La Difesa della Razza - anno II - n. 23 - 5 ottobre 1939

Comemporanean,enh.: I• suìone d1 :\ntropologia, .\rch~-0l\1,p.l ed Etnografia del Museo Xazion;,.lt• d1 Storia ;;aturnlc h;l \l.th• grande incremento alle sue collezioni IN!rmezzo di sca,·i archw• logicì cllenuati in diverse- parli del Il.le~. Disgratia1amcntc: all'infuori di brevi ar1icoli, l'l,;hJc non ha pubblic:ato I risuhati delle: sue in,•utipzioni cilene, K si cc:cc:ttu.a un'open. di gnndc: n.lort, pubblicala a Quno nel 1919 t0pra i e Fondamenti Elnici e: !'Arc:hl-ologia di Arica e Tacna •· In questo la,·oro c:gli contribui alla conoscenza di una antichissima cultura che, nell'epoca. J)rcincaica, si s,•iluppò in tutta la µarte meridionale del Perù, il nord del Cile, e alc:une parti dcll'Artentina e che t: stata chiamata e Cultura Atacamei\a •· Xel 1934 fu crealo - sempre a quanto riferisu 11Latcham - nc:.ll'lst1tuto Pedagogico della Uni,·ersnà del Cile una cattedra di Preistoria Americana, annusa alla Facollà di Filo,ofia. Cli studi antropologici pubblicati nel Cile possono di\'idcrsi in tre c:ategorie: 1) ,quelli che risultano da indagini dirette; 2) le descrizioni di materiale archeologico ed etnogralko contenuto nei ~lusei e Mlle collezioni particob.ri; 3) gli studi etnologici. a base 11orica. compilati sulla bue di c:ronache e di documenti vari. l..:t maggior parte di questi lavori è rappresentata da articoli di riviste. Fr:, coloro c:he maggiormente hauno contribuito aJla conos«nta dell'antropologia cilem, sono ricordati oltre l't..:hk, il Gusinde, l'Oyarzum, il Looser, l'Jlenckel e infine il Latch.am stc-sso. Per quanto riguarda iJ Perù, il Valcarcel. direttore Citi lluseo NazK>nak, ricorda c.he nel 1891 hi fondata la cattc-dra di Antropologia nell'Università di Cuzco per muìto di An1onio Lorena, al suo ri1orn0 da una prolungata ,•isi1a ai più importanti centri scientifici d0 Europ.a. Il Lorena insieme a j05è Lucas Cap..rò Muiìiz, Leonardo \'11lar e Clorinda Matto de Turner. fondò quasi contemporanea• meme una soc:.ìcti di ~udtOS1 di a111ic:hi1àpcrm·iane. Numeroso fu il gruppo di s1ud10sì che sì occuparono di lmg\11• stica; come frutto poi delle ricerche arc:hcologiche .sorsc:ro ,·arie collezio11i 1>articolari come quelle di Maria Anna Centuro, di Emilio Max Lortes e di Caparò Muftiz, che cos1ituirono rispet1inmC11te le basi per i Musei di Chicago e di Cuzco. \;n grande sviluppo è 11ato dato in Perù agli 11ud1 pa.lC'OIJJ1• 1ologtC1 per merito di J~ Se-bastian Barranu. Pablo Pairon e dei loro allie,•i. Particolarmen1e abbondanti furono le monogr:i.fie sull'origine deJb. sifilide documen1a1e con gr:mdt numero di dati storici. A c1utsta generazione dedicatasi csclusiumente agli studi archeologi:i appartenne Julio C. Tello. che fondò e diresse un· gran numero di Muse.i e insegnò antropologia nell'Uni,·ersità di Lima. In 11111ele unh-ersitl J)C'rU\·iant esistono attualmente cattedre di antropologia. in quella di San Marcos. che è la decana dell'America. ne esistono due. una a carattere generale e un'ahr.t a c:arauere di perfezionamento. Il Museo Nazionale del Perù ha dtthcato una gran Jllrte del suo personale ano s,•iluppo dtl dipartimento di Antropologia. Le collezioni antropologiche. h·i contenute. sono ira le più ricche del mondo in quanto si trovano in rl'lazione con le culture che ebbero per 1ea1ro 11Perù antiC\J (che comprendeva l'E,1uador, la Rt,ln•1a, il Cile e una 1)anc del· l'Argentina e della Colombia). ~ noi ora paS!iamo dall'America all'esame della condizion" auu.ak dtgli studi antropologici nqh altri paesi utneuropc:1 ndiamo rome nelle Indie Olandesi - a quanto riferisce il '.\lijsbe:rt d1 Batuia - l'antropologia , iene intesa unicamente: nel senso di 11mropolot:ia fisica. Altrimenti vi si parla di ,cmok>gfa. sociologia, preistoria, ccc. La (attcdra di antropologia fisica fa quindi parte ddla scuola di medicina e (luelle di etnologia e soctO-- logia delle scuoi(' giuridiche . ...~ella scuola d1 m«hcina di Batavi.a 11professore di anatonua dedica 1)C'run anno un'or.r. alla settimana all'insegnamento dell'antro1,0Jogia. dellt razze umane attuali. e un altro anno all.1 paluntropologìa. 4 QucHi corsi 5(100 obbligatori e alla fine del stcondo anno gli studenti sono obbligati ;i. tseguire etcrcitulOni pratiche di ltCl)ÌCa antropologica. In tal modo i medici cht- eSOOl'IOdall"Uni,•"rsità di Batnia sono in ~rado di rompiu,c qualsiui ricerca ruziak. A qu,cstn riguardo ~ anche int('res~nte ri~rdare cnme ,tli srn-

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