La Difesa della Razza - anno II - n. 19 - 5 agosto 1939

■ « S1ete voi che rappresentate la razza nel suo significato pi\) profondo ed immutabile. Voi non fate i matrimoni misti; i vostri amori non escono dalla cerchia del villaggio o tutto al più della provincia. E quindi, quando arrivano le grandi crisi dei popoli, voi non avete dei problemi familiari da risolvere. E' anche per questo, non soltanto per questo, che io vi addito alla profonda gratitudine di tutta la Nazione>. (Ai bonilkotori, 26 ottobre 1935, S. • D.. n>I. IX. pc19. 222)_ « Questo soluto va a tutti i rurali itohoni, a tutti i contadini d'Italia, a tutti coloro che lavorano la terra e che, per questo fatto mi sono particolarmente vicini. Poichè la terra e la razza sono inscindibili e attraverso la terra si fa la storia della razza e la razza domina e sviluppa e feconda la terra ». (Ai i.d•li deUa tena, 3 maggio 1396. S. • D.• •ol. X, pog. 81). « Hanno diritto all'Impero i po4 poli fecondi, quelli che hanno l'orgoglio e la volontà di propa· gare la loro razza sulla faccia della terra. i popoh virili nel senso più strettamente letteraJe della parola». (Al popolo di Lucania, 'rT a~to 1936, S. e D., •ol. X, pag. 163). ■ -..:i..i--- « Sappiate ed ognuno sappia che anche nella questìone della razza noi tireremo diritto. Dire che il Fascismo ha imitato qualcuno o qualcosa è semplicemente as 4 surdo •· {Ai 9raduati AT<m9uordillti. 30 lu9lio 1938}. « La parola d'ordine è questa: entro alcuni decenni, tutti i rurali italiani devono avere una casa vasta e sand dove le generazioni con4 tadinè possano vivere e durare nei secoli, come base sicura &. immutabile deUa razza». , : « ... L'Italia ha il privilegio di essere la nazione più nettamente individuata dal punto di vista geografico. La più compattamente omo4 genea dal punto di vista etnico, linguistico, morale. « La potenza militare dello Stato, l'avvenire e la sicurezza della ncrz.ione sono legati al problema demografico, assillante in tutti i JXIesi di razza bian.ca e anche nel nostro. Bisogna riaffermare ancora una volta e nella maniera più perentoria e non sarà l'uJtima, che condizione insostituibile del primato è il numero. Senza di questo tdtto decade e crolla e muore. La giornata della Madre e del Fanciullo, la tassa sul celibato e la sua condanna morale, salvo i casi nei quali è giustificato. lo sfollamento delle città, la bonifica rurale, l'Opera della Maternità e Infanzia, le colonie marine e montone, l'educozione fisico, le organizzazioni giovanili, le leggi sull'igiene, tutto concorre alla difesa della razza». ('" Sinte.&i del Regime w. 18 marr.o 1934, S. e D., YOI. IX, JXl99"· 35, 39 e .0). 13

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