« mcntarc e~ le so,•,•enzioni elettorali sono considerate, da leggi « recenti, come un reato; Ja. faccenda dovrà quindi euere trattata « con precauzione». . All'inS1puta del Presidente del Governo del Capo. Ccci.I lµlodcs, e quindi anche del Governo inglese, venne fornito al dottor Jameson, amministratore dei territori della « Compagnia Britannica del Sud Africa », il denaro occorrente per la formazione di un corpo armato di 800 u6mini della Polizia a cavallo, destinato ad assalire di sorpres2Johannesborg, partendo d:i.llaRhode,ia, cd a prestare nun fonc ai « riformisti », che nel frattempo S,arcbbero insorti, I rivoltosi avrebbero in seguito marciato su Pretoria, capitale dei Transvul, per dichiararvi <:!:caduto il governo bccro. Ma contemporant'amffltc il governo boero fu avvertito dai principali promotori dclb congiura., che quakhc cosa si stava pttparindo a suo dinno. L'impresa del dott. Jamcson, iniziatasi il 29 dicembre-189~, falll perciò miseramente: dopo breve ma vivace combattimento, gli uomini di truppa furono fatti prigionieri e consegnati alle autorità ingle,.i del Capo di Buona Sper.inia, le quali, istruito rapidamente un processo, ii rimisero ben prnto in libertà. Il dott. Jamcson, catturato il 2 gcnna.io 1896 a Doornkop e condannato a morte, venne gr»t!lto daJ vecchio P!esiden1e della Repubblica, Stefano Giovanni Paolo Krcugn. Ma la notizia che b colonna guidata da Jamcsonera già penetrata nel territorio dd Transvul, giunta in Europa, vi aveva frattanto provocato una impressione enonne. Da Berlino il Kaiser spcdi\·a a Krcuger un telegwnma: rimasto famoso, mentre a Londra, in Borsa, il valore ddle obbligazioni sud-africane subh•a un crollo subitaneo. J\Jfcedo Beit, informato minutMnente dal Phillips circa lo sviluppo degli avvenimenti, con un'audace operazione riuscì a guadagnare, insieme con il suo complice, o/Ire 11n milione tJi lire sttrli11t. Cccii Rhodes - il « Napoleone del Capo» - ritenuto a tot10 complice di Jamesoo, fu ,ostretto a dimettersi; mentre Lione! Phillips, scoperto e arrestato, fu condannato a morte, ma riuscì ad evitare la pena capitale, pagando una forte ammenda. Divffluto ricchissimo, nel 1912 fu creato baronetto. ' Il « raid lt del dort. Jamcson rese inevitabile la guerra, a nulla essendo valsa la grande moderazione dimostrata in tale circostanza dal governo boero; qualsiasi concessione agli e uitlandcrs » non avrebbe infatti potuto appagare l'lnghiherra, perchè le richiwe dei « rifonnisti » ermo soltanto un pretesto per giungere aU'annosione. Quando, nell'ottobre 1899, l'Inghilterra concentrò numerose truppe sulla frontiera dell'Orange, i due Stati afrikaoders, uniti da un patto di a.U~nu concluso nel 1896, chiesero, con un ulti• matum, che tali forze ·venissero riti111te,temendo una nuova in• vasionc. Poichè la risposta del Governo inglese non fu soddisfacente, i boeri preferirono assali.re che essere aggrediti e, bcnchè con mcui assolutamente inferiori, iniZ:ii,rono sco:t'altro la guerra, che costrin. se la Gran Brdagna a mobìlitare oltre 300.000 uomini, con una ~pesa di sette miliardi e mezzo, e durò 29 mesi, mentre l'opinione pubblica mondiale parteggiava per i boeri cd il prestigio britannico d«lioava in modo 5C'Dsibile. Il .genenlissi~ boero Joubett, che aveva sià battuto gli inglcs: a Majuba nel 1881, sconfisse a Colcnso il t:s dicembre del 1899 le foru avvcnarie comandate dal gcnen,le Buller, il quale fu poi sostituito da Lord Roberts. Questi, dispoocodo di un maggior numero di armati, vinse fa guetr.l ranno seguente, occupando dapprima Blocmfontein, capitale della Repubblica di Orange, e poi Pretoria (~ giugno 1900). Ma la lotta riprese ben presto sotto forma di guerriglia, che il sucCCS$0redi Roberts., Lord Kitcbener, riusci a far cessare soltanto dopo due anni, costruendo nwncrosc lince di fortini per le sue truppe e togliendo ai combattenti boeri l'aiuto delle popolazioni, che furono deportate nei campi di coocenttamcnto, d~ne e fa!I• ciulli compresi. NeU'aprile del 1902 i gmenli boeri furono costretti ad arrendersi, firmando il mese successivo, a onorevoli condizioni, la ~e di Warttniging, che riconOKcva l'autonomia delle due Rcpobbtf. che dell"Afria Meridionale. Se la guerra :mgJo-boer-a abbia giovato maggiormente all'imperialismo britannico o alla finanza cbn.ica, possiamo desumerlo d:1 questa constataz.ione: il monopolio mondiale del commercio dei diamanti appartiene oggidl alla o~ &trs Como/idt11edMiflts LJd (capitale sociale 6.2:50.000 sterline), presieduta a vita da Alfredo Beit. , Fn gli a.Itri a.mmintStntori di tale Compagnia troviamo, Lord Rothschild, S. B. Joel, npprC'$Cl'.ltante il gruppo Ba.mato, si.r Cari Mcyer, del gruppo A. Goerz & C., sir Georgc Faudel Ph.illips, H. Moscnthal, M. Brcitmcycr e F. Hirschbom, tutti ebrei. Le seguenti Società risultano collegate alla De Bcets: GrNpfO ùwis /,farks: South Africa Brcweriers - Victoria Falls and Transvaal Powcr, Gr11ppo .Alb11: Cindctella Consolidatcd Gold Mjncs - West Rand Mioes; GrNppo DJmkdsbuhner: Transvaal Coal Trust - British Cellulose and Oi.emica.l; GrNppo Sttmxd: Alliance Assura.nce - Mog:ldi Soda; Gr11ppoS,nsoon: Hong Hong and Shangai Banking C.; Grnppo /tttob Pìtard & C.: Crome C-omp. - Fanti Coruolidatcd Mines - Ottavi E.xploration Syndicate - West African Mincs. Dalla guern del Tr.insvu.l ritra.sscro ìngtt1ti profitti anche alcuni Consiglieri di Amministrazione ddla Umdo11 Joh,t S1ork &nl LJd, potentissimo istituto di credito con un capit11e di :500 milioni di sterline (oltre tre miliardi di lire italiane), e precisamente i giudei: sir Edoardo David Stero, A. H. Goschtt1 e sir Sigismondo Ncumann. Qitcst'uJtimo sia come proprtCtarìo delle seguenti Compagnie: Tbc Trcasury Wolhutcr - New Modderfontein - C.OOsolidatcd Witt -. Dttp Knight • Centrai Driefontein Dcep -- African Farms - Oovctfield; sia come forte azionista o amministratore di queste altre: Randfontein Decp - West Rand ConsoJidatcd Gold Mincs - Rand Mines - East Rand - Proprietary Gty Dccp - Wolhuter Dttp - Klip Dccp - South Wolhu~r - Suburban Deep - Turf MinCS - South African Gold Mincs • African Banking C.orporation l.td - Premier Oi:unond Miniog C. Ltd, CO::. Per il tramite delle suddette imprese un piccolo gruppo di fuu.n. ricri israeliti controlla tutte le attività «onomiche dell'Africa del Sud. Due di essi, lstlà< Llwis del gruppo Lcwis Ma.rks &: C., e M. Clun R.Nbe, del gruppo Breitmcytt, :imministrano·bcn 42 Socìeti, per un ca.pitale complc,sivo di oltre ollanJano11emilioni di sttrline! E ciò non a.cade soltanto per il Sud Africa. ma pet lutto J'lm. pero. « ~JI• Africa Australe furono necessari due anoi di guerra per ·assicunre il trionfo degli interessi ebraici, in~ressi puramente materiali. E' facile immaginare ciò che potrebbe accadere quando fosse minacciata la rana st-cssa. l'intero popolo d'Israele. Bisognettbbe csscre ciechi per non scorgtte l'impor• tanu della battaglia che sta per impegnarsi ... Le Nuioni sar.inno lo st.rumento di Jchovach cootro i nemici d'brade! >. Profetiche parole del Batault, che sarà opportuno non dimenticare, oggi che la Gran Bretagna cerca di coinvolgere nel coo. Oitto in corso anche i neutrali; oggi che Hore Bclìsha, Pollitzcr, Samucl &: C. pranzano a Buckingbam Palacc, insieme con i Reali, e ncs.sun ingJ.cse rammenta più il mooito di WilliMn Cobbct, scrittore cd uomo politico del secoloscorso (dr. La Vikt /Jidit11111 del gennaio 1938), all'a.ristocrazia del suo paese: e I vostri nooni avrebbero piuttosto cenato in compagni.a di uno Spu:z.ac1n:'ll0.o che di un ebreo... non si sattbbcro sentiti disonorati tcdcndo a ta\·ola con conwlini cd operai, ma avrebbero evitato qualsiasi cootatto con qucsu tribù di usurai imbroglioni! • CAJILO ALBERTO CIIEMONINI
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