La Difesa della Razza - anno III - n. 2 - 20 novembre 1939

Le arti decorathc pos&ono compieAl oi>er• eugenica, col fis- ..•re i tipi femminili e ma9ehili dotandoli di speciali virtù di belleua. E' stato già 0&&ervatoda eminenti atudiosi e critici d'arte. che il tipo ideale di belle:u.a vagheggiato e rappresentato dai di,·ersi grandi artisti, è un 1ipo individuale, nel quale it lpc!SO facile rintracciare i traili caralleri&tici della prima donna amata. o i lineamenti maschili degli uomini che hanno colpito la fantuia e lo spirito di cui. Le sublimi figure feminee, le vaghe creature, i muchi ,·ohi che popolano i dipinti dei grandi maestri delle din~rec epoche, se non ,ono ,"'eri e propri ritrauì di persone realmente vi.Mute, e che hanno arnto rapl)Orli di amicizia e di affetto con l'arti!ta, .sono semp~ l'incarnazione materiale di immagini fantastiche direttamente derivanti dalle impreaioni luciate nello spirito :kll'artista (ape-- cialmente nell'epoca dcll'adole§Cenut e della gio\linezia, più eensibili a queste auratti,·e) dalle persone coecanee e \IÌcinc. Lo studio antropologico cd etnologico dei caratteri fisici dei personaggi delle figure rappresentate nelle opere dei grandi utisti ra manifeitamente riconoscere che i loro tipi corri8pon- 'L,"iDYflLÙOllo

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