La Difesa della Razza - anno III - n. 6 - 20 gennaio 1940

/' riodo a,llerinre alle guerre punichr? delle 1'f'nli.se11eindicut.e, le dieci dellf' (.'ioè ,lei periodo. maggiorme11le glorio- letture sono in gm,i...porWprese da broni ~o. pn /e virtù cfrili e per le conq1,i- ,ti « L'lwlie primitive el le debu~ de .ste? Ed è pouilii(,•., it,fine, çhe preten- timpniali.sme romain > di L. I/omo (sodano di far · 8iui,gere tali af/erma;imii pro i quali, ,-,,oidenlemenle,i modellalo sù10 nella scuola, (li insinuarle ne&li ani m1chl' il testoJ e da altri Ji E. G. lid,h•I. "li giÒr:anili. e di corrompere cosi, fino le tratli.:.ioni del perin,io re&i-0 sono dui primi mini. la sugr,esl.U>néehe inn·- ,wrrule in meno di tre p<1gine,nelle quali u dot:rcbbe ai.•erc intef'Omerlle il nomr tw ri,-o è JedicMo agli Ora:U e ai Cudi Roma? Certo è difficile sradicare d'un ria;ii. uno a Bruto e Collatino. tre od rolpo, nel campo della 110$lmeducozio- Ora;io Coclite. Però. poco più .sollo. in 11e.8li e/felti di Jessu11{unni cl'infhin1:.e ,rn Capitolo intitolato « l..c origini di inlerna::.ionuUs1iche.Queste si so110/alle Roma .seco,ido la critica .storica :t, .si ha profo11damtnlc .se,uire nei libri di le.sto: Jubito cura di chiarire che i .selle colli cmrhe quando i ioro ,mtori hanno credu- du1.-.a11a0lla città il predamin.io n.elle reto, in buona fede. di esserne rima#i fozio11icommerciali: che que.s~ i~la:.io11i <·senti; e,/ anche quando, in altre parti ::011cor.teroalla .tua poten:;;a; e che il degli .ste.s.slioro libri. lo hanno Jimo.ttro- nome di Ro11w ,-iene dalla radia greoo lu davt:t>rO. reu • .scorrere t ?). />iùimporwnte è qua,1Cito, per darne 1111(1. prova, u,w (lei lo .ti. dice a JJU8ina 2 i: « I~ origini di teJti uJati. negli ultimi anni, per l'illJt'· Roma, come tutta la pili antica .storia ro- &Iw,,11•n10 della slorio ronwna nel Ginn<,- mana. JOM oscure e avvolte da legge,1de. sio rnpniou. Euo s"irititola: « Storù, e che storici e poeti. romani e greci. ci Cfoiltà dri Ronumi > ed è .ttato rdito dal- hanno tramandate. Poichi tmche i più le, e: Società editrice inlernazionule :t. (nm u,rtichi Jcriuori cli storia ror,uma ignorapuchè c:interna;io11ale»?1. In ogni' ··un<,le circosuw::.e ÌII cui .sor.seRoma e modo, tale ,~.st-0 dedico al periodo di cui L, _.1Ni&. delle sue prime conquiste; t' :,o detto .tolo ,·cnliM-lle pagine, dellf' .siccomt'essi .scrh.-ei.·,mqouando già Roma quali la 11arra:io11e11eoccup" .solo .se- era polente. e .signora di gro11parie deltlici; il rr5«:J.sono tellure. Il libro. nel Cltalia, furono naturalmente portati ad .suo l<>tt1le. è compo.slo di ducu11tocin- esaltarne l'origine, a collegarla ron finquantucinqUI! pa&ine. Qu«lo. per dare ten>enludivirw, a esagerare le prime geun'Uleodelle propor;fo,ii. Quant-0 «I co11- sta del popol,o roma,w o ad i,wentarle lr11ul0, bi.to~ru, oJJenYJre 011;itullo chr di sana pianta (.sic) >. Nel periodo delfo rcpubblicu, c·i,igue righi rengono poi dedicati, compl,-.,.~irnmenle. a Coriolano e a Cincinnato, L·inqur u Marco Furio C"millo, cinq11c od .4ppio Claudio C~co, una o Tito M011lio. e,l u.110a Decio Mure. U guerre .sannitiche JOIIU .sbrig11tein poco più di du.e pagine, le guerre di Pirro in una J>ttgina e me:;.:;.oC. o.s.ì. co,, ranno 275 prima di Cri.sto, nel quale fu vinta lo blllluglia di Renet>ento, si conchiudono ben cillque sr:coli cli .storia romana, certo i più (/eci.sit:i e glorio.si, che come Jw già ,/elio occupano in queJl-0 libro, compre.sele Je11ure.in tutto ,~mi.selle pagine. Non si potrebbe esJert pUl .sbrigalivi: ma no,t .ti potrebbe. ,u,che, in u-n modo più elegarite. privare i ,wstri raga::.zidel 1iero.significat-0della storiti che Ji 11urra. Poicltè, .se il più alto .ti811ifica1-d0i e.sJa, è rmxhiu.so, come sempre J'è creduto, "f>punto in que#i cittq.u .secoli, il narrarli 11 que.sto modo equi,:-ale. ad allerurnc in nwdo gravi.s.simo tulio l'imp<>Jla- ::.io11ee: ;,d auribuirt>o Roma una /isonomia che t$$Q fo11damentalmente. rt0n eblx!. ma che acqulJtò, per infUU.sieskr111, solo nd pcrio,lo della Jua decadenza. Riteniamo, pn con.seguen:.a,che Jia u.ricntemenle da modificare wproUulU> r:elCi11.segna11u:ntoq,uesta imposla:;.io11e della .storia romana: e che .sianoper conJeguen;o da ri~du~ i11 que.sto sMJO i libri di testo. G. DEIJ. "!SOLA Ratto delle SClbine (Pietro da Cortona, nello pinocoleco del Palano dei Conservatori).

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