· runa dall'altra, eh::- siano scritte con la mano destra e in quella pane della perga• mena, che era attaccala alla carne dcll'a ... nimale. Occorre inohre che i conciatori dicano all'inizio del loro 1:woro: e questa cart;-.-1>ecora scrn: per fare i frontali•· poichè se la ~rgamena fosse stata conciata IX'r altri fini, i frontali non ;wrcbhoero \'alorc di rito. Guai. infine, se il conciatore è un cristiano e se la pergamena deri\'a da animale immondo. Pregare senza i frontali ~ stimato dai . giudei osservanti un gra\'c peccato. I fron. iali sono oggetto di cullo quasi idolatrico. Essi sono custOOiti in borse foderate più ,·ohe. giaccht. se per disgrazia un giudeo li ia cader.e a terra, egli deve digiunare: almeno per un giorno intero. a sua mortificazione, per questo segno infausto. Le donne in sinagoga usano invea le vesti comuni, secondo il costume del loro J>aCS<'. Procurano di tener sempre c:oper10 ,J capo con una cuffia od anche con capt:lli posticci, pOichè i \'eri capelli non debbono ~•~sere veduti dagli uomini, a pena di cs- ~'-rc. dopo la morie, strangolate dalle loro trecce. nclrlntcrno. LA SCELTA DEI CIBI E' 11010 che i giudei ossenanti sono estremamente scrup0losi nella scelta dei cibi, poichè molti animali, primo dei quali il suino, sono agli ebrei proibiti dalla Legge, come si può vedere dal Levi1ico (c. 11) e dal Deuteronomio {c. q). · I giudei s'astengono pure d31 grasso di 1>erciò è stato di rece,ne ,,ictato. Lo scannatore. detto sciocl1c-s, dev'essere scelto e approwtto dal rabbino, e am. messo soltanto dopo il più meticoloso esame. li coltello da scannare de\•'csserc affi. I.ilo alla pcrfetione.. ed è prcscritione dei rabbini, che ne sia provato il filo con l'anulare. prima dell'uccisione. Se l'animale non è scannalO in modo rituale, gli ebrei lo chiamano moJ"ticin1m,, e non si cibano di quella carne. ritenendola infetta. Scannato l'animale. lo sciocl1es esamina auentamente le interiora, e- se viene trovato in esse qualche difetto, la carne è chiamata ,,,belola, cioè cadaverica, ed è proibito mangiarla. Nell'Esodo, al c. 23, ,•icta lddio ai giu. dei di cucinare il capretto col latte d~la propria madre: e non coques hacdum cum facie matris suae i-. I giudei interpretano queste parole, intendendo per capretto la ' carne in generale e per latte il formaggio, per cui i rabbini ,·ietano che si mangi la carne prima del formaggio. Anche sul vino i giudei hanno molte superstizioni. Se non è stato fatto da ebrei od anche se qualche non giudeo lo avesse solo 1occa10, ,·iene chiamato ,,ino ,u:soch, cioè offerto agli idoli, e molti rifiutano di herlo. In quanto al pane, le donne giudee i.:he lo impastano, usano Ca\'arc un pezzetto di pasta e gettarlo nel fuoco, dicendo clolt1b, carni hovine e O\'inc e da qualsiasi sangue e temono di morire. in caso di trasgrcs• d: animale. · sione a tale preceuo. -10 I Giudtl
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==