La Difesa della Razza - anno II - n. 20 - 20 agosto 1939

contro la cultura antica contributo che un camerata tedesco offre alla filosofia classica. e cattolica mLStico, ndUI /orma=ione cartciano d,://a 1·ita eJtronM al mondo, non ha nessunposto. Il sistema ,i la.sciaordinare in Clii· kJorio; a'.ò che non .si può ordinare in modo M:iutti/ico è wl.o apparen:<J e sla fuori della reo/là naturoli.sl«:O. Dell'anima n'mant wlo una e: Res cogila,u •• nulfoitro ~ u.na fine mo«Mna <kl pettJitro. UJ suddetta definizione è chiaromenu dimoJtrobile per mt=zo del e Dubbio Metodico :t. e & io supu<u.si iJ Dubbio, rimar• ,ebbe sempre un incrollabih esurt, che di1ienra u,nro più: lo dubito son così «rio;. cioè q~do: /o d~ cui lo dubiw, esisto». Sc!wtlt&en t:S/K>nt 11tl suo libro Eredir.aridà e liberti morale, il nocciolo delf&pt.lW del mondo di Ca,. Usio e della JU<.i vittorUJ: e Co,a la 1,.'fUoria del ro;ionalùmo oorlesiano vien. diJtrulta fintera colllm, umana delfèra antica e m~ioevole. Per A,Utotile, come pt.r gli SCO· la.ttici. fanima t'<lltvacomeprincipio della vùa del corpo. Eisa apparkruvo SO.Jlatuiolmen.u olio Jorma:io~ biolop:D. Eua degenera ora in una. nuda ,o. ,laA::a di pe.ltSUro. Qtuno mUero •~ltro di una cwiddeua p.sichka delf o.ni~ nuda consopevok~a o ultimo re,to de/.l'anali.si scientifica, ha cordial~nJe poco da /are con il compldo concttlO delfanima dei ,ecoU prUotdenJ.i •· Da q~llo concellO na.u:e anche la normali;;a:zione morale della tùa come ,wi ce la vediamo davanti ,ul. l'epoca del 17•.Jg,-1ecolo. Non ,olo lo fede in. Dio, mo be:n.sì. ogni credo ero interdet,o, ogni crttlo dell'anima e dello ,piri«>,come pure la libert,à degli uomin,:.lo quale i:,en, ne avan=ala come una ulOpia. E,,a /u de/Ulita uno /inia manoa:ra sogettiva. L'uomo di quelfepoco è il tipo L , uprtuo dal.la civili=-:,a:.ioM, il qw:r.k ...d a h • sta sotU, la /or.a del comando della • l o t ~ l llJ a mawio. delfa//mal>ile. t a da ,Von ci /a nn.tuna meraviglio la llJa e sua dtgem:razione : La fede vien de- Ccl,j a,. te . ,...., lo <douno circolo. lo menlalil<i lla deJ s lo /«l<ggia ,pwo il uion/o. L'uom,, è Pe11 . .uno JOmma di materia, egli non ha SJe,- 0 più oktu,'ol1a mpo,uai,iJi,;;, ---~: ... ~ ...:.e:- ...: Il piccolo strau, dti potenti t dei pa1tori ,pi.rituali 1tatuiJcono arbitrariamente wpro. il bnzf' e il mo.Le. ,• - " i/ r I 1 .,.,._ . ~ .ç. . ,-,-.... 1L ·' I ·.} ' -.. "Cli kni•lltl iD Egitto. alb-onti dalla duro lldtlcnità, eb♦ tl'a:aportGD!J mat♦rlall per f<lbbriccrr• I• pU'CUDidi". °'"9u,o di HoggadA 31

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