La Difesa della Razza - anno II - n. 23 - 5 ottobre 1939

Im•ano gli ebrei fecero disperati tentativi. culminali nell'anno 1l5, §OttoTn,iano, per riconquistare tutto ciò che &\·evano perdu10, Troviamo traccia, nella narrazione che ne fa lo storico Dione Cassio, della clamorosa sconfitta, che costò agli ebrei, la perdita di circa 200.000 uomini. Perdite più gra\'i subirono nel 134, anno che vide uomini d'innumerevoli tribù ebraiclle, ridoni in schi8'·itl1, e lo spostarsi in tutta fretta del Sinedrio a Babilonia. Abbandonata la terra nath•a. s'erano da tempo infiltrali in terra romana, operando una accorta penetraiione soprattulto attraverso l'elemento femminile. Giunsero ad esercitare una pernicios.a influenza 1>ersìno nell'àmbito della Casa Imperiale: 1ipico l'esempio di Nerone, che si lasciò spego dominare dalla moglie. Poppea Sabria. ossequiente al Sinedrio. Senza dire dell'opera dei « consiglieri ebraici• presso gli Imperatori Romani, che giunse nd ottenere di fatto il riconoscimento al Sinedrio della giurisdizione su 1u11ii sudditi semiti che sfug. givano al controllo dell'autorilà romana: riconoscimento che nel 252 a5!1unscforma legale. L'imperatore Giuliano l'Apostata arrivò a chian1are fratello in un suo editto, chf' ebbe larga risonanza, il patriarca giudaico. Mollo tempo do\'e\·a passare. prima che gli Imperatori HoGerusalemme • La torre di lpp1c~ 8 mani si rendessero conto del deleterio lavoro dei giudti. E quando corsero ai ripari, era troppo tardi. Infatti, malgrado che nel 429 l'Imperatore d'Oriente, Teodosio 11, deponesse di autorità il Patriarca Gamaliele I V, non riu~ì con questo atto declSivo a sah1are l'impero, minato dall'mcuro la\'Orio giudai• co; proprio quando sarebbe stato necessario che l'impero fosse .stato ben saldo sulle sue basi religiose, per potersi opporre alle invasioni barbariche. I\'la il 1>rogramma semita, che si propone,•a la distruzione di Roma, per fare \'endeua della distru-iione di Gerusalemme. e per costituire un impero barbarico-ebraico, O\'e naturalmente i barbari iwrebbero, fatto la parte degli schia,·i al servizio dei giudei; non do,•eva a\·ere com1>le1aattuazione. Distrutto l'lmpt-ro Romano, una nuova for.!!a sonc, più temibile, perchè religiosa, contro )3 quale i giudei non erano armati abbastanza. Ne u·evano, però. compreso il pericolo, e tutti i loro mezzi ven• nero m~i in 01>era. Infatti le persecuzioni di crisliani dei primi secoli, le fecero gli Imperatori più fa\'Ort\·oli agli ebrei, ciel qual fa,·oritismo davano prova, anche concedendo agli ebrei, , cariche nelle pubbliche amministrazioni, appoggiando i loro commerci e intrighi. D'altra parte gli ebrei er&llo lasciati Ji. beri di sfogare il loro odio contro i cristiani, d'organizzare massacri, che pote,,ano compiere indl!!.turbati, come fecero nel ll5, sollo l'Imperatore Traiano. in Cirenaica, con la strage di 200.000 persone, .strage di marca giudaica, della quale ci dà notizia lo storico Oione Ca.ssio.

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