Una delle armi usate dai gii,adei contro i cr-isliani, l'istigaiione all'eresia; adoperala specialmente dal X secolo in poi. Tutte infaui d'impronta ebraica wno le più pericolose e più diffuse eresie. Accontentiamoci di elencarne qualcuna. E' nel primo secolo d. C., che l'ebreo Sirione, allievo di <1uelFilone alessandrino, che godeva fama d'essere il Platone dei giudei. fonda la sella degli gnostici, primo passo verso quella dei cainiti. E:d è al secondo secolo che si sente parlare della setta dei Moniti, che praticavano la circoncisione, festeggiavano il sabato e rinnegavano la predicazione dell'Apostolo Paolo. 1el secolo seguente, fiorisce la setta, manichea, che ha per base i misteri della cabala ebraica, tende alla distruzione del sentimento religioso, predica la superiorità intelletluale e mo• raie degli ebrei, ecc. Non disarmavano dunque gli ebrei, qualsiasi meizo era buono per riuscire nel loro intento di.ssolutore: se vi fo una sosta, fo quella che parve una tregua, ha ebrei e cristiani, alla caduta dell'Impero Rom8.IIO.Ma nel VII secolo avvenne la ripresa: espulso il Sinedrio da Babilonia ad opera dei Persi, gli ebrei cominciarono la penetrazione in Europa, scegliendo i paesi che godevano maggior fama di riccheua commerciale: Francia, Spagna, Germania. Offensiva in grande stile quella ebraica, iniziatasi nel IX secolo, la quale .si conclude nel XVI, con la riforma protestante. A. M. DE GIGUO Napoli - Tito {MlolHONm.ionol•)
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