liddfu.11.A ZZA ,1ril'111;1k•· un 1ip11 e m,dito:rranco u,1 canto ,t 11u,·"1i 111H.nd ca-«, ddk na1iom :1onhclw, dc1·1, anche c,~,•f\• conilidl•fal·' 1111 tipo lappn11,1id,· >. tipo ;d1,1in,1 t· 1111 1i110 tdinar,co,,. \e- s G:i ~n-d,·,i ,thitano la loro l'atria ,1p • pro-.~1ma1,,anHn1,· dai t,mpi 11co!i1ic1. t•i,k_' :, dir,: dt otto ,l 110,- ... m1l;1 ;1;11111 La parh" principal, 1ldlR ;1op11lazt\llW ,,·1111.,r.tC'-"t.'ft.' ,tata una dir.1nuzio111; <l<-1la « r:ù:7.a uordica>. '.\dia :,tori.i 11uc~to 11"'1JX>.'l.o·::.lato ri,;()r.!ato per 1,, vrima \'Ol1:i <fa T,1c110 1;clla Gumania C())l il nonu.· di S11iona. I J)()\~li to:n1..,nic1 che 111 :.e• guito 'IQno 1>.1.:,~1i in ::in.. ·1Ì;1 l'lano di tipo ran:iall· a~s;u ~,mii•· a qucll,1 sv~Jc ..c. ~ohamo 1wlla p.;rte più ,cttcmrionak ddla. rc;.:-ione \'i,n,mu , L11>il0ni. fin d;1i 1empi preistorici. Es,l•ndthi otes..1. in sc- .i,::mt(), \;i dùminazionc :.n•dc:.c anci1c ,1, t<·rritori orientali ilcJ Haltii.YJ. la JlOJ)Ola- ,.ionc ,n:<ksc dm·t'tte -.uhirt• notl·\·olmcn- .1· rt11flucnz,1 della ran.1 ..:b."lhica oricntak ». <: comrihnin.mo alla d1ffusio11e di <IU("Sto ti1)() in .Sn:1.ia v111rauutto le migraziom finnich(.' i1ii7i.11{' ·,.(.'r-.o gli ultimi ;111111 dd )tCOlo \.\'I (' durate per tutta la r-rima metà del ,l·colo XVlf. In ..::omplcs~Q.la nazione )n·<lr-)c-risul1,1<;Olopar1ialmcutl• mOl"!ìficata 1L1lponw 111 ,·ista rauialc e :u111ahnc111c prc~,·nta la phì elevata ix:rccmuale di 111dividul appanen(·nti al tipo e nordico .. chl• non qualsìasi altro popolo della terra. Gli studi sulla razl!a e baltica orientale» o in altri tcrmmj sugli indi,·idui t•inndi brachicefali (non dolicocefali come 1 nonlici) hanuo a nito inizio nel 1870 ron le ri~rchc del Virshow e di G. Rctziuj. li Rctziu<i chiamò quu10 1ipo e 1:waSl• Jandsk:t, dalla regione della Finlandia <lo,·c ,;i prc~m:txa più diffuso. In M:guito l".\rbo e il Larsa :Sludiarono la diffusione di quc- .!>lO medesimo tipo in Scandiua"ia. Da principio un gran numero <li antropnlogi ìntc-rpre1arono il tipo biondo brachicefalo come il risultato di una mc-scolanza tra la razza nordica e le rane brachicefale lmmc. ~la l'Arbo riusci a dìmostrarc che il brachicefalo biondo è il discendente dcl1',.ntica razza a cranio largo e certo dif• !Lisa lungo le cos1e del mare del nord ai tempi 1H.-01i1ici. Attualmcme questa rana è distribui1a in \'arie pan, della Scandina,•ia, sia allo :italo puro che- allo sta.io di mcseolanu. Un gran numero· di r1cerche è stato poi com11i11to11er studian le relazioni tra la razza nordica e la rana preistorica. delta <li « Cro-~lagnon ,. E' noto come 11 carattere più importante di questa razza sia racc·c11111ata dolicocefalia unita ad una faccia molto larga. ·~ Secondo gli s1ndiosi svedesi - al con- \;ario dell'opinione- del Paudlcr - t1uesta -.?7
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