Jriatico: il mulatti••• dohnoto , :)'!. ...... tfr-;. •t,1 . ,~!4 . ..:-: ··, ~ r.-~ ;-.;i-~--~· ~ "-•"' ... ,#~ .,,''°~ .,.. . . - (erenu culturtli e linguiscichc. Si d~•c pensare che le mcscolanz.e,su un terreno cwc la frontitta intellettuale crolla quasi con qudb Jiogui.sti<a, non siano \'llntag• giosc, e forse dalle due parti non dnidcratc. In linn gcncr2lc abbtamo ancora troppo poca esperienza suJ risultato di una mescolanza p. es, fra i dinati e i DY'diterranidi. In quesao cuo font •i ©~ CttC'llr.: la dìUcrcnu più che nel fisico, nella sostanza ~ nel ca.ratte«:. Sembn. pnò che una rncscolanu fra dinari e a.t!antidi d~ vrd>bc risultare (dia. Altrettanto feliccdovrd>bc es.sere una mcscolan:u fra atlant.di e mtditerranidi. E' più difficile penwc a una buona mcscolann tn ~ltidi e tMditcrnnidi. In bm--c-, più lontane- sono le razze tn. loro, tanto mmo è consigliabile una fusione in nusu. Entro però ciascuno dci tre grandi gruppi rauisri. le metcolanzc non dovrcbbcto essctt di pttgiuditio. CHI resto tutta la questione delle mescolanze è da prmdersi come caso individuale. Le ounvaz.ioni qui esposte hanno vaJon! solamente pc-r le mcscobnzc in musa . la quffta ftUM9DG di ldeuiati d'Europa. rWUH"• IOZO Sa:B.U ba cnduto a~ par1\l00 portcrre U contributo del •uoi •tudJ ol t)f"olilei:nodello 001titu,loue ,a:u.iole dello Ju9oa!cnio. Lo rln9ruslamo. E elamo li•U che d abbia dah l'oeecqjo•• olaeao d·aceen• •an alla -tra opinione. Non occorre 09• 9'u091n ~•..,u patrà rilonune ,un·orvomenlo. N lo cnd,rà. • cbe .a.rà ffo •ol ■empre ben ••auto, 31
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