.ibll I" .me c~lc-i ahhattf' più di un'rgemonia. re,~ Jonica. la Cartaginese. la Vandalica. la Hizanti11a. la Ml-- mana. Or11. ri.10 a lanto che i Grn:i non ili (urono ~tahilìti in SiC'i:iA(• nrll'halia lllt"ti41iooalc-!della da NSi Magna Greciaf. i Fenid. pof)Olazione ~mitica. irrN.'Onciliahiln~nlt ,~mica tlelltt rau.:, Ariana. i,raticarono le coi,le Sicule: voi ~i re~trin- &ero a quelle Sud-OocidC"11tali, per rimanere più vieini alla costa Tuni1'ina t ap::i altri !!emiti dellr- colonie <l°Africa. e ,ro- ,ar,•i rifogio iu ca,.o ili hi!!oAnO. Hacronta Tucidide che- i Fenici ahi1a,a110 da priw::ipio 1,rea-30 i promontori di 11111a l"l!<oola. I.e loro. pili che oolonie. erano stuioni conmW'rcial1. Ma 1,oi. incal:wti dai Creci. i-i rc-alrin~ro a Mo:cia. 11ul l.ilil,co. s Pauormo e a Solunto. <'ioè all'hl~m• 1,laga occii.leutale della Siciliu, tli fro11te K Cartcasine. la loro n~tropoli .\l~ilerranea. Il tf'mpo ddla coloninnionc Fenieia della Sicilia ~i può (i~;,.a~ tra runditt.simo e il nono MC:Olo .nanli Cristo. Se,ruaci di un cuho cruJ,-fi~imo. che esige\& , ili ime umane. :widi tli ruberie, er:1110mercanti. mercanti di tullo. anclic ,li ca.me umana. Rifoggivano dall'agrt<:Ohura, come gli ebrei. erano duri ,erso i l!uddi1i ed inusimilabili dalle ahre ge111i. Nei fenici cartaginesi era un misto di po:itica e di prmlenze da n~n:anti. inltM> 1>iù alla 1}01en1a maleria:e che all"oriott. Prima dei Fenici, i Siculi J)reellenici non ignora,ano la na- ,iga.zione e le arti marinare, perchr la leggenda fa di Eolo, il dio dei \"enti. un Nume indigcte, ed allribuisce ai Siculi l'in- ,·cnxione della barca a Hla: ma allo !!OOpO di di~togliNe CN-i ed 011ni altro 1>0polodal mart-. i ft-nici mi.Sf'ro in iiro frottole di mO.!lri e di cannibali onde paMÒ in proverbio preao gli Ellcni l'e.prnsione di nw:n:oint': /eni«. I Crtti. anch'cwi 11avii111ori.fondarono buone e &labili colonie nell'Egeo e nello Jonio. I fenici non tardarono a impedire a viva forza (e • 1>rtt.i•amenle nel 580 a,·anti Crislo) uno dei 1cn1 a1h·i di ,-far> 1.iame1110dei Greci in Sicilia. Ma non vi riuscirono. Do\tlkr11 .<1ubirt l"afff'1marsi d'una ruu più forte ~ e!c,ala.
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