Chi cOnsuha la bibliografia fran, ce.<1e resta spesso colpito dalla gran• de analogia C!i• stente tra le descri. zioni che quegli autori ci dànno del tipo razziale da essi chiamato con termini vari e non sappiamo fino a che punto giUlStifi. ..,.;1"'-a.:!.:SS..-, cali di e Alpin >, n Dio eg-izio~a .. ~. c:Cevénole>, «Cel. simbolo tique>, con quel della bot9hHia particolare li po psicologico e morale che in Italia è detto e tipo borghese>. Così leggiamo a pag. 60 e segg., del libro Ver, un raci.fme Jro.n.çai-5 di René Gontier la seguente illustrazione che si applica ottimamente ai borghe!i, sol che il lettore abbia l'acoortezu di aostitllire il termine e alpin > con qllello di e borghese> e ...L'aspetto morale che mÌ sembra distinguere meglio l'« alpin > dagli altri bianchi e che l'lpiega lutti gli aspetti del suo carattere è, come spe:uo i suoi prossimi J)arenti di razza gialla, il suo posilS tivismo. Os.servate il suo ~o: quello che colpisce innanzi tutto è l'espreMione positiva e astuta ... Meno sensuale dell'ùomo mediterraneo, ·meno sensuale perfino del nordico, l'c alpin > si affeziona alle cose piuttosto per la loro utilità che per il pia. cere che e.sse possono procurargli. La forma mediocre del positivismo e alpin > è l'attaccamenlo limitato ai ~ni temporali. Impiegato, uomo di affari, intellettuale, o anche artista o poeta, ch'egli sia di nascita elevata o di condizione modesta, l'c alpin > resta sempre un e borghese>. Previdente formica, gli è necessaria la sua casa, il :suo giardino, la sua posizione, la sua bon5a ben gonfia, le 8Ue rendite per l'avvenire, e tutto questo non tanto per goderne quanto per non mancare di niente ... Egli non ama uscice dal quadro delle sue abitudini. Ha realmente i tratti servili con i quali Oe Lapouge e Gi.inther si sono corupiaciuti di dipingerlo? Senza dubbio le altre razze bianche sono più dominatrici. Già ai tempi della pietra levigata l'c alpin > non attaccava mai i suoi nemici; egli si trincerava nei suoi villaggi, costruiti su palafitte e su delle colline e si teneva sulla difen$iva... I'« alpin >, ha invaso la pubblica ammini. ~trazione per la quale dimostra una ten• denza nalurale. perchè è un poi!tOsicuro, con una pensione alla fine ... D'altra parte egli non si è dato soltanto all'amministrazione pubblica ma... ,positivo, cioè adatto alla realtà delle cose, egli è pieghe~•ole CO· me la vita stessa, e astuto dovunque regni l'astuzia. E' un commerciante fuori cllLSM!, un imbroglione emerito, un avvocato di prim'ordine. Egli non è mai ingannato, ma se l'intende a meraviglia a ingannare, a fare prenè:lerele finzioni per delle real. tà. Egli ha il genio dell'inganno. Questo si vede dal suo sguardo maligno di \"CC• chia ,·olpc. Non bisogna quindi sorprenderci se il regime parlamentare è il dominio eletto dell'c alpin >, il suo vero elemento naturale, come l'acqua per il pesce... se fa il bene lo fa per una specie di abitudine piuttosto che per convinzione e delicatezza; ignora il tormento interno, egli è poco tormentato dai rimo~i e dagli scrupoli; se non è imbrigliato dalla religione egli passa se non all'ìmmoralità, nell'amoralismo che consiste nel non afferrare e comprendere le frontiere che separano il bene dal male. Spesso è cinico ... L'onore gli sembra una cosa un po' ridicola. La forma baMa dell'orgoglio e alpin > è la presunzione mischiata alla piaUeiza ... Venerando il successo, una volta arrivato, mige di essere ven~rato. Egli stima in tal caso che i rapporti umani si ridu• cano a quelli di padroni e di servi >. Sulla psicologia di queslo tipo scrisse a lungo il Vaeher De Lapouge nel suo
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