La Difesa della Razza - anno II - n. 23 - 5 ottobre 1939

GIUSEPf'I L, OIARll'ril RAZZISMO FASCISTA cont111uarc .ne conseguirebbe senza a\- llubhio un decadimento della cid!li nl na. L'autore ritiene piunosto ardita tesi che ,·uolc attribuire non al sangue · al suolo il carattere degli abitanti; a par nostro tuttavia il carattere di ogni raz è stato in origine creato dal suolo e clima, e da questi due fattori si è forma attra,·erso una millenaria elaborazione tipo della razza che poi si conscr"a attr, verso il sangue. Indubbiamente gli italia1 J1 posseggono una unità e purezza razziai I invidiabile che si estrinseca a mezzo d una sensibilità morale cd estetica ecccls: e<.Iinconfondibile. I Lo studio dell'Omarini è pregcn.>k; de,·e essere letto e meditato dagli ancor.a troppi superficiali che non vogliono dan I alla questione razziale la somma im1:,or1anza cht essa ha. NORME LEGISLATIVE IIIIIAIIWff8iU u,Alfll(DITI Al.LAUDADIAICA ~lll.l.<;nò.ATNI 7":::.: coc,otUT1 lO tJ«,l()l,t.ll tDIZIOMl AGGIOltU,t.t. VA.LLBCOHl f l W.-----------::i CU.M.INTS DOTI". ç10V,UOII Tito Stoderini • Norme lcgieleth•e riguardanti ·gli appartenenti alla r11zzo ebraicn Giuseppe L. · Omarini . Ruzzi&m : : Chiunc1ue desideri consultare le norme Fasciua 11 ! Il Matrimonio ~~r~~~fcptftri~~r~~a~,tc;;;:1ia a~~~r:a~~ L'opm è un, ,apid, e buon, sintesi dc ◄ ! nomo Siadaini. E<, ceno ncccssacio problema .razziale quale è stato \'e<luto i1 I 1 R riunire in \lii volume quanto e stato legimodo del tuno originale dal fascismo. Si II C. a a Z Z ~ inato dal Regime sulla questione giuda i• compone di \'arie parti che illustrano, an. I C3 J>Cri riflessi che essa ha in ogni camzitutto, le premesse e le ragioni che hanno ! ! LA NUOVA pa.OCt.OUU. )U,!aUIIOlUAU ~il'~~l~!io~=t~cg1tc::;}c!~ra~;j~~r~:g\~ pon.ato alle fondamentali dicci tesi sol- 1 .a.wo j,,I.., 0.1. , ... _.. Av11- .. ,,.. ebrei e della cittadinanza italiana, della toscrittc da m\ grup1><d>i studiosi il 15 In• ti immigrazione di ebrei in Etiopia. dei glio XVI, seguite dalle deliberazioni del 1 i:ron-edinienti nel confronto degli ebrei Gran Consiglio 11 1 stranieri, delle norme emanate per la di. L'autore cttlC~cemente precisa la realtà ti \ frsa della razza nella scuola italiana, nonstorica delle razze e perchè la razza aria- chè di ,·arie ahrc questioni di caraucrc na stia al di sopra di ogni altra. Egli di- . cconomicQ-finanziario che sono sone in stinguc quattro razze tipiche secondo le 1 ..~.. .-.-_:.;.:.. .. =:,-. c<';::.g~~?:~~d~: 11 :lf~~~~i:o d~!i:ii\\~:i~ihi~: caraueristiehe antropologiche e l'ubica- - 7ionc geografica: l'ariana con snle pre- !ci11~;~1~;~ ;~'"~;!":i;~stt~e~iq~~~ 1~f q~:e!~t:t ~:i~:n~~ ~\r7cu:;: :~a:::~ Ar~~;!~: ;i/:a:~ Q_L __________ __. .traho, e per tutto il mondo, pcl ramo Giovo1111iClemente • Il matrimonio e In razzo ebreo; la gialla nell'est e in parte nel cen• tro dell'Asia; la negra nel continente africano in America (per importuione) e ne! sud dell'Asia. Salvo la gialla, nessuna raua è localizzala in un solo continente e r,.brc:a è addirittura sparsa da secoli per tutto il mondo e fra tutte le altre razze; ora poichè la mescolanza della razza ariana colle altre è sempre an<.lala a detrimento della prima, nasce b. inderogabile necessità di preservarla ,falle contaminazioni che possono fa1alm~111cpregiudicare il suo predominio sulle altre anehc ìu considerazione del fatto de essa rappresenta solo un terzo della popolazione del globo. Se tale mcscola:iza do"essc L'autore tratta il problema degli incroci d1 clementi di razze diverse e mette in evidenza il caos razziale che insidia pericolosamente ciò che doncbbc essere l'igiene sia fisica che mor~lc delle popolazioni allorquando tali incroci vengono tollerati. Egli fa distinzione ira mcrocìo e mescolanza; il termine e incrocio-, ,,a riferito alle unioni che a""engono tra indi\'idui di ceppo razziale differcn1e, come puù av\'enire per un italiano ed un negro o per un italiano ed un ebreo e non comprende im·cce le unioni che si \'Crificano tra ,razze come ad esempio l'italiana, la tedesca, la france.se, lutt~ ariane e per le quali è più adatto il termine di mescolanza, La vera causa delle inol- :eplici dannose conseguenze che si constatano sulla discendenza di indi,·idui incrociatisi, "a -ricercala anzitutto nella e"idente disaffinità costituzionale dei plasmi materno e paterno. Inoltre le razze bastarde hanno una eostallle minore fecondità delle nzzl· che passi.amo chiamare madri. Tale effetto è tanto più accentuato quanto più differenti razzialmen1e sono gli indi\'idui che dànno luogo all'unione, cd infine-danni ancora maggiori sì possono rile"are sulla qualità della prole. L'autore nt-1distinguere i popoli che compongono 11ramo europeo li raggruppa in tre grandi famiglie: teutonica, latina e slaYa e tratta di ciascuna a cominciare dalla prima. A,·remmo 1>refCri10a\'essc iniziato dalla seconda che è la nostra. l>iHttcre reapoualtiJe : TELESIO lNTERLANDI Stampc::ori: Sodet6 Anonimo Istituto Romano di A.rii Grafiche di Tumminelh & C. • Cil16 Universilario • Roma \ \ I

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