I coetumi Ml.le 11Uioni caabiaM dole, .._;.,. eoll'iafl...,.. ciel ,ti,clelle....,..ecc . ..-.E-~ la ravella è sempre il feclel.iailiao flllalll..~ della~ e .-a i...,_. J'd\?L1e:x dal COSI._ ch'i t. ~ -e la~ ..,,. .. ; ptteiò ........ l'indole de'--~ ~ si muta, non tolo le-parole e ebt terYOnO ad etprimuli iadi:•11 2 dole, H carattere, il p;. .Wt. (a...U.:, _ I certùaimo che l'indole de'.....,_ àllui.......,_ 1- cambiata, _,_ dalla · -.lo al hdlo f,._è - t. - iadoledella ..... ttua, dell'elepnu fraaceae, non si può M10luu.em1e fare in lingua italiana. Dico italiana di carantre; e piuttOIIO la si potftbbe &eDtft con parole puriaime i1aliane. che conterVudo il caranae ~le di que.. sta fa,--dla. <:o.i dico dell'indole dello tcriVtte che og.gi piace uni\erM.lmente. E' 1roppo vero CM noa U può maneggiare in lingua italiana, e mmo quanto all'indole ·che quanto alle parole. E' troppo ,·ero chel'inr!UfflU gmcrale diel costume francete in Europa. dc\·e cd ha realmente mutala l'indole di tutte le lingue col~, e le ba lutte f rance!iuate., ancor più nel caratten_ che nelle ,·oc.i. E in tutta Europa ti trnaglia a richÌ&Jnlir le lingue e letteratutt alla loro proprit'ti nuionale. Ma invano. Nelle parok: ch'è il mcoo importante s.i potrà forte riu.scin:: ma ndl'indok. ch'è il tuU~ è impoMibilf'. se ciascheduna nazione non ripiglia il s.uo proprio coetume e cantiere; e te noi italiani ~nle (che siamo più toggdti all'influeou. e a pigli.ar l'i.mpronta slranier~ pe:t'fflè non s.iamo nar.ione. e non poeaiamo più dar forma altrui\ noa lorniamo italiani. 11 che do"ttmmo pur (are: e coloro che ci gridano, ,-rl«ltt ~- ci pidano iMOmma sm ila/.i,ani,. che ~ tali noa .. ttmo. parlemno ttmpre forestiero e barbaro.
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