La Difesa della Razza - anno III - n. 1 - 5 novembre 1939

'™ .~. /.le P!'~~-~,•·-~.·eanziane· ,: • 1 ' , t,: ~ • " ~ • ,.,._ ,..(,_. • L'ISTITUTO .NAZIONALE DELLE ASSICURAZIONI ricorda alle persone anziane che esse possono ancora provvedere in misura tangibile all'avvenire delle persone care, assicurandosi presso il grande Ente di Stato e sottoscrivendo all' iiopo una polizza a fjJt.a inte1·a eo11 11i-emio vitalizio che rappresenta una forma di previdenza molto semplice, e d'altra parte abbastanza economicaper chi già si approssima al declino della sua esistenza. Sintetizzianw in un ESEBPIO PBA.TICJO Un commerciante di anni 55 vuole garantire alla sua famiglia la somma di L. 100.000 per il giorno in cui egli non .tarà più. Stipula all',.opo con l'l,tituto Nazionale delle A11icura.zioni u11 contratt.o a 0 Vita intera ", impeg11ando11i a corrispondere annualmente e vita ,wtural durante, u11 premio annuo di L. 5.255, riducibile nella misuro del 6 per cento per la pariecipa:sione agli utili. Con ciò è si.curo che in qualunc1ue i1tante egli "eniue a mancare, anche dopo un sol.o ar.no dall'inizio del contrauo, le CE!\.TOMILA LIRE sarebbero immediatamente pagate ai suoi cari. In tal ca30 si verificherebbe il fauo, che contro un versamento di circa cinquemilo lire, il cmatraen.te foscerebbe ai suoi eredi un beneficio reale di 100.000 lire.

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