imlividuule dovrebbe valwar.si in fun:i.one del tenor di vito. cioè dovrebbe ai.-ere un conterruto piullO.sl-0materiali.stico: il .sintomo definitivo dow:bbe e.s.serecostiluilo dalfeleoomenw della durala rMdia della viu,. Il controllo delle nascite cort l'intenLCdi determiMre la .stobilizw:;Wne della popolazWM al livello da essa raggiunto fa parte integran'le dei po.stuhiti della polieica svedese. In Swzio, 1lifaui. fmten1(.:nJCm:t .settore demografico ha que.skJ scopo immediaw: far sì chd il sag&io netto di riprodu:;ione sia parì aU'u,1ilà, ci,oi clu! cia.scuna genera::ioM .siriproduc,a. nell'identica e,itiui numerica. e quindi la popoia:,i,o,~ rotale ,i.on mw-.e11tinè diminui.soo. E tale intervento .si intende co,ueguire medU:mte due ordini di misure: il prun() rivolto a diffondere Ml nwdo più ampù:>la cono.scenza dei si.sterni di limùa::ione delle na.scite, e quindi a .sotl.Op<lrre la procreaz.Wne, in LUI.tele categorie sociali, alla più libera volontarietà; i/. .secor,dorivolto a nwdificare la situa:;ione economica e l'atteggiamenl.O psicologico delle famiglie in modo da it1durle ù desiderare quel numero ,nedio di figli che gara,1tisca la riprodu:;io11eesatta delle oorie generazioni. la ridu:io,u: vera e propria dtll'entila numerica. della popola:io,ie <ivrebbel'intenl.o di re.staurare l'equilibrio fra popolazio11i e mezzi di .sus.sislen:a, eventaaln~nte turbai.o dolfecc:eden:.a delk prima sui sec0ndi. Que.sto altegtian~nto ri.spetl.O al fenomeno denwgrofico lui rilevanza nella politica interna di alcani Stati nei quali la condi.scenden::a o l'indilferen:.a dei pubblici poteri di fronte a.d una propaganda che diffonde U controllo delle na.scite so.stenendo l'e.si.stenza di uno .stolo di sovrapopo· laziom:, sostanzialmente coincide con urWJpolitica denalaLitaria. Ma. wle atteggiamento fa parte anche di una forma /ai,a. ,li politica e.stero, Ml .sen.soche la propaganda per la limitazione delle nrucik .svolio nei pae.si de,uamente popolati e poveri di ri.sorse, ad opera. o .sollo l'influsso di per.sone od Utitu::ioni apparlene11ti a pae.si meno den.somenu popoloti e più ri«hi di risor.se, lu.r. spe"° lo scopo di ,1Uenuare lo miMccia operala sui .secondi dalla preuio11e demografica dei primi.. Jl controllo delle 11ascite, i..spirato sia da intenti qualitoiivi che du illtenli quantitativi. si di.stingue dagli altri in'Jirizz.i politici nel •settort: denwgrafico per il fa.110che in esso le questio11i riguardanti lt: Càu..se d i mezzi .si puiJ qua.si dire che 11.1)e1.1s.i• st,mo, le prim.e essendo normalmente trascurate e le .st:cpndè pu11tuaii::umdo.si nello strumento materia/,: allo ad impedi,e la procrea:ione. I fini dell'eugenicu i,, pari.e c0incidono cori quelli det controllo delle na.scite rivolto ad intenti qualiwtivi. Solo in parlt:. perchè la preoccupa:ioru! biologica è preminente nelfeugenica, mentre nel controllo delle na.scUeentra in gioco a11cht:la valuta- :;ione dei mezzi. economici dei quall la famiglia. potrù di.Jporre per allt:oore pUJo tm!no razioMlmente i figli. Quanto ai mez:i l'eugenica si dif/eren::ia nellame,11.edal co11trolloperchè q~st.o può es.sere una delle .sue mcmifestazWni. mentre nello cOncez.ionc più ampi.a feugenica comprerule altre forme di carattere preventii:o, qaaI'è, ad e.semp,O, la steriliz.:;azionecoauiva o volontaria. QuesU) accenno al contenuto corrispondente alle varie denc,- minaz.ioni dtll'int.ervenlQ .statale nei riguordì. della popola:ione mette in evide11::.auna vaT«'là di aspetti, di pre.supposli, di. inten1.i e di mezzi che nort può non rendere perplt:ssi. Ci.òavuiene .sopratutto a cau..sadella varietà, an:i della c6nlradiuorietà degli inten1i, poichi nell'a:ione politica finknto ha. u11 valore preminente. Pus.siamo,ad esempio, dall'inu:1110quantitativo concepito sen,:a limiti o preoccupazioni di sorto. nella. polit.ico ad ùulirizzo popola:Wnistico, all'intento quantitativo concepii-Ocome s,rumento di difesa, 11el/apolilica. demografica, al/'inteuto quantitativo ra- :;ioooliz:ato, nella teoria dell'c. optimum> demografico, fino all'inren10 qu.w11itativoconcepito 11elsen.so della stabiLUzaz.ione o della riduzicnt: a.ssoluta della popola:.Wne. Dall'intenLC quantitativo si pa..ssaa quello qualitativo, il quale a sua volla as.tume vari a.spelli: dalla pret..v:n:ionerMdiato, come la conct:pi.sce feugenica. alla preve11zionc immeditua, come la co11«pi.,ce il controllo def/e 11a.sci1e. Ni. me1&.eovidente è il contrasto fra gli illtenti d'ordine mate. ria/e, quali so110quelli in.siJi nella conce::io,,e delfc optimuni > denwgrafico. e gl~ inl.enti d'ordine .spirituale, quali .sono quelli in..siti ridia politica demografica, che pre.scinde. dat rapporl-0 inJ.ercorreme fro l'tmJila della popola::U),i,e ed il benessere individuale e inveu .si preoccupa della COMerva:.io11deello stai.O · ,edUJ/ltela co,i.,en,a::io11edt:l suo potenziak deni.ografieo. Con. uu..sto .simile a quello clu! si nota fra gli intenti individuali.stici,. anzi egoi.stici, in.sili nelle varie forme del coni.rollo quantitatfro delle na.scite e quelli collellivi, pubblici, in..sili nella politica demografica e ne/l'indirizzo popolazW11istic0. Dunque il .sen.sodi incerte:::a. e di disorientame11lo cau.sal.o dalla wrietù delh denomiM::ioni è a~ntuolo rklla varietà del contenuto, i,1 parzicolare, dal co11lrrutofra g/.i intenti .specifici. A dir la verità era Jembral.Oche i più recenti indirizz,• della uoluzio11e twi.v:nuta in Italia nelti.nlervento che ha pt:r oggetto il feno~110 demcgrafico doves.sero prt'.sto dar luogo ad u11a chiara e completa .si.stema::i.one:poiclii: le t'{lrie misure Ji'. erano all(late via via coordina11doi11u.11aco11ce::ione ,wooo, a..ssorbenJe e tale da evitare in si: ogni contraddi:;,io,,e; qu~lfo cht: si cominciava ad ùidicare con la locuzione: politica della famiglia. Ala proprù:>allora si i a/fermato un nuovo a.,pello dell'intertoenl-0polilico nd riguardi della popolazione; e .si è a./fernwlo con u,i indiriz.zo preci.so ed un suo norM esclu.si.vo: polili"O della razza. Ancora allri preJupposli. aJtri mezzi... altri int.enJ.i?A11cora altri motivi di confu.sione? Apparentemente'sì, so.stanzi.almente no. Anzi, con La nettez.uz dei .suoi postulati: la polit.ica della ra::.a CO/l.Jentfeor.st:una chiara si.stenuuione i4 questa intricata rnouria. E la si.,iem&ione-è 23
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