re l:i prole 11umerosa. cadendo in 1m:da ulla corruziont: ,tt-ì "O- .,itumi. JH'~ solo dai godimenti personali edonislici. Fu allora che praiso la nobile società romana la parola pro• lelt1riu acquislO quel $11.W dispregiath•o. cousen·ato <1118.!'i ~no ai 110:.1rigiomi. e che si consen·a anoora f>r~ le democra,:ie plutocratiche. ;\1a 110n pre§S-0 la nostra nazionf", che per \Olere del Duce sa oggi celehrare eon balda sicurezz.a la Prolificità deile Famiglie Fai1ci§te. riconosoendo che f 90(0 nel numèro dei figli sani che la Patria può fare affidamt-nlto per la 8Ua grande1.2a pre:wnte e ftilora. Anche nelle vicende pas.,ale della nostra razza dobbiamo ~-::. per ben distinguere gli e,·enti ciel dominio romano da quelli df"lla ricca e forte compagine dei po~li italici. Il Sf"nlimento di razza, che come ho dello i implici10 nell'a• more dei figli. è un st:ntimento antichiMimo e profondamente radicato nella noslra 111irpe. eJ è proprio a,I ~o che dobbiamo la millenaria esil'ltenza e forza della nostra magnifica razzu. Nell'inter~antiMimo musco di Uvua ( 1111 lt"m~ fior.-nti'8ima cinà campana dei aecoli VI, V. e I\'. lii a. C. e che !eme IC!fa per molti anni alla potente Romal :oOJlO ru-colli monu• menli di pietra rapprNentanti in forma. s.ia pure, rozza, ma ilig11ifica1iva la figura solenne di donne fonnose che recano in gremho uno, o due o Ire bambini. u•,olti in fa.,l(!C(come è ancor oggi uso p~ le ramiglie dei nostri , illici1 e che, secondo l'opinione concorde degli archeologi. 1•ro\eugono ds uu grandioso tempio dedicato alla Dea della Malernità (Matuta). alla quale le donne•camvane prolifiche e amanti dai figli reca• ,•ano in dono il simbolo della grazia ottenuta. in forma di ,datue muliebri aventi in grembo i figli appena nati e lattanti. L"amore dei figli. che potremmo anche chiamare culto d.-lla prole. che questi i'niligni momnnenti ci atl~tano uel modo più eloquente, da poter senire come ilimbolo della n~tra razza, t1in nei tempi più anlichi preromani. di popoli ilalici viventi µro• eperO:!.i \'Ari ilecoli avanti la nO"lra era. &i è mantenuto integro e saldo preMO la nostra stirpe non inquinata e corrotta da fal .. j irft>ali edonistici. o~ia 1,rrsso tulle le fami,:lie airicole italiane. (Corr1199io} Il
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