presente per chi qualche cosa voglia intendere d~Uo vita atonoo di un popolo oò che nessuno osservazione di laboratcno, nessun procedimento !penmsntole di npro du- :ioni, incroci ed ibradozioni di spec,.e, potrà men darci quella funZlone storico che ogni popolo à chiamato ad assolvere nell'intero processo della atoria, quell'attiv11a responsabile, consapevole e pur canea di destino, ,n cut popoh e individui definiscono la loro individuolitò 3 rivelano il Imo signifioato ultimo, k:t loro vita prolonda Gb accenni fatti soi:ra bastano per arrivare a una prima conclusjone; e cioà, che l'Italia ha una dottnna aua dell~ razza, la quale fu concepita e formulata con assoluto pnoritò e indipendenza d1 pensiero da quelle elaborate, in seguito, dogli altri popoli. E od una applicazione pratica che discende direttamente da questa conclU9ione SC1enlilico· à bene che noi 1.taliani. ci rendiamo conto, oggi che la dottnno non solo, ma anche la cca:::.si1azz1stica è entrata nella sua fase acuta, della fu.nzione che questo concetto, lutto 1ta'bano dello rozza, v1vihcoto dallo storia, può svolgere nel gi oco delle forze politiche internazionali: sapptamolo manten ere nella sua purezza, di _là da fooh emçmsm, ,&C1en11ficio astratte improvvisazioni speculative. Maachera cU Vincen10 Gioberti Per noi italiani la razza è. innanzi tutto. sul piano b1olo g1co, una questione d1 sangue. perchà un medesimo sangue corre per tutte le vene della nOltra stirpe feconda, mc è prima ancora, nell'ordine 1deah, nell'essenza atesso che condiziona, rende possibile e costituisce l'unità del processo, uno forza storioo operante. una propulsiva realtà spmtuale che svolge la sua parte nell'arengo delle c ompetizioni sempre pi\) formidabili di questo etò nostra. Le quali si deadono, non tanto sul metro di valori biologici, economici o altrimenti materiah su cui pur fa nno leva, quanto piuttmto su quelle fondamentali oap::icità di. organizzazione e d1 rea1atenza, di coragg10, di pensiero e di creazione che contrassegnano il genio di ciascunc razza, portatrice dei propri valori, la quale. oosl come voi• lero i lah, con fatico e con sangue, con volonlà e sa crificio va nei secoli foggiando il proprio tipo di civiltà n ella stona del mondo. U G O REOANÒ S1 lau,-6 ln leoge G Pole,_ nel 19I~. i. h~tla. o "-• nel 1919 dopo OTer P,HO par .. Go.a O_,..G 1lofo OIDUklOII. 000 due -~ t..o - 01t1"1tb Ml -po dello hlolotìa J.'WO a, mWCII- vno ~udiO 111lk>1plriN<Jt.- aietblo "' S Poolo (L'idea dello 1plrlto In S Pool(., Ro&a 1921) e uno crl1lca del '°99enl~ on11ol1t1~ Il.o crl4i òeU'ldeaUIIDO otluale. Rom.o, 1922), cui '-- dletrc vn'eloborcmDll<I •~- -1Nffl- delle - Idee ~-VD':I Mrie di lawon .....:n. hno olio delush:lone del proprio <Wienkm>er.to 1p,lti.N:l.l•hc0 e di l'Glofe. nel laYoro Prl- UMe di 1U1Gliloeohcr della 1'110. p,.bbbcol<i O rirel'lllt nel lt::k Do/ 1,:r, ll'IMO'flO liloaotio {cotlO J)(lt4"1Nlo!o) ..,._ lo Uni.....-.itiel di Rom, N•I -po delk ..S.- g1widic:he e polllòcM, lii • dedw::c1o aUo atuct.o e Gllo ,.,duppo den·w.o laaeta I• dol pta, -'· -lenMldokl a Kritti • i.a Coni,..- 1n ltolio e o1r .. 1i.ro (Roao. Cong.-eo hloeelico del 1925.IV. Primi P,NUPPOlrl •per lo l'IIIO'IO doUrlno del ditino p.ib- blko; Pr090, Il ooncetto '-dito della democro:do,; ~ di ~ 19:U. tro gli eniltl RectlU e rita dello Stato Stt.no g\UrldM:lo e Sioto etioo. Lo ftcMO et.00, Sritu.ppo del prlnapio OllrpOl'G'..11'0_,_ l"otd- CO.ll1\lz5onole dello St<no), e l~cmdo, Pf- la fGCOl!.!I di SeienM po?llicM clell"Unl,..rsild, di Roma, do:I 19:n al 1931. dotllina genetole dello Statoi Do! 19:JS cwa. 1n11e- - oltr, ~. la CoU.nkm. am1iooo1e fMlle ()pete di V Otoberti Clip\- .-crto. O.Oli en"Ofl hlo.ofòcl di "-ml) e 1o Colln. -- delle ~,. di A. l\oleini llnlrod..aione aUo hio.ol1<1) 0pt,. p,lneipoJj L'ìdeo dello tPttilO in S Pook>, Roao lt'll. - Lo nW deU'~ O'ltuale 'Ramo, 1121. - Lo Stotq etico. f'lr-. 1921 - La edenaa deoli ... t1ch1, W,kno. l!ZI. - La i.w. del GrQII C-iglio -n·e•ohwone ;lurklko del .-.gime, JlOIIMI,1929. - L.~I d.l don,lrlo oe-role dello Stoto Rolao, 1929 - $Ytl11ppo del prilldp6o eorpc,oh- 111ell'ordine -tlhlzlonaile dello Slalo, "-a. lt3D - S10011 delle dottrine potitiche, Roma. 1932 C""-'o W-1inl), - Recenti lndirint del ~ hloeoficc lede&so. "-o, IIJ3 - Pri- li-. di - hkieoho della '1to, n,_., 1934. - C- ,1 pone 11 J)rObt.mo rellgk»o, Rono, 1934 - Il proble1DO morole, Ro"'°, lffl_ - Da Ooli!.o o 0.-tN. Roao 1931 - Arie creotrice. W1imlo. lffl. 1'7
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